
La città
Ascensore del sottopassaggio di via Milano ancora fuori uso. L’appello dell’Associazione “ValorizziAMO BARLETTA”
Persone invalide, anziani e genitori con passeggini, costretti a percorsi alternativi più lunghi e difficoltosi
Barletta - sabato 20 settembre 2025
10.19 Comunicato Stampa
Da oltre un mese l'ascensore del sottopassaggio di via Milano è fermo per manutenzione, con inevitabili conseguenze sulla mobilità dei cittadini.
Un guasto che, al di là dei cartelli e delle transenne posti a delimitare l'area, continua a creare gravi disagi a persone invalide, anziani e genitori con passeggini, costretti a percorsi alternativi più lunghi e difficoltosi.
A sollevare la questione è l'avv. Ruggiero Marzocca, Presidente dell'associazione politico-culturale "ValorizziAMO BARLETTA", insieme ai componenti del Consiglio Direttivo Nando Carpentieri, Giorgio Dilernia, Andrea Cuore e Francesco Fiorentino, che denunciano come la situazione sia ormai divenuta insostenibile.
«È difficile accettare – spiegano – che un ascensore progettato per un utilizzo massivo si rompa così frequentemente e che i tempi di ripristino siano tanto lunghi».
Secondo l'associazione, non è sufficiente attribuire i disservizi a un presunto "uso improprio" da parte degli utenti: «Se davvero fosse così – aggiungono – a cosa serve l'impianto di videosorveglianza installato sia nell'ascensore che nel sottopasso?».
Il problema, oltre che tecnico, è anche sociale e politico.
«La nostra non è una battaglia di parte, ma una questione di civiltà – sottolineano da ValorizziAMO BARLETTA – Possibile che nessuno si accorga di come questo disservizio stia limitando la mobilità di tanti cittadini? Chiediamo al Sindaco e all'Amministrazione Comunale di intervenire per trovare una soluzione definitiva, non semplici palliativi».
Nel frattempo, l'ascensore resta inutilizzabile e il sottopassaggio continua a rappresentare un ostacolo per chi, per condizioni fisiche o esigenze familiari, non può affrontare rampe e scale.
Un guasto che, al di là dei cartelli e delle transenne posti a delimitare l'area, continua a creare gravi disagi a persone invalide, anziani e genitori con passeggini, costretti a percorsi alternativi più lunghi e difficoltosi.
A sollevare la questione è l'avv. Ruggiero Marzocca, Presidente dell'associazione politico-culturale "ValorizziAMO BARLETTA", insieme ai componenti del Consiglio Direttivo Nando Carpentieri, Giorgio Dilernia, Andrea Cuore e Francesco Fiorentino, che denunciano come la situazione sia ormai divenuta insostenibile.
«È difficile accettare – spiegano – che un ascensore progettato per un utilizzo massivo si rompa così frequentemente e che i tempi di ripristino siano tanto lunghi».
Secondo l'associazione, non è sufficiente attribuire i disservizi a un presunto "uso improprio" da parte degli utenti: «Se davvero fosse così – aggiungono – a cosa serve l'impianto di videosorveglianza installato sia nell'ascensore che nel sottopasso?».
Il problema, oltre che tecnico, è anche sociale e politico.
«La nostra non è una battaglia di parte, ma una questione di civiltà – sottolineano da ValorizziAMO BARLETTA – Possibile che nessuno si accorga di come questo disservizio stia limitando la mobilità di tanti cittadini? Chiediamo al Sindaco e all'Amministrazione Comunale di intervenire per trovare una soluzione definitiva, non semplici palliativi».
Nel frattempo, l'ascensore resta inutilizzabile e il sottopassaggio continua a rappresentare un ostacolo per chi, per condizioni fisiche o esigenze familiari, non può affrontare rampe e scale.
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