Protesta dei trattori, giovedì agricoltori in strada a Barletta

Il 15 febbraio prossimo gli agricoltori di Barletta sfileranno per le vie della Sesta provincia pugliese per rivendicare la riprogrammazione del green deal, l'istituzione di un tavolo tecnico, l'abolizione di vincoli per non coltivare terreni, la detassazione in agricoltura, la calmierazione dei costi del gasolio agricolo, l'obbligo dell'indicazione del prezzo del prodotto all'origine sull'etichetta di vendita, la reciprocità dei limiti di utilizzo dei fitofarmaci tra i paesi produttori. L'organizzatrice della manifestazione è la sigla "Liberi agricoltori barlettani", nata da un gruppo What'sapp "Farmer Forever", di cui fanno parte circa 700 persone, capeggiate da Ruggiero Tanzi.

I mezzi agricoli partiranno alle 4.30 da largo Ariosto e percorranno, in corteo, dalle 8.30, via Giovan Battista Calò, via Achille Bruni, via Canosa, Cavalcaferrovia, via Imbriani, via Baccarini, piazza Aldo Moro, via Consalvo da Cordova, corso Vittorio Emanuele, corso Garibaldi, corso Cavour, viale Regina Elena, viale Cafiero, lungomare Pietro Mennea, fino a giungere nel piazzale di sosta del Luna Park, dove verrà organizzato un presidio permanente in attesa di concordare un incontro con il prefetto della Provincia di Barletta Andria Trani, Rosanna Riflesso, al fine di rappresentarle le ragioni della manifestazione e chiederle di comunicarle al Governo nazionale. "In caso di mancato incontro con il Prefetto il presidio non verrà sciolto". Dopo l'incontro con il Prefetto, il corteo si muoverà percorrendo il tragitto da via San Samuele, corso Vittorio Emanuele, via Consalvo da Cordova, fino a giungere in piazza Aldo Moro.