
Religioni
Benedizione delle coppie nella Basilica Concattedrale Santa Maria Maggiore di Barletta
Appuntamento previsto domenica 25 maggio
Barletta - sabato 24 maggio 2025
Comunicato Stampa
Nel cuore del mese di maggio, tradizionalmente dedicato alla Vergine Maria, la città di Barletta si prepara a vivere un momento speciale nell'anno giubilare 2025. Domenica 25 maggio, presso la Basilica di Santa Maria Maggiore, al termine della Messa delle ore 11.30, si terrà la benedizione dei fidanzati e delle coppie che celebreranno il matrimonio nel corso dell'anno.
L'iniziativa rientra tra le proposte pastorali del mese mariano, nel quale la comunità cristiana guarda a Maria come madre di Gesù e modello di amore fedele. Benedire le coppie in cammino verso il Matrimonio significa riconoscere una vocazione preziosa e sostenere il loro progetto di vita.
«In un tempo in cui i legami appaiono fragili, è fondamentale offrire segni di speranza e incoraggiamento», spiega don Francesco Fruscio, Arciprete e Rettore della Basilica. «Il Matrimonio è una missione, un progetto di amore che coinvolge non solo i due sposi, ma l'intera comunità cristiana».
La celebrazione si svolgerà nella suggestiva cornice della Basilica di Santa Maria Maggiore, chiesa giubilare dell'anno santo, che da secoli è luogo di intensa devozione mariana. Al termine della Messa, le coppie saranno invitate a disporsi davanti all'altare per ricevere la benedizione solenne. Sarà un gesto liturgico e profondamente umano, segno della presenza di Dio nel loro cammino, un momento per suggellare con la grazia divina il loro amore e il loro impegno reciproco.
Molti fidanzati vivono il loro percorso come un tempo di attese, di scoperte, ma anche di sfide e incertezze. In questo contesto, ricevere la benedizione della comunità e sentirsi sostenuti dalla preghiera ecclesiale è un segno di grande forza e consolazione. Il momento liturgico non sarà solo simbolico, ma anche profondamente formativo, invitando a riflettere sulla natura del Matrimonio cristiano come alleanza stabile e sacramento di salvezza.
«Non sarà solo un rito, ma un momento di grazia da vivere in comunità, - sottolinea don Francesco Fruscio - la Chiesa cammina con i fidanzati e li sostiene con la preghiera e con l'annuncio della bellezza del 'per sempre' vissuto nella fede».
Sono invitati tutti i fidanzati desiderosi di chiedere la preghiera della comunità e la benedizione di Dio nel loro percorso. L'appuntamento del 25 maggio vuole essere un segno concreto della vicinanza della Chiesa a quanti si preparano a fondare una nuova famiglia, contribuendo a costruire una società più giusta, stabile e ricca di amore autentico.
L'iniziativa rientra tra le proposte pastorali del mese mariano, nel quale la comunità cristiana guarda a Maria come madre di Gesù e modello di amore fedele. Benedire le coppie in cammino verso il Matrimonio significa riconoscere una vocazione preziosa e sostenere il loro progetto di vita.
«In un tempo in cui i legami appaiono fragili, è fondamentale offrire segni di speranza e incoraggiamento», spiega don Francesco Fruscio, Arciprete e Rettore della Basilica. «Il Matrimonio è una missione, un progetto di amore che coinvolge non solo i due sposi, ma l'intera comunità cristiana».
La celebrazione si svolgerà nella suggestiva cornice della Basilica di Santa Maria Maggiore, chiesa giubilare dell'anno santo, che da secoli è luogo di intensa devozione mariana. Al termine della Messa, le coppie saranno invitate a disporsi davanti all'altare per ricevere la benedizione solenne. Sarà un gesto liturgico e profondamente umano, segno della presenza di Dio nel loro cammino, un momento per suggellare con la grazia divina il loro amore e il loro impegno reciproco.
Molti fidanzati vivono il loro percorso come un tempo di attese, di scoperte, ma anche di sfide e incertezze. In questo contesto, ricevere la benedizione della comunità e sentirsi sostenuti dalla preghiera ecclesiale è un segno di grande forza e consolazione. Il momento liturgico non sarà solo simbolico, ma anche profondamente formativo, invitando a riflettere sulla natura del Matrimonio cristiano come alleanza stabile e sacramento di salvezza.
«Non sarà solo un rito, ma un momento di grazia da vivere in comunità, - sottolinea don Francesco Fruscio - la Chiesa cammina con i fidanzati e li sostiene con la preghiera e con l'annuncio della bellezza del 'per sempre' vissuto nella fede».
Sono invitati tutti i fidanzati desiderosi di chiedere la preghiera della comunità e la benedizione di Dio nel loro percorso. L'appuntamento del 25 maggio vuole essere un segno concreto della vicinanza della Chiesa a quanti si preparano a fondare una nuova famiglia, contribuendo a costruire una società più giusta, stabile e ricca di amore autentico.