Tentata "truffa dello specchietto" sulla SS16bis a Barletta
«Segnalo quanto accaduto a me pensando alla povera prossima vittima di quei banditi»
giovedì 3 ottobre 2019
11.02
iReport
«Addì 2 ottobre, alle ore 12 circa, percorrendo la 16 bis direzione Trani, una potente auto blu con targa bulgara si frappone tra me e un camion, pur essendoci poco spazio. Penso abbia voluto scannarsi per lasciar passare un'auto più veloce. Quando supero l'auto blu e il camion, sento il rumore come di una pietra che colpisce la mia macchina e subito mi sovviene la truffa dello specchietto "urtato" e rotto.
Dal retrovisore vedo che l'auto blu lampeggia, ma la ignoro. Allora accelera e mi affianca e il guidatore, un uomo sulla cinquantina, mi fa cenno come a dire "Non hai sentito"? Io gli faccio cenno di andare via e lui fa spericolate manovre come per buttarmi fuori strada. Io rallento e lui rallenta, restando sempre affiancato. Prendo il cellulare per fotografare la targa, ma non ci riesco, allora chiamo il 113, ma nessuno risponde, finché la telefonata si interrompe. Quello si incazza sempre più, così fingo di parlare al cellulare per fargli credere che sto chiamando le forze dell'ordine.
Il trucchetto funziona: infatti l'auto blu imbocca a tutto gas l'uscita Trani Nord. Io esco alla successiva e circa alle 12,20 sono alla stazione dei carabinieri di Trani. Il piantone:"Cosa vuole?" "Fare una denuncia contro ignoti ". "Deve aspettare ! Ma cosa è successo?" "Sulla 16 bis un'auto ha cercato di farmi accostare, ha cercato di speronarmi..." "Ha preso il numero di targa?" "Non ci sono riuscito, ma era una potente auto blu con targa bulgara ed è successo che..." "Senza numero di targa cosa vuole da noi?" Mi sono cascate le braccia e me ne sono andato, pensando alla povera prossima vittima di quei banditi.
Spero che almeno voi mi diate retta. Cordiali saluti».
Dal retrovisore vedo che l'auto blu lampeggia, ma la ignoro. Allora accelera e mi affianca e il guidatore, un uomo sulla cinquantina, mi fa cenno come a dire "Non hai sentito"? Io gli faccio cenno di andare via e lui fa spericolate manovre come per buttarmi fuori strada. Io rallento e lui rallenta, restando sempre affiancato. Prendo il cellulare per fotografare la targa, ma non ci riesco, allora chiamo il 113, ma nessuno risponde, finché la telefonata si interrompe. Quello si incazza sempre più, così fingo di parlare al cellulare per fargli credere che sto chiamando le forze dell'ordine.
Il trucchetto funziona: infatti l'auto blu imbocca a tutto gas l'uscita Trani Nord. Io esco alla successiva e circa alle 12,20 sono alla stazione dei carabinieri di Trani. Il piantone:"Cosa vuole?" "Fare una denuncia contro ignoti ". "Deve aspettare ! Ma cosa è successo?" "Sulla 16 bis un'auto ha cercato di farmi accostare, ha cercato di speronarmi..." "Ha preso il numero di targa?" "Non ci sono riuscito, ma era una potente auto blu con targa bulgara ed è successo che..." "Senza numero di targa cosa vuole da noi?" Mi sono cascate le braccia e me ne sono andato, pensando alla povera prossima vittima di quei banditi.
Spero che almeno voi mi diate retta. Cordiali saluti».