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Calcio
Mister Pizzulli: «Vittoria pesante per il Barletta, peccato non averla chiusa prima»
Il tecnico biancorosso soddisfatto per la seconda affermazione esterna consecutiva
Barletta - giovedì 19 novembre 2015
19.05
Tre punti anche a Mola, un successo meritato tanto quanto sofferto, contro una delle migliori squadre del campionato. Il Barletta si conferma tra i team più in forma del campionato violando il "Caduti di Superga" di Mola di Bari grazie ad una pennellata di Cantatore che ha sorpreso l'esperto Spadavecchia. Il tecnico biancorosso Massimo Pizzulli ha provato prima a dissimulare le proprie emozioni, poi, ai microfoni di Amica 9 Tv, ha espresso tutta la propria soddisfazione per una vittoria pesantissima, sia per il morale che per la classifica: «Siamo arrivati a 21, quindi abbiamo raggiunto l'obiettivo del girone d'andata, anche se aspettiamo la notizia del punto di penalizzazione. Effettivamente, è stata una vittoria pesante, devo ammettere che i ragazzi sono stati lucidi tranne in occasione dell'episodio del calcio di rigore. Dopo la squadra ha ripreso subito le redini del gioco. Mi dispiace non aver chiuso subito la partita, perché poi dopo da un semplice rinvio, da un rilancio o da una punizione da 50 metri può nascere un episodio che rovina una prestazione del genere. Vincere in questo momento a Mola è importante».
Difesa inviolata, Dicandia che si scopre pararigori e squadra capace di non incassare reti da 3 giornate consecutive. L'unico neo le tante occasioni sprecate e Pizzulli sa che è fondamentale migliorare anche in questo: «Non ci si può presentare 3 volte da soli davanti al portiere e sbagliare il raddoppio. Per due volte D'Ambrosio ha avuto l'occasione di passare la palla a Ladogana o a Sguera e si è lasciato ipnotizzare da un ottimo Spadavecchia di cui ricordiamo anche il passato in serie B. Peccato anche per l'occasione sprecata da Rizzo che ha sprecato a tu per tu con il portiere: lo avevo inserito per provare a chiudere la partita come poi stava succedendo. Forse a volte si chiede anche troppo a questi ragazzi, ma questo vuol dire che si vuole, si può fare».
Questione di moduli e di avversari, questione di rispetto e di solidità. Temi cari a Pizzulli, che archivia in fretta l'euforia e i 3 punti e pensa già al derby di domenica del "San Sabino" contro la Vigor Trani: «Abbiamo cambiato atteggiamento anche per rispetto agli avversari. Quando si parte con il 4-3-3 poi comunque riesci a cambiare in corsa. Siamo tornati ad essere solidi, vorrei sottolineare anche il fatto che non abbiamo preso gol contro una squadra che in casa ha sempre segnato, contro una squadra che finora è sempre stata la seconda o terza forza del campionato. Bene così, prendiamoci questi 3 punti. Ora abbiamo pochi giorni a disposizione, domenica c'è il derby contro il Trani, lo prepariamo velocemente. C'era Ladogana che era affaticato, e altri giocatori sono stanchi dopo che hanno tirato la carretta in questi 4 giorni giocando più di 90 minuti. Non ci sarà Cantatore squalificato. Vediamo un attimo, ci sistemiamo e saremo pronti a dare battaglia anche domenica».
Difesa inviolata, Dicandia che si scopre pararigori e squadra capace di non incassare reti da 3 giornate consecutive. L'unico neo le tante occasioni sprecate e Pizzulli sa che è fondamentale migliorare anche in questo: «Non ci si può presentare 3 volte da soli davanti al portiere e sbagliare il raddoppio. Per due volte D'Ambrosio ha avuto l'occasione di passare la palla a Ladogana o a Sguera e si è lasciato ipnotizzare da un ottimo Spadavecchia di cui ricordiamo anche il passato in serie B. Peccato anche per l'occasione sprecata da Rizzo che ha sprecato a tu per tu con il portiere: lo avevo inserito per provare a chiudere la partita come poi stava succedendo. Forse a volte si chiede anche troppo a questi ragazzi, ma questo vuol dire che si vuole, si può fare».
Questione di moduli e di avversari, questione di rispetto e di solidità. Temi cari a Pizzulli, che archivia in fretta l'euforia e i 3 punti e pensa già al derby di domenica del "San Sabino" contro la Vigor Trani: «Abbiamo cambiato atteggiamento anche per rispetto agli avversari. Quando si parte con il 4-3-3 poi comunque riesci a cambiare in corsa. Siamo tornati ad essere solidi, vorrei sottolineare anche il fatto che non abbiamo preso gol contro una squadra che in casa ha sempre segnato, contro una squadra che finora è sempre stata la seconda o terza forza del campionato. Bene così, prendiamoci questi 3 punti. Ora abbiamo pochi giorni a disposizione, domenica c'è il derby contro il Trani, lo prepariamo velocemente. C'era Ladogana che era affaticato, e altri giocatori sono stanchi dopo che hanno tirato la carretta in questi 4 giorni giocando più di 90 minuti. Non ci sarà Cantatore squalificato. Vediamo un attimo, ci sistemiamo e saremo pronti a dare battaglia anche domenica».
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