Conferenza stampa Barletta 1922
Conferenza stampa Barletta 1922
Calcio

Parte il nuovo corso del Barletta 1922

Dimiccoli, Palladino, Pavarese e Ginestra in coro: «Vogliamo vincere il campionato»

«Vogliamo vincere il campionato». Una frase che non lascia spazio a interpretazioni, pronunciata in coro dal presidente Mario Dimiccoli, dal vice Antonio Palladino, dal responsabile dell'area tecnica Luigi Pavarese e dal mister Ciro Ginestra a rappresentare l'unità di intenti del Barletta 1922 edizione 2023-2024.

SCHELOTTO, IL COLPO A SENSAZIONE

Il nuovo corso del club biancorosso ha mosso i primi passi in una gremitissima sala stampa dello stadio "Puttilli" per quella che è stata una conferenza stampa fiume. Tanti gli argomenti a tenere banco, primo fra tutti quello relativo all'arrivo di Ezequiel Schelotto. Con 155 presenze e 9 reti in serie A tra Cesena, Catania, Atalanta, Inter, Parma e Chievoverona il 34enne italo-argentino rappresenterebbe un colpo straordinario per il Barletta. «Non posso smentire l'arrivo di Schelotto - ha affermato Pavarese - ma non vi dirò se è fatta perché voglio fare bella figura. La sapevamo solo io, il presidente e l'allenatore. Dopo 15 giorni la trattativa sta andando in porto, siamo sulla strada giusta. La prossima settimana potremmo essere più esaustivi». Al di là delle dichiarazioni di facciata, Schelotto può considerarsi un calciatore del Barletta e il suo sbarco in Puglia è previsto per lunedì.

LE PRIME UFFICIALITÀ

Schelotto e non solo. Nel corso della conferenza stampa sono arrivate anche le prime sospirate ufficialità. Si parte dai rinnovi di Matteo Di Piazza, Sante Russo e Antonio Cafagna per poi arrivare ad innesti in tutti i reparti. I portieri saranno i classe 2004 Ruggiero Sapri (ex primavera Bari) e Pietro Paparella (ex Agropoli), in difesa spazio al 21enne ex Altamura Vito Lacassia e al giovane barlettano classe 2005 Giuseppe Venanzio, anche lui proveniente dai murgiani. Con loro anche il 2003 ex Nola e Brindisi, Mauro Sepe. A centrocampo ci saranno l'esperto ex Casarano Max Marsili, con Fabrizio Bramati (30 anni proveniente dal Lavello) e Mauro Marconato (27 anni ex Francavilla in Sinni).

TRATTATIVE IN CORSO

Restando sul mercato, gli altri temi caldi sono quelli relativi al rinnovo di Andrea Petta e all'arrivo in avanti di Pablo Burzio. La permanenza del centrale siciliano rappresenterebbe sicuramente un gran colpo per la difesa ma c'è da fare i conti con gli assalti di Trapani, Casarano e Team Altamura. Per Burzio, la trattativa è complessa ma le parti potrebbero incontrarsi. Colloqui in corso anche per la permanenza di Marco Milella.

ADDII AMARI? NO AI RICATTI

Inevitabile anche il riferimento agli addii di Nicola Loiodice, Riccardo Lattanzio e Carlo Vicedomini. Le parole di Luigi Pavarese non lasciano troppo spazio alle interpretazioni. «Qualcuno è andato via per scelta perché ha accettato proposte economiche superiori alle nostre. Non accetto ricatti, abbiamo dei principi». Capitolo a parte per Massimo Pollidori, sul capitano il presidente non le ha mandate a dire «Le dichiarazioni di Polidori sono fuori luogo. Detto da lui, non potrebbe più giocare a calcio. L'ho convocato personalmente e non abbiamo più avuto notizie. Siamo qui a parlare del futuro e chi parla del passato non ha fiducia. Evitiamo di fare polemiche inutili, le campane vanno sentite sempre in due».

UNA SOCIETÀ FORTE

Alla presenza del vice presidente Antonio Palladino va unita, un po' a sorpesa, quella di Vincenzo Bellino che negli scorsi mesi era stato a capo di una cordata che intendeva rilevare il club da Mario Dimiccoli senza alcuna possibilità di affiancarlo. Oggi, evidentemente, le cose sono cambiate. «Sulla cessione - ha affermato il presidente - chi si è approcciato l'ha fatto in maniera sbagliata. Siamo stati sempre un gruppo di amici che vogliono il bene della città. Sono convinto che con i sacrifici che stiamo facendo faremo una buona squadra e metteremo in condizione il mister di lavorare bene».

GRINTA E CARATTERE

A proposito del mister, Ginestra ha mostrato al "Puttilli" la sua grande voglia di riscatto. Il tecnico campano ha evidenziato di non essere stato esonerato dal Team Altamura per mancanza di risultati ma per altre problematiche. Dalla sua, la volontà e la responsabilità di «guidare un club blasonato come il Barletta. Al di là dei moduli, del 3-5-2 o di qualsiasi altro schieramento, la mia squadra dovrà dare il 100% sputando sangue in casa e in trasferta».

ABBONAMENTI, STADIO, RADUNO E AMICHEVOLI DI LUSSO

La campagna abbonamenti dovrebbe partire la prossima settimana così come il raduno. Non sarà possibile, viste le problematiche legate allo stadio, sottoscrivere tagliandi per il settore gradinata. Per il 6 agosto in programma un'amichevole di lusso al "Puttilli" contro l'Avellino del neo acquisto Chicco Patierno.
  • Asd Barletta 1922
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