Calcio
Barletta-Manduria: prove di mini fuga?
Biancorossi al Puttilli contro un avversario insidioso, con un occhio a Bitonto-Gallipoli
Barletta - sabato 14 settembre 2024
Prove tecniche di fuga per il Barletta? Magari è ancora un po presto per parlarne, ma la possibilità di un primo importante allungo sulle inseguitrici c'è ed è concreta vista la concomitanza tra il match del Puttilli tra Barletta e Manduria e quello tra Bitonto e Gallipoli, quelle che al momento sembrano essere le avversarie più accreditate dei biancorossi nella corsa al primato.
Ma prima di guardare in casa di altri è sicuramente d'uopo pensare a quello che sarà il prossimo impegno del Barletta contro una squadra, il Manduria, sicuramente da prendere con le pinze visto il rendimento dei biancoverdi tarantini nelle ultime stagioni che li ha visti dapprima perdere la semifinale play off contro l'Ugento, e poi trionfare nella fase regionale di Coppa Italia Dilettanti ed arrendersi ai quarti di finale della fase nazionale soltanto dinanzi ai futuri vincitori del Paternò.
Ed anche se reduci da due sconfitte interne consecutive di misura contro la sorprendente Polimnia e contro il Brilla Campi in coppa, i manduriani sono squadra che anche in questa stagione ha mostrato un potenziale piuttosto interessante, come in occasione del roboante 4-2 rifilato al Bisceglie alla prima giornata.
E' sicuramente il reparto offensivo quello più da temere della compagine guidata dall'ex Barletta Massimiliano Marsili, dove bisognerà stare particolarmente attenti allo sgusciante e pericoloso trequartista marocchino Ayman Achik e all'ariete spagnolo De Sagastizabal.
Degni di attenzione inoltre i promettenti giovani centrocampisti Joaquin Belanda (2005) e Matteo Susco (2006), entrambi perni di un reparto molto giovane ma non per questo privo di qualità.
Il Barletta dovrà quindi essere particolarmente attento a questo avversario di certo non imbattibile, ma sicuramente insidioso, provando magari ad evitare quelle pericolose pause vistesi contro l'Unione Calcio Bisceglie e Canosa.
Ma prima di guardare in casa di altri è sicuramente d'uopo pensare a quello che sarà il prossimo impegno del Barletta contro una squadra, il Manduria, sicuramente da prendere con le pinze visto il rendimento dei biancoverdi tarantini nelle ultime stagioni che li ha visti dapprima perdere la semifinale play off contro l'Ugento, e poi trionfare nella fase regionale di Coppa Italia Dilettanti ed arrendersi ai quarti di finale della fase nazionale soltanto dinanzi ai futuri vincitori del Paternò.
Ed anche se reduci da due sconfitte interne consecutive di misura contro la sorprendente Polimnia e contro il Brilla Campi in coppa, i manduriani sono squadra che anche in questa stagione ha mostrato un potenziale piuttosto interessante, come in occasione del roboante 4-2 rifilato al Bisceglie alla prima giornata.
E' sicuramente il reparto offensivo quello più da temere della compagine guidata dall'ex Barletta Massimiliano Marsili, dove bisognerà stare particolarmente attenti allo sgusciante e pericoloso trequartista marocchino Ayman Achik e all'ariete spagnolo De Sagastizabal.
Degni di attenzione inoltre i promettenti giovani centrocampisti Joaquin Belanda (2005) e Matteo Susco (2006), entrambi perni di un reparto molto giovane ma non per questo privo di qualità.
Il Barletta dovrà quindi essere particolarmente attento a questo avversario di certo non imbattibile, ma sicuramente insidioso, provando magari ad evitare quelle pericolose pause vistesi contro l'Unione Calcio Bisceglie e Canosa.