Pino via Vittorio Veneto
Pino via Vittorio Veneto
La città

Abbattere il pino di via Veneto non farà dimenticare a Barletta questa vicenda

Nei prossimi giorni sarà data esecuzione all'ordinanza di rimozione dell'albero

Si è fatto il possibile per salvarlo, ma il pino secolare di via Vittorio Veneto sarà comunque abbattuto. Per i barlettani questa sarà l'ultima settimana per vedere quello che ormai è semplicemente zio Pino.

Nei prossimi giorni, a partire da domani e fino al 26 giugno, inizieranno i lavori di rimozione dell'esemplare centenario di pinus pinea. L'ordinanza del tribunale di Trani è stata emessa dopo il ricorso per danno temuto presentato dal proprietario dell'immobile adiacente l'arbusto. La mancata costituzione in giudizio da parte del Comune di Barletta ha facilitato la corsa alla fine di questa vicenda.

Un «triste epilogo», per i volontari di Legambiente che a gennaio, insieme ad altre associazioni del territorio, si sono mobilitati per evitare l'abbattimento. Né le sollecitazioni né il sit-in ai piedi della chioma di via Veneto hanno però sortito l'effetto sperato. Le realtà associative ne parla con delusione nella diretta Facebook in cui comunicano la fine di questa battaglia.



Neanche la consulenza tecnica commissionata da Legambiente ha cambiato le cose. Il documento elaborato dal perito incaricato, Massimo Rabottini, attestava che "la pianta non è in condizioni di imminente schianto se ben gestita visto il suo grande valore paesaggistico e di monumentalità".

Non è stata lasciata intentata nemmeno la strada della monumentalità che avrebbe vincolato e garantito la sopravvivenza dell'albero. Nonostante la sua età, infatti, il pino non risponde a tutti i requisiti richiesti a dichiararlo monumentale, presentando una circonferenza inferiore a quella necessaria.

A zio pino bisognerà dire addio. Questa vicenda, invece, si dimenticherà difficilmente.
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