Basket, Roberto Binetti: «Crediamo alla vittoria finale»

La New Basket Barletta al top della pallacanestro regionale Under 15: è quanto avvenuto ai piccoli coccodrilli allenati dal duo composto da Mele-Binetti, che grazie al doppio successo su Francavilla hanno ipotecato il passaggio del turno di qualificazione e il conseguente accesso alle agognate Final-Four del campionato Regionale U15 di pallacanestro maschile. Il traguardo rappresenta un premio al gran lavoro portato avanti dalla società del coccodrillo, ottenuto superando compagini che sono espressione di squadre partecipanti a campionati superiori come Bisceglie e Molfetta (serie B), Ruvo e Cestistica Barletta (serie C2), Altamura (serie D) oltre che Terlizzi, Gravina e Corato. In attesa della semifinale regionale, che verrà disputata sul parquet della Palestra "Falcone" di Mesagne contro la Nuova Cestistica San Severo, ha parlato ai nostri microfoni proprio Roberto Binetti.

Vi aspettavate ad inizio stagione un risultato del genere?
«Il nostro lavoro prosegue ormai da 3 anni e sapevamo di avere a disposizione un ottimo gruppo. Eravamo fiduciosi, sapevamo che avremmo potuto dire la nostra e avanzare nelle varie fasi del torneo, ma non ci aspettavamo di vincere a Francavilla e addirittura stravincere la gara in casa. I ragazzi sono stati straordinari e hanno mostrato una grandissima maturità».

I ragazzi durante l'anno sono riusciti a trovare una certa continuità sotto il profilo dei risultati. Crede in una possibile vittoria finale?
«I ragazzi sono cresciuti tantissimo, non solo sotto il profilo dei risultati, ma anche sotto gli aspetti atletici e psicologici. Vederli dare sempre il massimo in palestra con un intensità sempre maggiore e con un attenzione sempre maggiore è davvero piacevole. Crediamo alla vittoria finale, guai se non fosse così. Sarebbe una vittoria prestigiosa non solo per noi, ma anche per l'intera città di Barletta. Può succedere davvero di tutto».

Da poco si è aggiunto Michele Mele al vostro staff. Che tipo di miglioramenti ha portato all'intero ambiente?
«Michele Mele è un innesto cercato e voluto fortemente. A mio modo di vedere, è il migliore sulla piazza e ha portato da noi quella dose di esperienza che ci serviva. Conosce molto bene il basket e riesce a dare ai ragazzi consigli giusti. Dal suo arrivo sono cambiate molte cose e gli allenamenti sono migliorati in qualità ed intensità. Tutto questo solo per piacere e passione, senza un ritorno economico».

Dopo i risultati più che positivi di questa stagione, si potrebbe pensare per la prossima stagione ad un campionato di Eccellenza magari unendo le forze con altre società barlettane?
«Il nostro progetto prevede proprio questo. Non lo si potrà fare sin da subito per motivi anagrafici, ma abbiamo in serbo per i nostri ragazzi un programma biennale che ci porterà a giocare con le migliori squadre. La parola collaborazione è sempre molto bella da pronunciare, ma complicata da mettere in atto. Noi come società non chiudiamo mai le porte a nessuno e la nostra disponibilità ci sarà sempre, vedremo negli anni se ci sarà qualcosa».