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Calcio
Barletta 1922: cinque gol, inseguitrici che cadono, e Serie D in arrivo
Tra i biancorossi e l’Arboris Belli è vendemmia di gol. Intanto l’Acquaviva scavalca la Polimnia al secondo posto.
Barletta - lunedì 27 gennaio 2025
17.42
Domenica pomeriggio, tra Barletta e Arboris Belli, il pubblico del Puttilli ha assistito a una divertente vendemmia del gol, con i biancorossi apparsi più distratti del solito dal punto di vista difensivo (4 gol subiti in due partite contro avversari non certo irresistibili), ma anche con segnali più che confortanti dal punto di vista degli autori delle cinque reti, di cui tre arrivate al nuovo arrivato Scaringella, il rigore trasformato da un sempre più continuo e coinvolto Giambuzzi (a lungo assente per infortunio), e la rete del vantaggio siglata dal non certo titolarissimo Pinto. Tutti segnali importanti che, uniti alla buona prova di Bayo, arrivano da giocatori che per un motivo o per un altro hanno trovato meno spazio in questo Barletta, il che fa ben sperare in termine di rotazioni per il prosieguo della stagione, soprattutti nell'ottica di provare a far finalmente rifiatare chi tira la carretta da sin da agosto.
In tutto questo la Serie D è sempre più vicina, anche alla luce della rovinosa e incredibile caduta della Polimnia, sconfitta in casa per 0-3 dal Massafra (prossimo avversario del Barletta nell'ennesimo turno infrasettimanale). Un crollo innescato dall'incredibile frittata difensiva tra Gernone e il portiere Rizopoulos. Il crollo di una squadra alla seconda sconfitta di fila, e che in settimana ha salutato il suo miglior attaccante, il brasiliano Falciano Santos, andato a cercar gloria e fortuna in quel di Corato.
Ad approfittare di tanta grazia l'Atletico Acquaviva, che supera per 1-0 il Canosa e scavalca al secondo posto in classifica proprio la Polimnia. La squadra di mister Leonino è ora a -19 dal Barletta, il che a dodici partite dalla fine significa che ai biancorossi di mister De Candia sarà sufficiente ottenere 18 dei 36 punti ancora in palio per centrare la promozione in Serie D. Promozione che a occhio e croce, dato il probabile rinvio di Barletta-Bisceglie - causa impegno di Strambelli e compagni in Coppa Italia - dovrebbe essere aritmetica entro il mese di febbraio.
Per quel che riguarda invece le restanti partite della 26a giornata di Eccellenza pugliese, c'è da evidenziare l'aggancio al quinto posto (a pari merito con il Canosa) da parte del Bisceglie, vittorioso "in casa" per 1-0 sull'Atletico Racale. E per una biscegliese che sale, ve n'è un'altra che scende, con l'Unione Calcio Bisceglie sconfitta per 3-1 a Gallipoli, per un cammino, quello delle squadre della città del Dolmen, che tanto assomiglia a quello di Barletta e Audace Barletta nella stagione 2019/20, con la più titolata in piena rimonta dopo grosse difficoltà iniziali, e quella meno titolata ma più sbarazzina, che una volta esaurito il piacevole effetto sorpresa e simpatia, tende man mano a ridimensionarsi.
Sempre in merito alla zona play off, c'è da registrare il roboante 5-2 con il quale il Galatina si è imposto sul campo del Foggia Incedit, con Mariano e Gian Marco Mancarella, autori di una doppietta a testa, più che mai sugli scudi.
Per quanto riguarda invece la zona caldissima della classifica, si spengono forse definitivamente le speranze di salvezza del Ginosa, caduto in casa con il Manduria (0-2), e del Molfetta, sconfitto per 3-0 dalla Nuova Spinazzola.
Importantissimi invece in chiave playout i successi del Bitonto sul Novoli (1-0), e del Corato per 2-1 in casa del Brilla Campi con tanto di gol decisivo del nuovo arrivato (e sopra citato) Falciano Santos.
In tutto questo la Serie D è sempre più vicina, anche alla luce della rovinosa e incredibile caduta della Polimnia, sconfitta in casa per 0-3 dal Massafra (prossimo avversario del Barletta nell'ennesimo turno infrasettimanale). Un crollo innescato dall'incredibile frittata difensiva tra Gernone e il portiere Rizopoulos. Il crollo di una squadra alla seconda sconfitta di fila, e che in settimana ha salutato il suo miglior attaccante, il brasiliano Falciano Santos, andato a cercar gloria e fortuna in quel di Corato.
Ad approfittare di tanta grazia l'Atletico Acquaviva, che supera per 1-0 il Canosa e scavalca al secondo posto in classifica proprio la Polimnia. La squadra di mister Leonino è ora a -19 dal Barletta, il che a dodici partite dalla fine significa che ai biancorossi di mister De Candia sarà sufficiente ottenere 18 dei 36 punti ancora in palio per centrare la promozione in Serie D. Promozione che a occhio e croce, dato il probabile rinvio di Barletta-Bisceglie - causa impegno di Strambelli e compagni in Coppa Italia - dovrebbe essere aritmetica entro il mese di febbraio.
Per quel che riguarda invece le restanti partite della 26a giornata di Eccellenza pugliese, c'è da evidenziare l'aggancio al quinto posto (a pari merito con il Canosa) da parte del Bisceglie, vittorioso "in casa" per 1-0 sull'Atletico Racale. E per una biscegliese che sale, ve n'è un'altra che scende, con l'Unione Calcio Bisceglie sconfitta per 3-1 a Gallipoli, per un cammino, quello delle squadre della città del Dolmen, che tanto assomiglia a quello di Barletta e Audace Barletta nella stagione 2019/20, con la più titolata in piena rimonta dopo grosse difficoltà iniziali, e quella meno titolata ma più sbarazzina, che una volta esaurito il piacevole effetto sorpresa e simpatia, tende man mano a ridimensionarsi.
Sempre in merito alla zona play off, c'è da registrare il roboante 5-2 con il quale il Galatina si è imposto sul campo del Foggia Incedit, con Mariano e Gian Marco Mancarella, autori di una doppietta a testa, più che mai sugli scudi.
Per quanto riguarda invece la zona caldissima della classifica, si spengono forse definitivamente le speranze di salvezza del Ginosa, caduto in casa con il Manduria (0-2), e del Molfetta, sconfitto per 3-0 dalla Nuova Spinazzola.
Importantissimi invece in chiave playout i successi del Bitonto sul Novoli (1-0), e del Corato per 2-1 in casa del Brilla Campi con tanto di gol decisivo del nuovo arrivato (e sopra citato) Falciano Santos.