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Cronaca
Spaccio a Parco degli Ulivi, elicotteri su Barletta
Per l'operazione "Alto impatto" arrestato un pregiudicato barlettano
Barletta - sabato 13 agosto 2016
10.33 Comunicato Stampa
Si comunica che nel pomeriggio di ieri 12 Agosto, nell'ambito delle attività di prevenzione e repressione dei reati in genere programmate con l'operazione "Alto impatto" disposta dal Questore di Bari Dr. Carmine Esposito, personale del Commissariato di Barletta, coadiuvato da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari e del Reparto Cinofili di Bari supportati anche da un elicottero del Reparto Volo di Bari che ha sorvolato la città di Barletta per circa un'ora, ha effettuato numerosi controlli ad esercizi pubblici e diverse perquisizioni personali e domiciliari. Nel corso delle attività sono stati controllati numerosi autoveicoli ed identificati gli occupanti; un autoveicolo è stato sequestrato poiché colpito da un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria di Torino.
Di particolare rilevanza è stato l'esito di una perquisizione domiciliare effettuata a carico del pregiudicato 24enne Raffaele Grimaldi, al termine della quale lo stesso veniva tratto in arresto in quanto si rendeva responsabile del reato previsto e punito dall'art. 73 co.1 del D.P.R. 309/90 poiché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana. In particolare si vuole premettere che nel corso di attività info/investigative personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Barletta già nei giorni scorsi aveva avuto notizia che il noto pregiudicato Grimaldi stava gestendo una proficua attività di spaccio e che i numerosissimi acquirenti che lo contattavano erano soliti andare presso la sua abitazione ad acquistare dosi di stupefacenti. Proprio per questo motivo, dopo diversi specifici servizi di appostamento nei pressi del complesso residenziale di via Dei Salici, zona Parco degli Ulivi, finalizzati ad accertare la veridicità della notizia acquisita, nelle prime ore del pomeriggio, sulla scorta di quanto osservato in precedenza, unitamente alle Unità Cinofile della Questura di Bari ed al personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, la P.G. ha effettuato una perquisizione domiciliare ai sensi dell'art. 103 del DPR 309/90 presso l'abitazione del predetto Grimaldi al fine di rinvenire sostanza stupefacente e quindi dare un positivo riscontro alle notizie acquisite. Al termine delle operazioni di perquisizione si rinveniva, all'interno del box di pertinenza all'abitazione busta di carta di colore bianco ben occultata sotto un pallone ed altri oggetti divario genere. In quel punto il cane antidroga aveva cominciato a raspare energicamente per segnalare la presenza di stupefacente in quella busta.
Infatti al suo interno si accertava che vi era un'altra busta in cellophane trasparente ritagliata nella parte superiore che conteneva, oltre a diverso materiale per il confezionamento delle cipolline di stupefacente, ben 23 grammi di cocaina suddivisi in involucri aventi diverso peso e forma. Di particolare importanza era il contenuto di uno di questi involucri che risultava essere un pezzo pietroso di cocaina allo stato puro del peso di circa 11 grammi. E' noto che tale quantità di stupefacente, una volta mischiato con altra sostanza da taglio, produce quantità di stupefacente superiore di tre o quattro volte il peso originario, cosicché poter realizzare allo stesso modo guadagni triplicati o quadruplicati.
Tutto lo stupefacente e il materiale di confezionamento veniva sequestrato e, stante la flagranza del reato ed attese le particolari e specifiche modalità di confezionamento dello stupefacente rinvenuto, Raffale Grimaldi veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Cocaina e Marijuana ed associato alla Casa Circondariale di Trani a disposizione del P.M. di turno Dr. Michele Ruggiero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.
Di particolare rilevanza è stato l'esito di una perquisizione domiciliare effettuata a carico del pregiudicato 24enne Raffaele Grimaldi, al termine della quale lo stesso veniva tratto in arresto in quanto si rendeva responsabile del reato previsto e punito dall'art. 73 co.1 del D.P.R. 309/90 poiché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e marijuana. In particolare si vuole premettere che nel corso di attività info/investigative personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Barletta già nei giorni scorsi aveva avuto notizia che il noto pregiudicato Grimaldi stava gestendo una proficua attività di spaccio e che i numerosissimi acquirenti che lo contattavano erano soliti andare presso la sua abitazione ad acquistare dosi di stupefacenti. Proprio per questo motivo, dopo diversi specifici servizi di appostamento nei pressi del complesso residenziale di via Dei Salici, zona Parco degli Ulivi, finalizzati ad accertare la veridicità della notizia acquisita, nelle prime ore del pomeriggio, sulla scorta di quanto osservato in precedenza, unitamente alle Unità Cinofile della Questura di Bari ed al personale del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, la P.G. ha effettuato una perquisizione domiciliare ai sensi dell'art. 103 del DPR 309/90 presso l'abitazione del predetto Grimaldi al fine di rinvenire sostanza stupefacente e quindi dare un positivo riscontro alle notizie acquisite. Al termine delle operazioni di perquisizione si rinveniva, all'interno del box di pertinenza all'abitazione busta di carta di colore bianco ben occultata sotto un pallone ed altri oggetti divario genere. In quel punto il cane antidroga aveva cominciato a raspare energicamente per segnalare la presenza di stupefacente in quella busta.
Infatti al suo interno si accertava che vi era un'altra busta in cellophane trasparente ritagliata nella parte superiore che conteneva, oltre a diverso materiale per il confezionamento delle cipolline di stupefacente, ben 23 grammi di cocaina suddivisi in involucri aventi diverso peso e forma. Di particolare importanza era il contenuto di uno di questi involucri che risultava essere un pezzo pietroso di cocaina allo stato puro del peso di circa 11 grammi. E' noto che tale quantità di stupefacente, una volta mischiato con altra sostanza da taglio, produce quantità di stupefacente superiore di tre o quattro volte il peso originario, cosicché poter realizzare allo stesso modo guadagni triplicati o quadruplicati.
Tutto lo stupefacente e il materiale di confezionamento veniva sequestrato e, stante la flagranza del reato ed attese le particolari e specifiche modalità di confezionamento dello stupefacente rinvenuto, Raffale Grimaldi veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo Cocaina e Marijuana ed associato alla Casa Circondariale di Trani a disposizione del P.M. di turno Dr. Michele Ruggiero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.
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