Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, la Flop 11 della 1^ giornata

Dopo i fallimenti di Taranto e Foggia a dover difendere il nostro territorio ci penseranno Barletta, Lecce e Andria, naturalmente con obiettivi stagionali diversi. Le tre squadre pugliesi sono state inserite in 2 gironi differenti. Il Lecce è nel girone A di Prima Divisione Lega Pro, pronto a sostituire il Vicenza ripescato in Serie B proprio a discapito dei salentini, mentre Barletta e Andria sono state inserite nel girone B.

La prima giornata del torneo, giocata domenica 2 settembre, si è conclusa con molte sorprese: stecca alla prima l'Avellino di mister Rastelli, che alla prima stagionale pareggia 1 a 1 con il Prato. Stessa sorte per la Nocerina, che agguanta solo all'85' il pareggio contro un modesto Andria, il Pisa si sbarazza agevolmente del Latina con il risultato di 3 a1 dando un segnale forte alle corazzate del girone B. Il Frosinone vince di misura contro una Carrarese poco cinica sotto porta, mentre il Viareggio sorprendentemente vince 2 a 1 contro la Paganese, termina invece a reti bianche la sfida fra Sorrento e Gubbio. La partita più bella della giornata è quella andata in scena al "Nicola Ceravolo" fra Barletta e Catanzaro. Le squadre hanno dato spettacolo sul fornte offensivo, ma molto meno su quello difensivo. La prima giornata si è conslusa lunedì dopo il posticipo fra Perugia e Benevento, vinto dai Grifoni con il risultato di 2 a 1. Sono il Catanzaro e il Latina le protagoniste- in negativo- di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. La Flop di questo primo turno si schiera con 3-4-3.

In panchina siede Fabio Pecchia del Latina: nonostante la buona rosa a disposizione la sua squadra perde malamente dal Pisa con il risultato di 3 a 1. Gli accorgimenti tattici sono quasi tutti sbagliati e nonostante la buona carriera da giocatoe, sembra non essere particolarmente portato per guidare una squadra professionistica.

In porta troviamo il portiere del Barletta, Pasquale Pane. C'è il suo zampino, o meglio le sue mani, sul ko esterno dei biancorossi in quel di Catanzaro: mostra poca sicurezza nelle uscita aeree e sul gol che riporta in vantaggio il Catanzaro c'è il suo errore.

Retroguardia a 3 nella quale c'è molta esperienza, ma poco rendimento. Michelangelo Papasidero è il vero anello debole della difesa del Catanzaro, colpevole di aver perso Jacopo Dezi nel gol del momentaneo 1 a 1. Roberto Di Maio non ha dato nessuna sicurezza al reparto difensivo della Nocerina, risultando sempre troppo indeciso nelle chiusure. Suo l'errore che porta al vantaggio dell' Andria. Marcello Cottafava dovrebbe dare tranquillità alla retroguardia del Latina, ma nel corso della partita contro il Pisa non succede quasi mai. Lui e il suo compagnio di reparto Degiosa, sembrano essere sempre al posto sbagliato nel momento sbagliato, risultando i protagonisti in negativo della partita vinta dai rossocrociati.

Ricca di qualità inespressa anche la linea mediana. Vincenzo Maisto non si fa notare mai e soffre il dominio di Jacopo Dall'Oglio a centrocampo. Cozza gli preferisce Ulloa, dimostrando coraggio, e la musica cambia radicalmente. L'andriese Federico Comini parte bene ma alla distanza si spegne. Soffre troppo la velocità di Antonio Schetter e Maikol Negro che spadroneggiano sulla sua fascia, sicuramente non una giornata da ricordare per lui. Nicola Mingazzini si fa espellere e mette a serio rischio la partita del Pisa contro il Latina. Le sue potenzialità non si discutono ma farebbe bene a mettere da parte il suo temperamento. Ivan Rajcic si limita a fare il minimo indispensabile e non sembra essere particolarmente attivo alla manovra offensiva del Benevento. Viste le sue grandissime doti, farebbe bene a mostrarle in campo con una certa continuità.

In attacco gioventù ed esperienza si confondono, senza dare frutti. Da un lato troviamo Jefferson del Latina, che non entra mai in partita e sembra essere toalmente invisibile durante il match. Viste le sue capacità ci si aspetta molto di più. Aiman Napoli è passato in pochi anni da gioiello della primavera dell'Inter a autentico oggetto misterioso. L'attaccante ora in forza al Prato sembra essere fuori forma e non incide mai come vorrebbe il suo mister. Leonardo Mancuso è l'ultimo attaccante della nostra Flop 11. Il terminale offensivo della Carrarese ha ben due occasione per poter portare in vantaggio la sua squadra, ma le sue occasioni non vengono concretizzate.

Tra i direttori di gara, la maglia nera, va al signor Gaetano Intagliata della sezione di Siracusa impegnato in Catanzaro-Barletta 4-3 : distribuisce cartellini gialli a destra e a manca (ben 9) inopportunamente, il match andato in scena in terra calabrese, tranne che per l'espulsione di Dall'Oglio, è stato uno dei match più corretti visti sul campo.

FLOP 11 BARLETTALIFE (3-4-3): Pane (Barletta), Cottafava (Latina), Di Maio (Nocerina) Papasidero (Catanzaro), Mingazzini (Pisa), Rajcic (Benevento), Comini (Andria), Maisto (Ctanazaro), Jefferson (Latina), Napoli (Prato), Mancuso (Carrarese)
ALLENATORE FLOP 11: Fabio Pecchia (Latina)
ARBITRO FLOP 11: Gaetano Intagliata della sezione di Siracusa (Catanzaro-Barletta 4-3)

[Massimiliano Dipasquale]