Politica
Tira e molla per il centro di raccolta rifiuti in via dei Salici
Incontro tematico della commissione "Lavori pubblici"
Barletta - martedì 19 gennaio 2016
Domande, dubbi e responsabilità: sono questi gli aspetti che hanno mosso la commissione consiliare Lavori Pubblici per la questione del centro di raccolta rifiuti situato in via dei Salici e il relativo parco giochi, localizzato nella medesima area. Alla riunione di ieri mattina erano presenti i membri dellaamato e Calabrese, con il collegamento telefonico dell'assessore Pisicchio che ha risposto a molte delle domande sollevate in sede. Ad oggi, infatti, il centro di raccolta non è sotto la responsabilità del comune di Barletta ma dell'OGA (Organo di Governo d'Ambito) che - controllato dalla Regione Puglia e diviso in ARO (ARO1 nel caso della città di Barletta) - ha ancora la propria sovrintendenza sull'area in attesa di autorizzazioni ed accertamenti del RUP che porteranno tutto sotto la responsabilità dell'amministrazione barlettana.
I tempi, naturalmente, sono ancora da stimare, ma già da ora in sede di commissione il consigliere Calabrese ha sollevato dubbi sulla sicurezza del parco giochi proprio della zona, avendo egli stesso effettuato un sopralluogo nell'area fruibile. I dubbi vertevano anche sulle responsabilità: poste questioni sulla sicurezza dell'area, in caso di eventi sfortunati e danni a cose e/o persone la responsabilità sarebbe ancora del sopracitato OGA e non del Comune, non ancora titolato per il possesso della struttura. Una sorta di frammentazione amministrativa, quella avvenuta per il centro di raccolta rifiuti e il parco giochi di Via dei Salici, una corda tirata tra il demanio comunale, il RUP, l'OGA e le sovvenzioni regionali che ne hanno permesso la realizzazione.
L'incontro si è chiuso con l'esplicita necessità di mettere in chiaro i ruoli e le responsabilità all'interno di una matassa che rischia, che si spera non si sbrogli nell'eventuale momento "sfortunato" di prendersi le proprie responsabilità.
I tempi, naturalmente, sono ancora da stimare, ma già da ora in sede di commissione il consigliere Calabrese ha sollevato dubbi sulla sicurezza del parco giochi proprio della zona, avendo egli stesso effettuato un sopralluogo nell'area fruibile. I dubbi vertevano anche sulle responsabilità: poste questioni sulla sicurezza dell'area, in caso di eventi sfortunati e danni a cose e/o persone la responsabilità sarebbe ancora del sopracitato OGA e non del Comune, non ancora titolato per il possesso della struttura. Una sorta di frammentazione amministrativa, quella avvenuta per il centro di raccolta rifiuti e il parco giochi di Via dei Salici, una corda tirata tra il demanio comunale, il RUP, l'OGA e le sovvenzioni regionali che ne hanno permesso la realizzazione.
L'incontro si è chiuso con l'esplicita necessità di mettere in chiaro i ruoli e le responsabilità all'interno di una matassa che rischia, che si spera non si sbrogli nell'eventuale momento "sfortunato" di prendersi le proprie responsabilità.