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Ciclismo, il barlettano Leone 52mo al Trofeo Raffeisen
Unico corridore del Sud Italia in gara, tempo finale di 1:40'43.6
Barletta - giovedì 24 luglio 2014
0.54
52esimo posto in classifica generale, settima posizione nella sua categoria, la "Elite Sport", e premio come corridore proveniente dalla piazza più lontana. Si è conclusa con questo positivo bilancio la partecipazione del barlettano Ennio Leone al Trofeo Cassa Raffeisen Prato-Turbe, manifestazione tenuta domenica sulle pendici altoatesine.
Il percorso di gara si è dipanato lungo 24 chilometri, prendendo il via dal Prato dello Stelvio con arrivo in cima sul Passo dello Stelvio, il passo automobilistico più alto d'Italia e il secondo in Europa con i suoi 2768 metri. Il 22enne (compleanno festeggiato ieri) portacolori del Team Bike Fieramosca Barletta è stato in gara di fronte ad avversari tedeschi, cechi, svizzeri e austriaci, unico esponente del Mezzogiorno l'Italia nella prestigiosa kermesse, giunta alla 30esima edizione. Leone ha chiuso con il tempo di 1:40'43.6, chiudendo a 17'35.7 da Loris Casna, trionfatore nella sua categoria.
Una prestazione, quella di Leone, condizionata dall'altitudine: «Parto sempre svantaggiato-ha spiegato il giovane ciclista barlettano ai nostri microfoni-perchè noi non abbiamo vette da 2000 metri e pedalate cosi in alto si sente la differenza per la rarefazione dell'aria". Sullo sfondo resta la soddisfazione per la prestazione: Ho concluso la gara 52esimo su 95 partecipanti: sono soddisfatto perchè ogni anno miglioro sempre più, e in molti mi hanno fatto i i complimenti per il mio lungo viaggio».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il percorso di gara si è dipanato lungo 24 chilometri, prendendo il via dal Prato dello Stelvio con arrivo in cima sul Passo dello Stelvio, il passo automobilistico più alto d'Italia e il secondo in Europa con i suoi 2768 metri. Il 22enne (compleanno festeggiato ieri) portacolori del Team Bike Fieramosca Barletta è stato in gara di fronte ad avversari tedeschi, cechi, svizzeri e austriaci, unico esponente del Mezzogiorno l'Italia nella prestigiosa kermesse, giunta alla 30esima edizione. Leone ha chiuso con il tempo di 1:40'43.6, chiudendo a 17'35.7 da Loris Casna, trionfatore nella sua categoria.
Una prestazione, quella di Leone, condizionata dall'altitudine: «Parto sempre svantaggiato-ha spiegato il giovane ciclista barlettano ai nostri microfoni-perchè noi non abbiamo vette da 2000 metri e pedalate cosi in alto si sente la differenza per la rarefazione dell'aria". Sullo sfondo resta la soddisfazione per la prestazione: Ho concluso la gara 52esimo su 95 partecipanti: sono soddisfatto perchè ogni anno miglioro sempre più, e in molti mi hanno fatto i i complimenti per il mio lungo viaggio».
(Twitter: @GuerraLuca88)
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