Corteo dei forconi
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Cronaca

Rivolta dei “forconi”, cresce l’agitazione a Barletta

Fermati sei andriesi, malmenato un giornalaio. I prezzi cominciano a lievitare

Non si placa l'onda di manifestanti anche a Barletta. Dopo i disordini delle scorse ore, la protesta è ripresa questa mattina. Continuano i disagi alla viabilità, soprattutto per quel che riguarda le arterie principali di accesso alla città. Al grido di protesta dei barlettani nelle prime ore del mattino si sono uniti anche diversi cittadini provenienti dai comuni viciniori, in particolare da Andria. Mentre in diverse zone della città i prezzi dei beni di primo consumo cominciavano a lievitare sensibilmente, il fulcro della protesta si è concentrato in pieno centro, più precisamente nei pressi del Castello Svevo e nei pressi del Palazzo di Città. Risale a pochi minuti fa la notizia del fermo da parte dei Carabinieri della locale compagnia di sei andriesi, giunti a Barletta solo con l'intento di fare sommossa. Arrivati con i propri veicoli in città, alcuni facinorosi hanno infatti intimato i proprietari di un bar e di una bancarella perché chiudessero le proprie attività nei pressi di Corso Cavour.

Sono stati gli stessi manifestanti, però, ad inveire contro questi facinorosi, evitando che la protesta degenerasse. Gli episodi si susseguono, sfociando anche in forme violente. In queste ore sarebbe stato coinvolto anche un giornalaio nei pressi di piazza Castello, malmenato da alcuni loschi individui. Diversi commercianti, nonostante quanto deciso di comune accordo ieri sera tra i manifestanti, i rappresentanti dei commercianti e il sindaco Cascella, hanno ricevuto nuove intimidazioni, sarebbero stati minacciati per chiudere le attività. Ulteriori disagi sono segnalati anche su tutto il territorio Pugliese, in particolare ad Andria e nel foggiano.

Intanto si pensava che oggi il movimento volesse assediare il Parlamento. Per questo il ministro aveva convocato al Viminale i responsabili delle forze dell'ordine mentre, per rassicurare sulla tenuta dell'ordine pubblico, faceva sapere che altri contingenti di uomini avrebbero raggiunto Torino. Ma con una inusuale smentita a mezzo stampa, il fondatore dei Forconi, Mariano Ferro, ha fatto sapere che non era giunto ancora il tempo di andare a Roma, e che semmai il problema andrà posto nei prossimi giorni.

Aggiornamenti

ore 21.15
In Piazza Fratelli Cervi è attivo un presidio: circa 40 i presenti al momento. Strada transennata e bloccata in entrata, con svolta obbligatoria in viale Regina Elena. Sul posto sono presenti le Forze dell'Ordine.

ore 19.00
Si sono svolti nel corso della giornata nuovi incontri a Palazzo di Città.

ore 17.50
Il corteo è ripartito nel pomeriggio, e sta attraversando nuovamente le vie del centro.

ore 13:15
Giungono altre testimonianze di prezzi "inflazionati". Questa mattina in via Girondi un chilo di pane è arrivato a costare 3.60 euro.

ore 13:05
Riaperto il traffico su Corso Vittorio Emanuele, nel tratto che va da Corso Garibaldi fino al Palazzo di Città, precluso al traffico già da questa mattina. Presenti Polizia di Stato e Polizia municipale.

ore 12.43
I manifestanti sono giunto a piazza Aldo Moro, e qui hanno sciolto il corteo. La manifestazione riprenderà nel pomeriggio, alle ore 16, sempre da piazza Aldo Moro.

ore 12.40
«Stiamo chiedendo pacificamente la chiusura delle banche, della posta, solo come adesione a quella che è la situazione italiana, che è veramente assurda - così parla una delle persone alla guida del corteo - Se ci danno adesione, ne siamo veramente felici, perché credo sia una cosa a favore di tutto il popolo italiano. Questo movimento non è organizzato da nessuno, non ci sono sigle, è un movimento dal basso».

ore 12:35
Non è stata una mattinata semplice su Largo San Nicola. Diversi commercianti hanno chiuso le proprie attività. A ripristinare l'ordine e a tutelare i "coraggiosi" che hanno mantenuto aperte le saracinesche ci hanno pensato le Forze dell'Ordine. Al momento la situazione si è tranquillizzata.

ore 12:25
I manifestanti rivolgono le stesse richieste alle banche Monte dei Paschi e Unicredit in Piazza Caduti.

ore 12:22
Nei pressi di Piazza Castello è stato improvvisato un posto di blocco atto a creare disagi al traffico.

ore 12:20
Il corteo è giunto a Piazza Caduti.

ore 12:15
I manifestanti chiedono la chiusura della Credem con il coro "Chiudila, chiudila, chiudila 'sta banca". Interviene il direttore della filiale a tranquillizzare gli animi.

ore 12:12
I manifestanti vorrebbero far chiudere le attività commerciali di via Coletta. I principali "bersagli" dei cori sono un bar e le banche.

ore 12:09
Il corteo sta passando per via Renato Coletta.

ore 12:08
Il corteo continua lungo le vie del centro cittadino, intonando i seguenti cori: "Siete solo politici di *****", "***** siete e ***** resterete", "Siete voi, siete voi, la rovina dell'Italia siete voi". Raramente viene intonato di Mameli.

ore 12:05
Forti problemi alla viabilità tra Andria e Barletta. Al momento si le code sembrano interminabili, e la circolazione procede a rilento.

ore 12:03
In questi istanti, il corteo sfila proseguendo verso via Andria, per poi dirigersi verso via Chieffi.

ore 12:01
Permane un assembramento con meno di cento persone a Piazza Castello. Gli animi sono tranquilli, le Forze dell'Ordine controllano lo svolgimento della manifestazione.

ore 11:59
Alcuni clienti di un supermercato di via Imbriani in prima mattinata sono stati costretti ad uscire dal negozio scortati dalle Forze dell'Ordine.

ore 11:55
"Ammiro quei pochi che hanno chiuso". Questo il pensiero di buona parte dei manifestanti in merito alla chiusura delle attività commerciali.

ore 11:47
In alcune zone della città le attività sono regolarmente aperte, in altre zone i commercianti hanno preferito mantenere le saracinesche a metà per evitare eventuali complicazioni. La preoccupazione dei commercianti è latente, e in tanti sono pronti a chiudere in caso di ulteriori minacce.

ore 11:45
Il corteo lascia l'Ipercoop, passa dalla filiale del Monte dei Paschi di Siena, chiedendone la chiusura. Il direttore della banca esce a tranquillizzarli e il torneo si allontana nuovamente. Dopo pochi secondi, il corteo ritorna verso la città, in direzione di Piazza Castello.

ore 11:43
"La sensibilizzazione si ferma laddove finisce il consenso". Questa la frase di uno dei funzionari della Questura presente nei pressi dell'Ipercoop per mediare rispetto alle velleità dei manifestanti

ore 11:40
Questa mattina su via Regina Margherita diversi commercianti sono stati minacciati: "O chiudete o qui succede il casino". Impauriti, i commercianti hanno abbassato le saracinesche. Poco dopo, sono state allertate le Forze dell'Ordine che hanno riportato la situazione alla tranquillità.

ore 11:34
Alcuni manifestanti hanno chiesto a gran voce la chiusura dell'Ipercoop. Il direttore del centro commerciale ha confermato di voler evitare la chiusura.

ore 11:25
Nei pressi dell'Ipercoop si è formato un assembramento. I manifestanti stanno vivendo un momento di stallo e di indecisione, in tanti sono indecisi sulle modalità della protesta.

ore 11:19
"Non sappiamo precisamente perchè stiamo protestando, ma è giusto": questa è la risposta di alcuni studenti alle nostre domande.

ore 11:18
Arrivano segnalazioni in redazione di prezzi che salgono alle stelle. Sul profilo facebook della redazione, un lettore ci segnala che "in periferia, i pomodori costano davvero caro. Questa mattina ho pagato un chilo di pomodori 3.30".

ore 11:16
Sin dalle prime ore di questa mattina, i manifestanti hanno bloccato l'uscita di Boccadoro della statale 16, rallentando anche il transito dell'uscita di via Trani. Lunghe file si stanno formando sulla superstrada.

ore 11:14
A piazza Castello per pochi minuti è si è formato un corteo pacifico composto da studenti (la maggioranza) e lavoratori, che ha percorso le vie del centro e ha raggiunto l'Ipercoop. Il corteo è scortato dalle Forze dell'Ordine.
Viabilità tra Barletta e AndriaPiazza Divittorio, presidio della PoliziaPiazza Divittorio, presidio della PoliziaPiazza Divittorio, presidio della PoliziaPiazza Divittorio, presidio della Polizia
12 fotoCorteo dei forconi a Barletta
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