La città
«Sulla delibera Rifiuti Zero il Sindaco deve darci una risposta!»
Il Movimento sprona l'Amministrazione
Barletta - mercoledì 23 luglio 2014
«Crediamo che 9 mesi dalla presentazione in Commissione Ambiente della proposta di delibera di adesione alla Strategia Rifiuti Zero - così scrivono Alessandro Zagaria e Sabrina Salerno del Movimento Rifiuti Zero - sia un tempo abbastanza congruo per ottenere una risposta.
Purtroppo nell'incontro svoltosi venerdì scorso nella suddetta Commissione, a cui siamo stati convocati in qualità di realtà che aderiscono al Movimento Rifiuti Zero, c'è stata l'ennesima fumata grigia. L'ostacolo principale alla possibilità che la delibera possa essere portata in Consiglio Comunale e approvata senza nessuna modifica che né stravolgerebbe l'impianto originario, non deriva dalla Commissione presieduta dalla consigliera Rosa Cascella, ma da alcune perplessità segnalate dal Sindaco Cascella a cui la Commissione si è rivolta per un parere in vista dell'incontro con i movimenti. Le maggiori perplessità manifestate dal Sindaco Cascella riguardano alcuni punti molto chiari della Strategia Rifiuti Zero e che riguardano l'incompatibilità tra l'adozione di una Strategia che fa del riciclo,del riuso e del recupero di materia dai rifiuti i punti cardine per creare un circuito economico virtuoso e pratiche ormai obsolete di conferire in discarica o incenerire i rifiuti.
E' chiaro il riferimento del Sindaco Cascella alla presenza sul nostro territorio del cementificio Buzzi Unicem autorizzato dalla Provincia Bat e dalla Regione a bruciare 65.000 t/a di CDR(combustibile da rifiuti) e al rischio,qualora venga meno il coincenerimento, di creare una crisi occupazionale Nessuno di noi ha mai posto la questione in questi termini e soprattutto non si può addossare al percorso di rifiuti zero responsabilità che sono in capo a scelte economiche sbagliate.
Inoltre vogliamo ricordare al Sindaco Cascella che sul nostro territorio non c'è solo la Cementeria ma anche un'azienda,la Dalena ecologia, che produce CDR e una discarica di rifiuti speciali non pericolosi in fase di realizzazione in contrada San Procopio a pochi chilometri dal quartiere di parco degli ulivi. Noi pensiamo che debba essere la politica a determinare gli indirizzi economici di un'intera comunità non certo le strategie di un'azienda soprattutto oggi che la nostra città si avvia se pur faticosamente e con molte criticità verso la raccolta differenziata "porta a porta",uno dei punti di Rifiuti Zero.
Le statistiche dimostrano che nelle città dove ci sono discariche o inceneritori la raccolta differenziata non raggiunge le percentuali stabilite con il rischio che anche la nostra città resti al palo, a meno che l'unico interesse di questa amministrazione non sia stato quello di evitare l'ecotassa regionale. L'adozione della strategia Rifiuti Zero è uno dei punti inseriti nelle linee programmatiche di mandato del Sindaco ed è per questo che non accetteremo mai operazioni volte a stravolgere la delibera come è avvenuto a Trani in Consiglio Comunale.
Nell'incontro in Commissione Ambiente abbiamo concordato di riconvocarci in tempi brevi alla presenza del Sindaco Cascella e dell'Assessore all'Ambiente Pisicchio (inesistente e ormai scavalcata nel suo ruolo dalla Commissione) per confrontarci e ottenere una risposta definitiva sul futuro della gestione dei rifiuti che per noi in quanto risorsa non può che essere incentrata sulle pratiche previste dalla Strategia Rifiuti Zero».
Purtroppo nell'incontro svoltosi venerdì scorso nella suddetta Commissione, a cui siamo stati convocati in qualità di realtà che aderiscono al Movimento Rifiuti Zero, c'è stata l'ennesima fumata grigia. L'ostacolo principale alla possibilità che la delibera possa essere portata in Consiglio Comunale e approvata senza nessuna modifica che né stravolgerebbe l'impianto originario, non deriva dalla Commissione presieduta dalla consigliera Rosa Cascella, ma da alcune perplessità segnalate dal Sindaco Cascella a cui la Commissione si è rivolta per un parere in vista dell'incontro con i movimenti. Le maggiori perplessità manifestate dal Sindaco Cascella riguardano alcuni punti molto chiari della Strategia Rifiuti Zero e che riguardano l'incompatibilità tra l'adozione di una Strategia che fa del riciclo,del riuso e del recupero di materia dai rifiuti i punti cardine per creare un circuito economico virtuoso e pratiche ormai obsolete di conferire in discarica o incenerire i rifiuti.
E' chiaro il riferimento del Sindaco Cascella alla presenza sul nostro territorio del cementificio Buzzi Unicem autorizzato dalla Provincia Bat e dalla Regione a bruciare 65.000 t/a di CDR(combustibile da rifiuti) e al rischio,qualora venga meno il coincenerimento, di creare una crisi occupazionale Nessuno di noi ha mai posto la questione in questi termini e soprattutto non si può addossare al percorso di rifiuti zero responsabilità che sono in capo a scelte economiche sbagliate.
Inoltre vogliamo ricordare al Sindaco Cascella che sul nostro territorio non c'è solo la Cementeria ma anche un'azienda,la Dalena ecologia, che produce CDR e una discarica di rifiuti speciali non pericolosi in fase di realizzazione in contrada San Procopio a pochi chilometri dal quartiere di parco degli ulivi. Noi pensiamo che debba essere la politica a determinare gli indirizzi economici di un'intera comunità non certo le strategie di un'azienda soprattutto oggi che la nostra città si avvia se pur faticosamente e con molte criticità verso la raccolta differenziata "porta a porta",uno dei punti di Rifiuti Zero.
Le statistiche dimostrano che nelle città dove ci sono discariche o inceneritori la raccolta differenziata non raggiunge le percentuali stabilite con il rischio che anche la nostra città resti al palo, a meno che l'unico interesse di questa amministrazione non sia stato quello di evitare l'ecotassa regionale. L'adozione della strategia Rifiuti Zero è uno dei punti inseriti nelle linee programmatiche di mandato del Sindaco ed è per questo che non accetteremo mai operazioni volte a stravolgere la delibera come è avvenuto a Trani in Consiglio Comunale.
Nell'incontro in Commissione Ambiente abbiamo concordato di riconvocarci in tempi brevi alla presenza del Sindaco Cascella e dell'Assessore all'Ambiente Pisicchio (inesistente e ormai scavalcata nel suo ruolo dalla Commissione) per confrontarci e ottenere una risposta definitiva sul futuro della gestione dei rifiuti che per noi in quanto risorsa non può che essere incentrata sulle pratiche previste dalla Strategia Rifiuti Zero».