
Calcio
Samuele De Carlo: «A Gravina per dire la nostra»
Le parole del terzino biancorosso a 3 giorni dal big match contro la capolista
Barletta - giovedì 28 gennaio 2016
0.32
È arrivato in biancorosso nel mercato di dicembre, di lì ha offerto un contributo importante arando la fascia sinistra in lungo ed in largo e mostrando qualità ed esperienza anche maggiori rispetto a quanto ci si potrebbe attendere dalla sua giovane età. Stiamo parlando di Samuele De Carlo, 20enne terzino sinistro biancorosso che a 3 giorni dal big-match di Gravina ha fatto con noi il punto della situazione.
Samuele, partiamo dalla partita con l'Otranto, che gara è stata a tuo parere?
«Una partita impegnativa senza dubbio. Volendo descriverla mi vien da dire che dopo aver avuto un approccio importante abbiamo giocato un gran bel primo tempo nel quale abbiamo costruito tante occasioni da rete peccando però di cinismo. Nel secondo tempo loro hanno cambiato modulo ed inizialmente abbiamo perso orientamento, poi abbiamo capito come rispondere e siamo ripartiti alla ricerca del secondo gol. Alla fine, non avendo trovato il raddoppio abbiamo deciso di controllare il risultato per poter portare a casa 3 punti importantissimi».
Tracciamo un bilancio dei primi mesi a Barletta, sei soddisfatto del tuo rendimento?
«Si sono soddisfatto di quanto fatto fino ad ora e del contributo che sto dando a questa causa. Ho sofferto un po' nel secondo tempo contro l'Otranto ma tutto sommato penso di aver dato tutto il possibile fino ad ora. Devo dire comunque che ho trovato un ambiente ambizioso, un gruppo fantastico, una dirigenza ed un mister competenti ed una grandissima tifoseria. Sono pronto a continuare su questa strada dando ancora di più per questa maglia e per me stesso».
Veniamo al match di Gravina, che gara ti aspetti?
«So che partita andremo a giocare, so che si tratta di una partita particolare e di un crocevia importante. Quello che posso dirti con certezza è che andremo lì a dire la nostra contro una squadra fatta di grandi nomi che rispettiamo ma non temiamo. Il nostro obiettivo è quello di provare a riaprire una piccola porticina portando i 3 punti a casa. Dovremo far capire loro sin da subito quali sono le nostre intenzioni e per questo sarà importante l'approccio alla gara».
Il match di Gravina è decisivo per le prospettive di squadra e per gli obiettivi del finale di stagione?
«Beh, è inutile negarlo, la prossima gara sarà decisiva. Vincendo a Gravina accorceremmo la classifica e potremmo ambire anche al primo posto, ma se malauguratamente non dovesse accadere non molleremo e continueremo a giocarcela al massimo partita dopo partita con l'intento di raccogliere il maggior numero di punti possibile per restare in alto».
Samuele, partiamo dalla partita con l'Otranto, che gara è stata a tuo parere?
«Una partita impegnativa senza dubbio. Volendo descriverla mi vien da dire che dopo aver avuto un approccio importante abbiamo giocato un gran bel primo tempo nel quale abbiamo costruito tante occasioni da rete peccando però di cinismo. Nel secondo tempo loro hanno cambiato modulo ed inizialmente abbiamo perso orientamento, poi abbiamo capito come rispondere e siamo ripartiti alla ricerca del secondo gol. Alla fine, non avendo trovato il raddoppio abbiamo deciso di controllare il risultato per poter portare a casa 3 punti importantissimi».
Tracciamo un bilancio dei primi mesi a Barletta, sei soddisfatto del tuo rendimento?
«Si sono soddisfatto di quanto fatto fino ad ora e del contributo che sto dando a questa causa. Ho sofferto un po' nel secondo tempo contro l'Otranto ma tutto sommato penso di aver dato tutto il possibile fino ad ora. Devo dire comunque che ho trovato un ambiente ambizioso, un gruppo fantastico, una dirigenza ed un mister competenti ed una grandissima tifoseria. Sono pronto a continuare su questa strada dando ancora di più per questa maglia e per me stesso».
Veniamo al match di Gravina, che gara ti aspetti?
«So che partita andremo a giocare, so che si tratta di una partita particolare e di un crocevia importante. Quello che posso dirti con certezza è che andremo lì a dire la nostra contro una squadra fatta di grandi nomi che rispettiamo ma non temiamo. Il nostro obiettivo è quello di provare a riaprire una piccola porticina portando i 3 punti a casa. Dovremo far capire loro sin da subito quali sono le nostre intenzioni e per questo sarà importante l'approccio alla gara».
Il match di Gravina è decisivo per le prospettive di squadra e per gli obiettivi del finale di stagione?
«Beh, è inutile negarlo, la prossima gara sarà decisiva. Vincendo a Gravina accorceremmo la classifica e potremmo ambire anche al primo posto, ma se malauguratamente non dovesse accadere non molleremo e continueremo a giocarcela al massimo partita dopo partita con l'intento di raccogliere il maggior numero di punti possibile per restare in alto».

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