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Barletta Sportiva, pokerissimo orange alla 100 km del Magraid
Teresa Lelario tra le protagoniste della tre giorni in Friuli
Barletta - giovedì 25 giugno 2015
Cinque rappresentanti barlettani al top nella steppa del Friuli Venezia Giulia: nel weekend compreso tra il 19 e il 21 giugno la truppa targata Barletta Sportiva, composta da Vito Farano, Teresa Lelario, Cedrola Gionata, Antonio Morelli e Simona La Salandra, ha preso parte alla 100 km del Magraid, la corsa avventurosa programmata in una particolare regione del nord-est, in una zona arida e povera d'acqua per la presenza di una grandissima distesa di sassi, formatasi per effetto carsico e trasportati a valle dai fiumi Celina e Meduna.
Teresa Lelario, correndo al fianco di concorrenti veterane di ultratrail con determinazione e grinta, ha portato a casa un quarto posto nella competizione assoluta femminile, tornando così a casa con un caratteristico sasso del territorio. Non solo corsa nel menù "orange": la Barletta Sportiva sempre impegnata nel sociale, ha infatti anche partecipato al progetto Charity, che si occupa di raccogliere fondi per l'acquisto di attrezzatura per bambini disabili per l'Associazione "l'Abbraccio" di Milano, accorsi numerosi per fare il tifo ai magraiders barlettani nel territorio friulano, regalando abbracci a tutti..
«Correre per 100 km sui sassi, nei boschi e attraversare guadi, non ha spaventato i nostri amici della Barletta Sportiva-il commento del presidente Enzo Cascella-che hanno accettato la sfida e si sono lanciati in questa avventura, vivendo questa esperienza per 3 giorni, dormendo in tenda e condividendo con tutti i concorrenti il rancio servito in stile militare. La grande corsa di 100 km è stata portata a termine con grande tenacia da tutti i partecipanti, sfidando un territorio difficile e sconosciuto, considerando che le condizioni meteorologiche non sono state clementi».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Teresa Lelario, correndo al fianco di concorrenti veterane di ultratrail con determinazione e grinta, ha portato a casa un quarto posto nella competizione assoluta femminile, tornando così a casa con un caratteristico sasso del territorio. Non solo corsa nel menù "orange": la Barletta Sportiva sempre impegnata nel sociale, ha infatti anche partecipato al progetto Charity, che si occupa di raccogliere fondi per l'acquisto di attrezzatura per bambini disabili per l'Associazione "l'Abbraccio" di Milano, accorsi numerosi per fare il tifo ai magraiders barlettani nel territorio friulano, regalando abbracci a tutti..
«Correre per 100 km sui sassi, nei boschi e attraversare guadi, non ha spaventato i nostri amici della Barletta Sportiva-il commento del presidente Enzo Cascella-che hanno accettato la sfida e si sono lanciati in questa avventura, vivendo questa esperienza per 3 giorni, dormendo in tenda e condividendo con tutti i concorrenti il rancio servito in stile militare. La grande corsa di 100 km è stata portata a termine con grande tenacia da tutti i partecipanti, sfidando un territorio difficile e sconosciuto, considerando che le condizioni meteorologiche non sono state clementi».
(Twitter: @GuerraLuca88)
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