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Calcio
Il Barletta è sempre sul pezzo: vittoria e serie positiva mantenuta
A Torre Annunziata nessun calo di tensione, un’altra prova di maturità per i biancorossi
Barletta - domenica 15 febbraio 2015
Dopo una serie di quattro pareggi, il Barletta non sciupa il vantaggio acquisito a pochi minuti dalla fine e porta a casa altri tre punti preziosi per la salvezza. Quando la gara sembrava indirizzata verso il pareggio a reti bianche, arriva la fiammata biancorossa: sponda di Danti per Fall, che in area di rigore fredda Gragnaniello. Una vittoria che vale sicuramente doppio quella raggiunta contro il Savoia, visto che il tecnico Marco Sesia ha dovuto fare a meno di quattro calciatori importanti come Radi, Stendardo, De Rose e Venitucci. La squadra al momento occupa la nona posizione in classifica con 35 punti all'attivo e cercherà di dare continuità alle recenti prestazioni, così da raggiungere la quota salvezza quanto prima.
Undici risultati utili consecutivi e record
La formazione allenata da Marco Sesia è entrato ufficialmente nella storia del club: con la vittoria raggiunta sul manto erboso del "Giraud" di Torre Annunziata, il Barletta allunga la propria serie di risultati utili consecutivi a undici, frutto di sei vittorie e cinque pareggi. Insomma, dai bassifondi della classifica ad un soffio dalle zone nobili. Il passo è davvero breve, con i biancorossi sempre più vicini ad una salvezza che a novembre sembrava più dura del previsto dopo un inizio di campionato scoppiettante.
Carattere e grinta: un Barletta da applausi
Il pareggio casalingo contro l'Aversa Normanna e i relativi fischi dell'intero stadio nei confronti dei calciatori, deve aver fatto scattare qualcosa nella testa di Radi e compagni. Dalla vittoria esterna contro la Vigor Lamezia c'è stata una vera e propria svolta: sono arrivate vittorie importanti come quella fra le mura amiche contro la Salernitana e il derby vinto a Foggia. Il Barletta in quest'ultima partita giocata ha dovuto fare a meno di quattro pedine fondamentali per gli equilibri tecnico-tattici di mister Sesia, ciononostante sono arrivati comunque i tre punti. Certo, gli undici visti in campo al "Giraud" non hanno espresso un gioco corale come nelle ultime uscite, ma sono stati abili a sfruttare con Fall una delle poche occasioni della gara e a difendere il vantaggio fino alla fine.
Marco Sesia: da incognita a certezza
«Questa è la vittoria di un gruppo importante, coeso, che lavora per un obiettivo, che magari ha dei limiti, ma che mette il proprio io a disposizione del noi». I paragoni e i confronti con le ultime due annate si sprecano, i dati evidenziano che da quest'anno all'ombra di Eraclio la musica è cambiata. La squadra, nonostante qualche passaggio a vuoto, propone un buon calcio ed è disposta secondo una logica ben definita. Il merito di questa metamorfosi va dato soprattutto a Marco Sesia: l'allenatore piemontese ha sempre creduto nelle qualità dei suoi ragazzi e con caparbietà è riuscito a ricompattare l'intero ambiente a suon di risultati. Dopo le critiche di inizio stagione, vanno fatti i dovuti complimenti al tecnico biancorosso, artefice della rinascita.
Continuare su questa strada
Con 35 punti conquistati in 25 partite giocate, al netto anche delle future penalizzazioni, l'obiettivo salvezza appare ormai ad un passo ma fermarsi ora sarebbe delittuoso. La squadra ha raggiunto un livello di gioco davvero apprezzabile e grazie al mercato di gennaio si è rinforzata senza perdere alcune pedine fondamentali. Gli arrivi di Gianluca Turchetta e Cristiano Ingretolli hanno finalmente dato la possibilità a mister Sesia di avere alternative in attacco. Continuare a divertirsi senza porsi limiti, questa deve essere la parola d'ordine dei biancorossi a partire già dal prossimo match contro la Lupa Roma da disputare nella cornice di un "Puttilli" sempre più fiero di vedere undici uomini che finalmente lottano per la maglia.
Undici risultati utili consecutivi e record
La formazione allenata da Marco Sesia è entrato ufficialmente nella storia del club: con la vittoria raggiunta sul manto erboso del "Giraud" di Torre Annunziata, il Barletta allunga la propria serie di risultati utili consecutivi a undici, frutto di sei vittorie e cinque pareggi. Insomma, dai bassifondi della classifica ad un soffio dalle zone nobili. Il passo è davvero breve, con i biancorossi sempre più vicini ad una salvezza che a novembre sembrava più dura del previsto dopo un inizio di campionato scoppiettante.
Carattere e grinta: un Barletta da applausi
Il pareggio casalingo contro l'Aversa Normanna e i relativi fischi dell'intero stadio nei confronti dei calciatori, deve aver fatto scattare qualcosa nella testa di Radi e compagni. Dalla vittoria esterna contro la Vigor Lamezia c'è stata una vera e propria svolta: sono arrivate vittorie importanti come quella fra le mura amiche contro la Salernitana e il derby vinto a Foggia. Il Barletta in quest'ultima partita giocata ha dovuto fare a meno di quattro pedine fondamentali per gli equilibri tecnico-tattici di mister Sesia, ciononostante sono arrivati comunque i tre punti. Certo, gli undici visti in campo al "Giraud" non hanno espresso un gioco corale come nelle ultime uscite, ma sono stati abili a sfruttare con Fall una delle poche occasioni della gara e a difendere il vantaggio fino alla fine.
Marco Sesia: da incognita a certezza
«Questa è la vittoria di un gruppo importante, coeso, che lavora per un obiettivo, che magari ha dei limiti, ma che mette il proprio io a disposizione del noi». I paragoni e i confronti con le ultime due annate si sprecano, i dati evidenziano che da quest'anno all'ombra di Eraclio la musica è cambiata. La squadra, nonostante qualche passaggio a vuoto, propone un buon calcio ed è disposta secondo una logica ben definita. Il merito di questa metamorfosi va dato soprattutto a Marco Sesia: l'allenatore piemontese ha sempre creduto nelle qualità dei suoi ragazzi e con caparbietà è riuscito a ricompattare l'intero ambiente a suon di risultati. Dopo le critiche di inizio stagione, vanno fatti i dovuti complimenti al tecnico biancorosso, artefice della rinascita.
Continuare su questa strada
Con 35 punti conquistati in 25 partite giocate, al netto anche delle future penalizzazioni, l'obiettivo salvezza appare ormai ad un passo ma fermarsi ora sarebbe delittuoso. La squadra ha raggiunto un livello di gioco davvero apprezzabile e grazie al mercato di gennaio si è rinforzata senza perdere alcune pedine fondamentali. Gli arrivi di Gianluca Turchetta e Cristiano Ingretolli hanno finalmente dato la possibilità a mister Sesia di avere alternative in attacco. Continuare a divertirsi senza porsi limiti, questa deve essere la parola d'ordine dei biancorossi a partire già dal prossimo match contro la Lupa Roma da disputare nella cornice di un "Puttilli" sempre più fiero di vedere undici uomini che finalmente lottano per la maglia.
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