Il Barletta si ferma a Mesagne

Troppo brutto per essere vero. Si ferma a Mesagne (almeno sul campo), la striscia positiva del Barletta che dopo il k.o. di Novoli alla prima giornata cade sul campo dei gialloblu al termine di una prova assolutamente incolore. Non possono bastare le assenze di Piazzolla e Sguera a giustificare 90' nei quali non si è quasi mai tirato in porta e non sono assolutamente giustificabili le amnesie difensive che hanno portato alle 2 reti che hanno consentito ai padroni di casa di far proprio l'intero bottino. La speranza è che si sia trattato di una semplice battuta d'arresto, e che già dal prossimo match contro il Grottaglie i biancorossi possano immediatamente rialzarsi, cogliendo la tanto sospirata prima vittoria casalinga.


Primo tempo
Barletta con la pesante assenza di Sguera in avanti, Mesagne attento a difendere bene la propria porta, questi gli ingredienti di partenza. Il risultato? Il risultato è che nei primi 30' non accade praticamente nulla. Per trovare un'azione degna di nota bisogna attendere il 34' quando i biancorossi vanno vicinissimi al vantaggio con Fabiano che colpisce di piatto dall'altezza del dischetto dopo un bel servizio di Rizzo da sinistra ma non trova lo specchio della porta difesa da Muscato. La risposta (se così vogliamo chiamarla) dei padroni di casa, arriva al 39' ed è rappresentata da un colpo di testa di Pascual che servito da un cross di Mummolo da destra manda la sfera alta sopra la traversa. Il racconto dei primi 45' si esaurisce qui e manco a dirlo, il risultato è di 0-0.

Secondo tempo
La ripresa inizia con il Barletta che prova ad alzare il ritmo per trovare il vantaggio, ma l'unico risultato ottenuto è la conquista di un paio di calci d'angolo battuti in malo modo. Ben più consistente è invece ciò che ottiene il Mesagne dalla sua prima sortita offensiva della ripresa e forse di tutto il match. Il minuto è il 51', Mummolo si invola sulla sinistra, arriva sul fondo e aiutato anche da Rizzi che calcola male la traiettoria del pallone credendolo ormai oltre la linea, riesce a crossare, la palla attraversa tutta l'area di rigore colpevolmente lasciata da Dicandia, ed arriva a Greco che indisturbato va ad insaccare l'inaspettato 1-0 dei padroni di casa. Subito lo svantaggio il Barletta si riversa in avanti alla ricerca del pari, ma la reazione immediata non porta ad alcuna conclusione verso la porta gialloblu.

Al 56' arriva il primo cambio del match, lo opera il Mesagne che sostituisce Mumbola con Del Prete. Passano 7 minuti ed ancora una volta il Barletta viene punito: azione da destra del solito Greco, altra dormita della difesa biancorossa che chiama un fuorigioco di Pascual che non c'è, la palla viene controllata agevolmente dal n. 9 di casa che da posizione centrale all'interno dell'area è libero di battere Dicandia per il 2-0, ora sembra davvero notte fonda per i biancorossi. Al 69' mister Pizzulli prova a dare la scossa effettuando un doppio cambio: in campo vanno Martinelli e Difrancesco in luogo di Rizzo e Fabiano, si passa al 4-2-3-1. A 74' arriva il secondo cambio anche per il Mesagne, con Camisa che va a prendere il posto di Mummolo. Le mosse dell'allenatore biancorosso non sortiscono grossi risultati tanto che al 79' è il Mesagne ad andare vicino alla terza marcatura con una spettacolare semi rovesciata di Pascual che dal limite dell'area manca di poco il bersaglio. I biancorossi, nonostante il doppio svantaggio provano a risalire la china, ma il Mesagne si difende strenuamente. All'87' i padroni di cassa restano in 10 per l'espulsione dell'autore del primo gol, Greco ma il Barletta non riesce ad andare oltre ad un'occasione firmata Martinelli al minuto 91' (pallone calciato a lato da distanza ravvicinata). Finisce 2-0 per i padroni di casa, per il Barletta è la seconda sconfitta in campionato, in attesa del verdetto del giudice sportivo sul match contro il Gravina.