
Calcio
Focus biancorossi: Dell’Agnello da incognita a possibile sorpresa?
L’attaccante ex Inter a Barletta per rilanciarsi
Barletta - martedì 26 agosto 2014
00.25
Cresciuto calcisticamente parlando nelle giovanili dell'Inter, dove prometteva davvero bene, Simone Dell'Agnello ha sofferto e non poco l'impatto col calcio professionistico non per propri demeriti. Arriva da un'annata positiva con la maglia del Sud Tirol (20 presenze e 5 reti, ndr) condita da un grave infortunio al ginocchio destro. L'attaccante si trova davanti la possibilità di recuperare i fasti che l'avevano condotto in B a Livorno tra il 2011 e il 2013 e soprattutto la chance di diventare finalmente protagonista. Alto 185 cm per 75 kg, è il classico uomo d'area capace di far salire la squadra e di trasformare in oro i cross provenienti dalle fasce. Il colpo di testa è la sua arma migliore, ingredienti funzionali al calcio votato all'attacco ma attento alla difesa di Sesia. Livornese di nascita, è stato acquistato dall'Inter nel 2007 scoperto dal direttore sportivo Piero Ausilio. Ha giocato due anni negli Allievi prima di passare in Primavera: la sua miglior stagione è stata nel 2008/2009, con 22 reti messe a segno nel campionato Allievi. Simone ha percorso anche tutta la trafila delle varie Nazionali giovanili, mettendosi in evidenza all'Europeo Under 17 in Germania e disputando il Mondiale U17 in Nigeria.
Nella sua breve carriera ha dovuto fare i conti sin da subito con la sfortuna. Dopo la vittoria del Viareggio con la maglia nerazzurra da assoluto protagonista con tanto di doppietta in finale contro la Fiorentina, la sua strada sembrava tutta in discesa e invece no. I problemi fisici e gli infortuni hanno tarpato le ali ad un attaccante dal sicuro avvenire. Il calciatore non ha avuto nessun dubbio nello scegliere Barletta, e come aveva annunciato Perpignano in una recente intervista, ha rinunciato a offerte ben più vantaggiose pur di sposare la causa biancorossa. Ad inizio mese, accompagnato dal dottor De Prezzo, si è sottoposto ad una visita fisiatrica e ad una serie di test nel campo e nella palestra della clinica romana Villa Stuart. «Dell'Agnello si sta impegnando al di sopra di ogni tipo di aspettativa– aveva dichiarato mister Sesia alla vigilia del match contro la Paganese - sono assolutamente contento del ragazzo, ha una voglia matta di tornare a giocare». Dal recente controllo effettuato è emerso che la punta biancorossa aveva uno scompenso limitato su una zona della sua gamba e un po' più ampio su un'altra zona muscolare. In questi dieci giorni lo staff medico, in accordo con quello tecnico, ha lavorato solo su quella zona per fargli recuperare la condizione giusta e reintegrarlo, nel caso in cui il test finale andasse a buon fine, con il resto del gruppo.
L'intero ambiente barlettano osserva con particolare attenzione la sua situazione. Il calciatore non è ancora sceso in campo con la maglia biancorossa e al momento rappresenta un'incognita, ma la voglia di tornare a giocare e far gol è tanta. Viste le caratteristiche, Dell'Agnello potrebbe trovare finalmente la sua dimensione con due esterni come Floriano e Venitucci. Nel suo ultimo anno con la maglia della Primavera nerazzurra, Fulvio Pea schierava la sua squadra in campo con il 4-3-3, modulo tanto caro anche a Marco Sesia. Un piccolo segnale positivo dopo tante disavventure.
(Twitter: @Massi_dipa)
Nella sua breve carriera ha dovuto fare i conti sin da subito con la sfortuna. Dopo la vittoria del Viareggio con la maglia nerazzurra da assoluto protagonista con tanto di doppietta in finale contro la Fiorentina, la sua strada sembrava tutta in discesa e invece no. I problemi fisici e gli infortuni hanno tarpato le ali ad un attaccante dal sicuro avvenire. Il calciatore non ha avuto nessun dubbio nello scegliere Barletta, e come aveva annunciato Perpignano in una recente intervista, ha rinunciato a offerte ben più vantaggiose pur di sposare la causa biancorossa. Ad inizio mese, accompagnato dal dottor De Prezzo, si è sottoposto ad una visita fisiatrica e ad una serie di test nel campo e nella palestra della clinica romana Villa Stuart. «Dell'Agnello si sta impegnando al di sopra di ogni tipo di aspettativa– aveva dichiarato mister Sesia alla vigilia del match contro la Paganese - sono assolutamente contento del ragazzo, ha una voglia matta di tornare a giocare». Dal recente controllo effettuato è emerso che la punta biancorossa aveva uno scompenso limitato su una zona della sua gamba e un po' più ampio su un'altra zona muscolare. In questi dieci giorni lo staff medico, in accordo con quello tecnico, ha lavorato solo su quella zona per fargli recuperare la condizione giusta e reintegrarlo, nel caso in cui il test finale andasse a buon fine, con il resto del gruppo.
L'intero ambiente barlettano osserva con particolare attenzione la sua situazione. Il calciatore non è ancora sceso in campo con la maglia biancorossa e al momento rappresenta un'incognita, ma la voglia di tornare a giocare e far gol è tanta. Viste le caratteristiche, Dell'Agnello potrebbe trovare finalmente la sua dimensione con due esterni come Floriano e Venitucci. Nel suo ultimo anno con la maglia della Primavera nerazzurra, Fulvio Pea schierava la sua squadra in campo con il 4-3-3, modulo tanto caro anche a Marco Sesia. Un piccolo segnale positivo dopo tante disavventure.
(Twitter: @Massi_dipa)
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