Andria-Barletta, il derby finisce 0-0
Andria-Barletta, il derby finisce 0-0
Calcio

Barletta-Andria, la disfida della salvezza

Oggi in campo al "Puttilli" per gara-1 dei playout: è derby della Bat

Il derby più importante: parenti serpenti
E' finito il tempo delle parole, delle recriminazioni, del clima da stemperare. Poche ore separano Barletta e Andria dall'incrocio più importante della loro storia. Il destino beffardo le ha volute contro: nella corsa alla salvezza ci sarà spazio solo per una di loro due. Il 35esimo derby della Bat sarà con ogni probabilità una sfida da ricordare: il Barletta ha terminato la stagione a quota 27 punti, a fronte dei 32 biancoazzurri. Contro gli uomini di Cosco i biancorossi dovrà mettere a segno un gol in più per conquistare la salvezza nel torneo di Prima Divisione Lega Pro, girone B, ma altrettanto fondamentale sarà evitare di soccombere ai colpi di Innocenti e compagni. Saranno 180 minuti di fuoco, in cui in campo pochi saranno gli "amici": il rischio di diventare "parenti serpenti" è vivo e vivido, alle 16 parola al terreno di gioco del "Cosimo Puttilli" per il primo atto dello spareggio-playout che nessuno, nei 9 chilometri che dividono Barletta e Andria, avrebbe voluto.

In bilico fino alla fine
Eppure il derby della Bat più importante della storia ha "rischiato" a lungo di non essere disputato. Nell'aria a Barletta permane ancora un po' di delusione per la deliberazione della Corte di Giustizia Federale sul caso-Andria. La Procura Federale, dopo la sentenza del 10 maggio, aveva presentato ricorso, ravvisando un'incongruenza della sanzione nella penalizzazione di 8 punti in classifica da scontarsi nella Stagione Sportiva 2013/2014. Il collegio aveva respinto nella giornata di lunedì il ricorso della Procura nonchè il ricorso dell' A.S. Andria, contro le inibizioni di Di Toma e Pierangeli, nonchè dell'ammenda di 40.000 € e gli 8 punti di penalità. La verità resta però una: ai playout il Barletta ci arriva da terzultimo, ovviamente più per i tanti errori e passi falsi commessi in stagione che per l'estemporanea decisione della Commissione, anche se l'applicazione del concetto di "afflittività" nei confronti dei biancoazzurri ha fatto tanto rumore.

Gemellaggio oltre la categoria
Fratellanza, comunione di intenti, voglia di stemperare la tensione sportiva: questo il succo del comunicato congiunto delle tifoserie organizzate di Barletta e Andria in vista della doppia sfida. "Supereremo anche questo esame, ben consci che tra di noi ci sarà un vincitore ed un vinto. Avremo rispetto entrambi sia del vincitore che del vinto. Ancora una volta dimostreremo cosa significa per noi essere ultras e non semplici tifosi. Mettetevelo bene in testa tutti. Andria e Barletta, anche stavolta" Parole unite agli incontri avuti in settimana dai tifosi delle due squadre con i rispettivi beniamini: in via Romania Martino, Orlandi e capitan Allegretti avevanono voluto rassicurare tutti i presenti sulle proprie condizioni fisiche e psicologiche. Così recitava la parte finale della nota diffusa giovedì pomeriggio: oggi pomeriggio 542 tifosi biancoazzurri, uniti all'onda biancorossa, gremiranno il "Cosimo Puttiilli".

Gomiti bassi fuori dal campo
Ogni precauzione per una sfida così importante è lecita. Per questo il Comune di Barletta ieri, con ordinanza n°30141 del Commissario Straordinario, ha fatto divieto di somministrazione e vendita di bevande alcoliche e superalcoliche sia all'interno che nella zona circostante lo stadio "Puttilli" di Barletta.Il divieto scatterà dalle ore 13,00 e durerà fino alle 17,00. Ogni inottemperanza sarà punita ai sensi dell'art. 7 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n°267 e s.m.i., con la sanzione pecuniaria da € 25 a € 500 per il primo accertamento. In caso della reiterazione della violazione, si procederà, oltre che alla irrogazione della sanzione pecuniaria di cui sopra, a disporre la sospensione dell'attività per un periodo di tempo compreso tra i 7 e i 15 giorni.

Orlandi e Cosco, vigilia a carte coperte
Prudenza è stata la parola chiave nelle ore che hanno preceduto la sfida. Nel Barletta mister Orlandi ha lasciato trasparire tranquillità («Non è stata una settimana come le altre: è una gara play out, fondamentale per l'obiettivo salvezza. Tra l'altro giochiamo con una squadra a noi vicina e sappiamo cosa comporta un derby a livello mentale. Abbiamo lavorato come sempre») mentre nelle file andriesi Cosco ha parlato della buona condizione psico-fisica dei suoi («L'approccio alla prima gara sarà determinante, ma credo che il tutto si deciderà nell'arco dei 180 minuti. La vittoria di Prato, arrivata subito dopo la sentenza, è stata determinante per ridare convinzione all'ambiente»). Carte coperte, ma oggi sul rettangolo verde bisognerà scegliere al meglio le pedine.

I precedenti: un solo sorriso biancoazzurro al "Puttilli"
Per la legge dei grandi numeri doveva arrivare prima o poi l'affermazione dell'Andria in casa del Barletta, e puntuale è giunta nell'ultimo precedente fra le due squadre in questa stagione, il 4 novembre 2012. L'Andria vinceva 0-1 con gol di Arini e gettava ulteriormente nel baratro la squadra allora allenata da Stringara, ancora a caccia della sua prima vittoria stagionale. Il bilancio è piuttosto magro di vittorie una vittoria a testa nella storia, fatta di 8 precedenti tra i "pro". Una del Barletta nel 2010/2011, per una emozionante gara terminata 3-2, l'altra giunta invece per la Città della Disfida nel lontano 1985-86 con un netto 3-0 nella Coppa Italia di serie C e conseguente qualificazione in virtù dell'1-1 al ritorno ad Andria. Per il resto, 5 pareggi ed appunto una sola vittoria dell'Andria. Il bilancio delle reti conta invece 14 marcature per il Barletta ed 11 per gli ospiti. In questa doppia sfida più che mai, sarà fondamentale chiudere in attivo il conto delle reti segnate e quelle subite per centrare l'obiettivo.

L'arbitro
Sarà Diego Bruno di Torino a dirigere l'incontro, coadiuvato da Petangelo e De Troia, con Olivieri quarto uomo. Il fischietto piemontese, 33 anni, di professione fa il geometra e tecnico-ambientale. Sin qui Bruno ha diretto 42 partite in Lega Pro, più 21 del campionato Primavera. Il suo score recita 27 vittorie casalinghe, 18 pareggi e 17 successi per le squadre in trasferta; 262 le ammonizioni e 27 le espulsioni comminate, a fronte di 14 rigori decretati. L'arbitro torinese è chiamato per la terza volta nella propria carriera a dirigere una gara dei biancorossi. I precedenti risalgono al 2012/2013: Prato-Barletta (1-2) dell'11/09/2011 e Barletta-Bassano V. (1-0) del 12/02/2012. Sono 19 le gare complessivamente dirette in questa stagione dal fischietto piemontese, al quinto anno in Lega Pro: 13 in Prima Divisione (7 nel girone B, 6 nel girone A), 5 nel Campionato Primavera ed una in Coppa Italia (Reggiana-V.Entella).

Le ultimissime dal campo
Nel Barletta mister Nevio Orlandi fa pretattica e precetta tutta la rosa per la sfida ai biancoazzurri di Cosco. Un messaggio simbolico, stanti le sicure indisponibilità di Piccinni e Menegaz: il tecnico di Casalmaggiore dovrebbe confermare il 3-5-2 che ha dato tanti frutti in casa biancorossa in tempi recenti. Alle conferme riguardanti il modulo, seguono quelle riguardanti gli interpreti in campo. Gli unici dubbi riguarderebbero gli eventuali inserimenti dal 1' di Burzigotti (al posto di Romeo) e di Dall'Oglio, che potrebbe prendere il posto di Prutsch. Probabile la tribuna per De Leidi, due tra Meduri, Mazzarani e Meucci e per uno tra Simoncelli, Barbuti e Carretta. Certi i rientri di La Mantia e Dezi, assenti nell'ultima stagionale al "Vigorito" di Benevento.
Nell'Andria 22 convocati: tutti a disposizione i "titolari", out Cutrupi. In chiave-formazione, Cosco dovrebbe proporre il 4-4-2. In difesa De Giorgi va a destra, con dubbio Lorenzini-Malerba sull'altra corsia. In mediana Larosa recupera e affiancherà Giorgino, con Sy in appoggio a Innocenti in avanti. Probabile tribuna per Ambrogetti, Contessa e Liccardo.

BARLETTA (3-5-2): Liverani; Romeo (Burzigotti), Camilleri, Di Bella; Molina, Prutsch (Dall'Oglio), Allegretti, Dezi, Pippa; La Mantia, Cicerelli. A disp: Pane, Burzigotti, Calapai, Dall'Oglio, Meduri, Simoncelli, Carretta. All: Orlandi.
ANDRIA (4-4-2): Rossi; De Giorgi, Migliaccio, Zaffagnini, Malerba (Lorenzini); D'Errico, Giorgino, Larosa, Taormina; Sy, Innocenti. A disp: Sansonna, Tartaglia, Lorenzini, Branzani, Bottiglieri, Maccan, Guariniello. All: Cosco.
ARBITRO: Diego Bruno della sezione di Torino;
ASSISTENTE 1: Giovanni Petangelo della sezione di Nocera Inferiore;
ASSISTENTE 2: Maurizio De Troia della sezione di Termoli;
QUARTO UOMO: Mirko Oliveri della sezione di Palermo.
(Twitter: @GuerraLuca88)
  • SS Barletta Calcio
  • Lega Pro - Prima Divisione gir. B
Altri contenuti a tema
Barletta-Nardò: partita tosta, ma che si deve vincere Barletta-Nardò: partita tosta, ma che si deve vincere Biancorossi domani in campo (ore 16) al Puttilli contro un avversario in serie positiva da oltre due mesi
8 Barletta calcistica dice addio a Savino Di Paola Barletta calcistica dice addio a Savino Di Paola Ci lascia a novant'anni una delle storiche bandiere del calcio barlettano
Prodezze, polemiche, feste, rimonte e contestazioni. La storia di Barletta-Nardò Prodezze, polemiche, feste, rimonte e contestazioni. La storia di Barletta-Nardò Si rinnova domenica pomeriggio al Puttilli una sfida dalle emozioni forti
L'A.S.D  Medaglie Barletta Academy coinvolta nell'organizzazione del Preview Puglia del Torneo Tatain L'A.S.D Medaglie Barletta Academy coinvolta nell'organizzazione del Preview Puglia del Torneo Tatain Uno dei più importanti tornei giovanili in Italia riservato alla categoria Under 10
Acerrana-Barletta 0-4, una grande prova di forza, forse arrivata nel momento giusto Acerrana-Barletta 0-4, una grande prova di forza, forse arrivata nel momento giusto In Campania è festa biancorossa con il primo gol di Michelino Dicuonzo e di super Giancarlo Malcore
Acerrana-Barletta: partita trappola, ma occasione da non perdere Acerrana-Barletta: partita trappola, ma occasione da non perdere Biancorossi a caccia dell'altissima classifica con un Malcore in più
Real Acerrana-Barletta: nessun precedente, ma alcune grandi storie da raccontare Real Acerrana-Barletta: nessun precedente, ma alcune grandi storie da raccontare Avversaria dei biancorossi una piccola realtà di provincia, che deve i suoi colori al Grande Torino, e che ha visto Maradona...
Barletta-Heraclea 1-0 tre punti di platino per il morale e per la classifica Barletta-Heraclea 1-0 tre punti di platino per il morale e per la classifica Successo biancorosso fatto di grinta, determinazione, e anche un pizzico di fortuna contro la miglior squadra sin qui vista al Puttilli
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.