Pietro Mennea e Aretha Franklin: due fuoriclasse legati dal fiume

Cara Barletta ti scrivo,

Che strano mondo il nostro, quali strabilianti combinazioni umane o imprevedibili alchimie si manifestano se solo ci soffermiamo pensosi e poniamo giusta attenzione ai nostri "cari" e amati personaggi dello sport e dello spettacolo (spesso coincidenti per nostra grande fortuna). Mi riferisco al fatto che mi consta scoprire nel comune destino di artisti mondiali come Pietro Paolo e Aretha che nacquero appunto entrambi sulle rive di un fiume, rispettivamente l' Ofanto unico vero fiume della Puglia e il Mississippi uno dei più importanti del pianeta.

Perciò ricordo che la "FRECCIA DEL SUD" oltre ad essere stato il più forte recordman della atletica leggera si dimostrò al di sopra di ogni compromesso con la politica, forte anche delle quattro lauree conseguite a pieno titolo, mai dimenticando di essere nato e cresciuto sulla sponda nord barese del mar Adriatico; mentre LA Regina DEL SOUL ci ha lasciati orfani della propria bravura soltanto pochi giorni fa e nasceva su una sponda nord-occidentale dell'oceano Atlantico.

Due personalità speciali e incommensurabili che hanno meritato di scrivere pagine indelebili negli annali della storia dell'atletica e della musica leggera prima di aver affrontato, uniti virtualmente ma a distanza nel tempo e nello spazio la stessa terribile "bufera" che li avrebbe portati via in cielo come angeli benedetti da Dio , nella speranza che la gratitudine della umanità resti viva e vera per quel tanto che ci hanno donato.

Michele Marino, Presidente del Consorzio Pro Ofanto