Wedding
Wedding
Cronaca

Tamponi o certificati di vaccinazione, un protocollo per far ripartire i matrimoni in Puglia

Lo ha presentato ConfCommercio insieme a Puglia Wedding Production Association (PWPA), ora è al vaglio del Comitato per la Sicurezza

In Puglia si avvicina la stagione estiva, si vocifera di un passaggio in zona gialla, e di conseguenza si comincia a pensare come poter ripartire in diversi settori. Uno dei più colpiti dall'epidemia come il wedding (110 mila addetti ed un fatturato stimato attorno al miliardo di euro), che solo pochi giorni fa ha manifestato a Bari, ci prova sfruttando i mezzi che oggi abbiamo a disposizione, e che un anno fa non c'erano: tamponi rapidi e vaccini anti-Covid.

Un protocollo per il Matrimonio Covid-Free è stato presentato qualche giorno fa, ed è frutto del lavoro sinergico delle delegazioni Wedding Confcommercio di Brindisi, Lecce e Taranto, insieme con l'associazione PWPA (Puglia Wedding Production Association-Sposiamo la Puglia.

Nelle premesse si legge: «Sulla scorta delle esperienze dei protocolli applicati ai trasporti aerei, alle navi da crociera e all'industria cinematografica e televisiva, il protocollo si fonda proprio sull'utilizzo dei tamponi a cui sottoporre tutti gli invitati e sull'aumento progressivo della copertura vaccinale, permettendo che l'evento si svolga senza restrizioni che compromettono la natura dell'evento stesso, fortemente caratterizzato dalla socialità e convivialità».

Basandosi sul presupposto che i matrimoni potrebbero essere festeggiati solo in regioni che si trovano in zona gialla o bianca, gli strumenti primari da adottare per accertare la negatività di coloro che partecipano al matrimonio dovrebbero essere o un certificato di vaccinazione (o di guarigione) o un attestato che stabilisce un esito negativo di un tampone rapido effettuato nelle 48 h precedenti all'evento. Solo agli sposi verrebbe richiesto un doppio tampone, uno 15 giorni prima e uno 48 ore prima dell'evento.

Saranno gli sposi ad avere l'obbligo di avvisare gli invitati sulle procedure da seguire, e sarà necessario che gli stessi diano mandato ad un "referente Covid", che potrà essere scelto tra: agenzia di security; caterer; struttura ricettiva; wedding planner; persona di fiducia. I suoi compiti saranno: raccolta della documentazione in fase di check-in; conservazione della documentazione per 14 giorni successivi all'evento; vigilanza sul rispetto delle eventuali restrizioni da parte degli ospiti durante l'evento. Gli invitati dovranno presentare la documentazione in fase di "check-in" oppure inviarla via emali 24 ore prima dell'evento.

Il protocollo è stato consegnato all'assessore Pierluigi Lopalco ed è al vaglio del Comitato per la Sicurezza.
  • Wedding
  • Coronavirus
Speciale Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutti gli aggiornamenti sull'emergenza che ha cambiato il mondo

2109 contenuti
Altri contenuti a tema
RSA e pandemia, quale verità? A Barletta se ne parla con Antonio Perruggini RSA e pandemia, quale verità? A Barletta se ne parla con Antonio Perruggini Domani la presentazione del libro "Il delitto perfetto"
Al cimitero una targa per ricordare le vittime barlettane del Covid-19 Al cimitero una targa per ricordare le vittime barlettane del Covid-19 Cannito: «Un gesto semplice e doveroso»
Covid 19, a Barletta una targa dedicata alle vittime barlettane Covid 19, a Barletta una targa dedicata alle vittime barlettane La cerimonia domani nel cimitero comunale. Cannito: «Per ricordare le vittime, ma anche l'impegno di tutti coloro che hanno lottato quotidianamente»
Covid-19, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza Covid-19, l'Oms dichiara la fine dello stato di emergenza La comunicazione è stata fatta dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Ghrebreyesus
Da passione a professione, a Barletta un corso di wedding planner Da passione a professione, a Barletta un corso di wedding planner Dal 28 gennaio e per tutti i sabato di febbraio il corso ideato dal wedding planner Luigi de Nicolo
1 Covid-19: a che punto siamo? Isolamento, mascherine e green pass Covid-19: a che punto siamo? Isolamento, mascherine e green pass I visitatori non dovranno più presentare la certificazione verde Covid-19 per accedere alle strutture residenziali sanitarie
Test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina Test rapidi in aeroporto per chi arriva dalla Cina Ad annunciarlo, l’assessore regionale alla Sanità Rocco Palese
Vaccini anti Covid: il 65% della popolazione Bat ha ricevuto la terza dose Vaccini anti Covid: il 65% della popolazione Bat ha ricevuto la terza dose La percentuale equivale a 239.054 cittadini
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.