Barletta Calcio
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Cara Barletta ti scrivo

Lettera d'amore per il Barletta calcio

«Il bianco e il rosso sono sempre stati i colori che ho conservato nel cuore»

«La distanza non può cancellare un grande amore, per dei colori che ho amato sin dall'adolescenza. Breve cronistoria di una vita legata al calcio nostrano. Sin da piccolo accompagnavo mio padre allo stadio, mangiando in fretta perché l'appuntamento calcistico veniva prima di tutto. Il Barletta calcio però ho iniziato ad amarlo da quando, appena maggiorenne, ho iniziato a respirare l'odore dell'erba del Comunale, ora Puttilli.

La domenica era sacra e specie per le gare interne, avevo il compito di accompagnare Rino Francavilla, voce storica delle telecronache del Barletta, per l'emittente radiofonica Radio Barletta Stereo (con cui collaboravo come speaker radiofonico), allo stadio per preparare al meglio la strumentazione. I miei ricordi sono ancora vivi, nell'aver frequentato gli spogliatoi dove si facevano le interviste telefoniche, con telefono fisso a gettoni, ai calciatori i vari Alivernini, Coco, Fonte, i fratelli Pellegrini, Castagnini, Sciannimanico, Perrissinotto, Carbonara, Paolillo, Renzi e tantissimi altri.
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Con il tempo e per motivi di lavoro, sono dovuto andar via da Barletta, e con mio rammarico mi sono perso l'emozionante ascesa del Barletta in serie B. Ma anche se lontano ho sempre seguito le sorti della mia squadra del cuore, e ogni volta che potevo ed ero a Barletta, non mancavo l'appuntamento con lo stadio. Il bianco e il rosso sono sempre stati i colori che ho conservato nel cuore, negli anni con lo stesso amore ed oggi sono davvero emozionato per quello che è stato realizzato nell'anno del centenario.

Per fortuna con lo streaming non mi sono perso un appuntamento, e dopo l'amarezza provata lo scorso anno, dopo ben 7 anni di purgatorio in una categoria che di certo non è nel nostro dna, oggi finalmente possiamo ritornare in una serie che ci potrà dare ancora più motivazioni.

​Tal volta mi posizionavo in camera di mio figlio, e con il computer guardavo, in trance agonistica, le gare trasmesse sul sito nell'app di Facebook del Barletta, invidiando tutte le persone presenti sugli spalti a godersi lo spettacolo di veder giocare il Barletta. Grazie al presidente Mario Dimiccoli, un amico, ho conosciuto parte dei giocatori e il mister Farina davvero una brava persona, con cui ho colloquiato piacevolmente varie volte.

Sono stato anche in quel di Canosa nella gara contro lo San Marzano valevole per la coppa Italia nazionale e ho notato davvero che il pubblico seguiva con il cuore questi fantastici ragazzi, che in campo non hanno mai avuto rivali capaci di contrastarli. Sarà perché sentivo in cuor mio che con l'evento del centenario qualcosa doveva accadere, ho acquistato una maglia biancorossa a righe e l'ho portato al campo facendola firmare ai ragazzi e la custodisco gelosamente come un cimelio unico. Ho un bellissimo ricordo di un gruppo fantastico: Pollidori, Lavopa, Vicedomini, Russo e il bomber Pignataro e tanti altri.

Non vi nego che l'emozione mi ha pervaso in più step, dalle bellissime vittorie a cui ho esultato sotto lo sguardo attonito di mia moglie, dopo ogni rete e al triplice fischio e le lacrime di gioia non ho potuto trattenerle sia nel momento della consacrazione di campioni d'Italia, e ancor prima quando abbiamo battuto il Martina, lasciando la maledetta eccellenza.

Queste coppe vinte fanno del presidente Dimiccoli, il più titolato della storia del Barletta calcio, ora viene il momento di programmare il futuro che deve necessariamente essere roseo, per chi come gli attuali dirigenti, hanno effettuato sforzi indicibili per raggiungere questi traguardi e non vanno lasciati soli, anzi chiunque può deve dare una mano, io nel mio piccolo e anche se a distanza, sottoscriverò un abbonamento per la prossima stagione, conscio che non potrò assistere a molte gare casalinghe, ma con il cuore sarò sempre presenti sugli spalti, con la speranza di ritornare al più presto nel nostro stadio urlando: Foza Barletta sempre!».

Antonio Dibenedetto
  • Asd Barletta 1922
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