Cade la neve su treni e viaggiatori

Un'anziana signora, con una grossa valigia su rotelle, attende l'Eurostar che da Lecce arriverà a Milano Centrale, ma la fermata a Barletta è prevista con 1 ora e 15 minuti di ritardo. In attesa dello stesso treno anche alcuni uomini in abito pesante e valigetta, forse per un appuntamento di lavoro a Roma. Anche una ragazza straniera, col biglietto dell'Eurostar in bella vista, parla al telefono in francese, palesando il suo disagio per il ritardo. Un capannello di ragazzi con zaini e sciarpe che coprono quasi tutto il viso si muovono come una marea irrequieta sul binario 4, dove il regionale proveniente da Bari Centrale tarda di 55 minuti. Tipica scena di una fredda mattinata invernale nella stazione di Barletta.

Questa mattina, dalle ore 9:00 alle ore 10:20, i viaggiatori barlettani si sono ritrovati lì, in stazione, ad attendere treni invisibili. Solo sulla tratta Barletta-Spinazzola e sui binari della Bari Nord le carrozze viaggiavano tranquillamente. Così, in assenza di una sala d'attesa degna di questo nome, lavoratori e studenti pendolari hanno preferito aspettare nell'ingresso della stazione, scrutando speranzosi i monitor che segnalavano gli arrivi e le partenze. I convogli hanno subito forti rallentamenti all'altezza di Giovinazzo, dove probabilmente la neve ha ostacolato il traffico su rotaie. Tanti i ritardi, che ad ogni annuncio all'altoparlante si sono fatti sempre più pesanti; tanti i disagi per chi - abbandonatosi al pessimismo - ha preferito tornarsene a casa. Visto che intorno alle 10:30, quando una spolverata di neve si è affacciata timidamente anche sulle strade di Barletta, dei due treni non vi era neppure l'ombra

Consultiamo il servizio ViaggiaTreno di Trenitalia, e scopriamo che il treno regionale 12469, che da Barletta partiva alle ore 9:50 per raggiungere Bari, è stato cancellato. L'Eurostar Frecciabianca diretto a Milano, invece, sta ora raggiungendo Termoli, trascinandosi dietro un ritardo di ancora 113 minuti.