Barletta non è a prova di sedia a rotelle
«Non ho potuto godere degli eventi della Disfida in autonomia»: la segnalazione di un barlettano
martedì 12 settembre 2023
9.57
iReport
«Buongiorno redazione, mi chiamo Michele C. ho 44 anni e sono di Barletta. Domenica sera, come la maggior parte dei miei concittadini, ero in fermento per assistere ad un evento come quello della Disfida di Barletta che ogni anno cattura e affascina chiunque ne conosca la storia. Naturalmente tutto molto bello, molto folcloristico, forse il corteo ha deluso un po' le aspettative mentre i fuochi sono stati all'altezza di un evento così spettacolare.
Ma quello che vorrei porre alla vostra attenzione ma soprattutto all' attenzione del nostro sindaco Mino Cannito e di chi si occupa dell'urbanistica e di tutto il suo contorno è la questione "barriere architettoniche". Purtroppo da quest'anno la mia condizione di salute mi costringe a spostarmi con la sedia a rotelle e per forza di cose si ha un altra visione della realtà che ci circonda. Che dirvi. In primis marciapiedi rotti, alti e quasi del tutto privi di rampe "decenti" per la salita e la discesa. Per non parlare poi delle macchine che selvaggiamente, pur di accaparrarsi di un parcheggio, occupano le rampe per disabili, e di conseguenza si è costretti a camminare per strada con tutti i rischi che ne seguono.
La fortuna è che non ero solo e sono stato guidato per potermi districare tra tutti questi ostacoli. Ed in caso contrario? Sicuramente non avrei potuto godermi in piena armonia la mia città vestita a festa.
Perchè non pensare in maniera seria a tutte quelle persone che come me, quotidianamente, non solo devono combattere con la propria disabilità fisica e mentale ma poi si vedono costretti a combattere contro ostacoli spesso insormontabili? Tra pochi mesi sarà Natale e per forza di cose vorrei godermi le luci della festa. Proviamo a rendere ancora più bella la natività del Signore nostro Gesù Cristo.
Grazie a tutti. Barletta nel cuore».
Ma quello che vorrei porre alla vostra attenzione ma soprattutto all' attenzione del nostro sindaco Mino Cannito e di chi si occupa dell'urbanistica e di tutto il suo contorno è la questione "barriere architettoniche". Purtroppo da quest'anno la mia condizione di salute mi costringe a spostarmi con la sedia a rotelle e per forza di cose si ha un altra visione della realtà che ci circonda. Che dirvi. In primis marciapiedi rotti, alti e quasi del tutto privi di rampe "decenti" per la salita e la discesa. Per non parlare poi delle macchine che selvaggiamente, pur di accaparrarsi di un parcheggio, occupano le rampe per disabili, e di conseguenza si è costretti a camminare per strada con tutti i rischi che ne seguono.
La fortuna è che non ero solo e sono stato guidato per potermi districare tra tutti questi ostacoli. Ed in caso contrario? Sicuramente non avrei potuto godermi in piena armonia la mia città vestita a festa.
Perchè non pensare in maniera seria a tutte quelle persone che come me, quotidianamente, non solo devono combattere con la propria disabilità fisica e mentale ma poi si vedono costretti a combattere contro ostacoli spesso insormontabili? Tra pochi mesi sarà Natale e per forza di cose vorrei godermi le luci della festa. Proviamo a rendere ancora più bella la natività del Signore nostro Gesù Cristo.
Grazie a tutti. Barletta nel cuore».