StraMilano Half Marathon, quinto posto per il barlettano Ricatti

Quinto posto in classifica generale e seconda posizione tra gli italiani in gara: questo il positivo bilancio della partecipazione del maratoneta barlettano Domenico Ricatti alla StraMilano 2015, kermesse tenuta ieri mattina all'ombra della Madunina con partenza in Piazza Duomo. 55mila i runners che hanno risposto "presente" in una splendida giornata di sole, che ha animato la 44esima edizione di una stracittadina tra le più amate e conosciute d'Italia. Punto d'arrivo l'interno dell'Arena Civica, dove hanno potuto riprendersi dalle fatiche della corsa, godere di momenti di relax, divertimento e ristoro, applaudire i professionisti al loro arrivo e assistere alla suggestiva cerimonia di premiazione sotto un sole che ha reso questa giornata indimenticabile.

Dopo la StraMilanina, la mini maratona dedicata ai più piccoli, alle 11, da Piazza Castello, è partita la Stramilano Half Marathon che ha visto correre atleti professionisti nazionali ed internazionali. Nella sezione maschile la gara è terminata con la vittoria di Thomas James Lokomwa per la seconda volta consecutiva. L'atleta del Kenya ha segnato il primato personale con 1h00'33'', davanti al connazionale Kennedy Kipiego (in ritardo di sei secondi) e all'italiano di origine marocchina Yassine Rachik (1h03'11''). Tutto del Kenya il podio femminile: prima è stata Rebecca Kangogo Chesire (1h08'21'' con record della Stramilano femminile), seconda Angela Jemesunde Tanui (1h09'14'') e terza Lucy Wambui Murigi (1h11'19''). Ricatti ha archiviato la propria prova in quinta posizione con il crono di 1h05'27, dato che fa trapelare soddisfazione nel commento del 35enne tesserato per il G.S. Aeronautica Militare: «E' stata una gara contro me stesso, dopo un chilometro ero solo e solo sono rimasto fino in fondo recuperando lentamente: sono rimasto staccato dai primi ma pure dagli altri che mi seguivano. Alla fine ho concluso da quinto in una grande gara: ora si ricomincia. La prova comunque è stata buona in primis perché un quinto piazzamento alla Stramilano non è mai cosa da poco, poi perché correre da solo x 21 chilometri ad intensità simili può non essere facile soprattutto mentalmente. Nell'ultimo chilometro c'era un monte di pubblico e il fracasso era tale che mi sembrava di essere un ciclista in una grande tappa di montagna. Ora mi dirigo verso la maratona, 21 giorni e Hannover sarà anche mia».

L'appuntamento nel capoluogo lombardo ha attestato per Ricatti un buon avvio di stagione, già suggellato dalla conquista della Mezza Maratona di Barletta, dal primato azzurro alla Corrida di San Geminiano e dal 14esimo posto nella Roma-Ostia: per Mimmo ha avuto ufficialmente il via un 2015 ricco di chilometri a partire dal prossimo futuro, in aprile, con l'appuntamento in quel di Hannover.
(Twitter: @GuerraLuca88)