Cara Barletta ti scrivo
Viabilità a sostegno dell'ospedale di Barletta
Una lettera del perito agrario Giuseppe Dargenio
mercoledì 10 febbraio 2021
"Due recenti articoli della Gazzetta del Mezzogiorno pubblicati il 27/12/2020 ed il 09/02/2021 ci informano che occorre procedere ad ammodernare e mettere in sicurezza la rete stradale, anche a realizzarsi, afferente a ogni ospedale di primo e secondo livello.
A tal proposito l'agenzia regionale ASSET, con gli assessorati ai Trasporti e alle Opere Pubbliche della Regione Puglia, è stata attivata in tal senso.
In particolare il Comune di Andria si sta dando un gran da fare impegnandosi moltissimo rispetto alla nuova rete viaria del suo nuovo ospedale; e Barletta?
Spero che nella città della disfida non si dorma, non si dormicchi e ci si giri tra le coltri delle solite ordinarissime realtà cittadine di cui la stampa ultimamente ci fornisce, ogni giorno, insipidi particolari che non cambiano la vita ai cittadini stessi.
La vita di noi cittadini, invece, cambierebbe ed avrebbe dei positivi riverberi, ad esempio, ove una auspicabile nuova viabilità, per raggiungere i plessi ospedalieri della BAT, garantirebbe il diritto alla salute dando la possibilità di raggiungere nel più breve tempo possibile l'ospedale più vicino; giusto per dire le cose come stanno.
In tutti casi mi pregio rappresentare alla pubblica opinione e a qualche politico "dormiente" due ufficiali progetti di viabilità ospedaliera barlettana, se pur "ricoperti di ragnatele" essendo stati colpevolmente chiusi a doppia mandata negli "oscuri" uffici urbanistici comunali per molti anni; spero che qualche "scienziato" finalmente li prenda in esame. In particolare in formato PDF allegati alla presente un'articolo giornalistico, periodo amministrazione Salerno, ed un estratto cartografico di due alternativi tracciati viari a realizzarsi presso il nostro ospedale Dimiccoli qui a Barletta. Sveglia!".
Giuseppe Dargenio, perito agrario
A tal proposito l'agenzia regionale ASSET, con gli assessorati ai Trasporti e alle Opere Pubbliche della Regione Puglia, è stata attivata in tal senso.
In particolare il Comune di Andria si sta dando un gran da fare impegnandosi moltissimo rispetto alla nuova rete viaria del suo nuovo ospedale; e Barletta?
Spero che nella città della disfida non si dorma, non si dormicchi e ci si giri tra le coltri delle solite ordinarissime realtà cittadine di cui la stampa ultimamente ci fornisce, ogni giorno, insipidi particolari che non cambiano la vita ai cittadini stessi.
La vita di noi cittadini, invece, cambierebbe ed avrebbe dei positivi riverberi, ad esempio, ove una auspicabile nuova viabilità, per raggiungere i plessi ospedalieri della BAT, garantirebbe il diritto alla salute dando la possibilità di raggiungere nel più breve tempo possibile l'ospedale più vicino; giusto per dire le cose come stanno.
In tutti casi mi pregio rappresentare alla pubblica opinione e a qualche politico "dormiente" due ufficiali progetti di viabilità ospedaliera barlettana, se pur "ricoperti di ragnatele" essendo stati colpevolmente chiusi a doppia mandata negli "oscuri" uffici urbanistici comunali per molti anni; spero che qualche "scienziato" finalmente li prenda in esame. In particolare in formato PDF allegati alla presente un'articolo giornalistico, periodo amministrazione Salerno, ed un estratto cartografico di due alternativi tracciati viari a realizzarsi presso il nostro ospedale Dimiccoli qui a Barletta. Sveglia!".
Giuseppe Dargenio, perito agrario