Blackberry
Blackberry
Cronaca

Prendono in ostaggio un amico perché non aveva riparato dei cellulari

Interviene la Polizia, contestato sequestro di persona ed estorsione

Non aveva riparato (o forse pagato) dei cellulari e in tre lo prendono in ostaggio utilizzando due pistole. Disavventura a Barletta: entrano nell'abitazione di un giovane sfondando le vetrate del portone d'ingresso e lo minacciano con due pistole, poi rivelatesi dei giocattoli.

Intervento della Polizia di Stato di Barletta: gli operanti hanno arrestato tre giovani ovvero Francesco Ruggiero e Antonio Cassano, entrambi 19enni di Andria, e di Mehdi Sabbar, 21enne di Terlizzi. I tre si sarebbero resi responsabili di sequestro di persona ed estorsione aggravata dall'uso delle armi, in concorso tra loro. Il personale del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza su richiesta telefonica d'intervento, raggiunta l'abitazione del richiedente, ha incontrato il figlio dello stesso da cui hanno appreso che era appena stato minacciato con una pistola da tre giovani che pretendevano 1.250.00 euro, mantenendo per questo in ostaggio un loro amico.

L'otto ottobre scorso l'uomo aveva sporto una denuncia nei confronti di tre persone che, dopo aver citofonato presso la sua abitazione e aver chiesto del figlio, non avendolo trovato in casa, avevano sfondato una delle vetrate del portone dell'edificio e poi si erano dileguati a bordo di un'auto. I poliziotti, ricevute le indicazioni su dove fossero i tre, hanno raggiunto immediatamente il luogo segnalato, e bloccato quattro giovani, fermi ad aspettare a poche centinaia di metri dall'abitazione del richiedente, notando durante l'avvicinamento un giovane posto come un ostaggio al centro dei tre.

Questi ultimi, indicati dalla vittima quali autori del reato, sono stati immediatamente perquisiti, ma l'attività ha sortito esito negativo. Al fine di perfezionare gli accertamenti in corso, i tre sospettati sono stati portati in Commissariato, ove è arrivata anche la vittima che, formalizzando la denuncia, ha riferito di essere stato minacciato poco prima con una pistola cromata e successivamente con una di colore nero e che la somma di denaro richiesta dai tre era un risarcimento per telefoni cellulari, probabilmente degli Apple iPhone, mai riparati dallo stesso. Altre fonti invece raccontano una storia sempre relativa a questi tre iPhone, che sarebbero di dubbia provenienza secondo una verifica operata sui loro seriali. Da qui il rifiuto di pagarli ai tre.

Inoltre il giovane tenuto in ostaggio e liberato dai poliziotti riferiva che, durante l'attesa per strada, due dei tre rei si erano allontanati per andare ad espletare bisogni fisiologici ed indicava le siepi dove i due si erano appartati. Quindi, sulla scorta di tale nuova dichiarazione, unitamente al dichiarante, i poliziotti si recavano nel luogo indicato ove sono state rinvenute due pistole, poi rivelatesi giocattolo. Dopo le formalità di rito, il Sabbar veniva condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari mentre gli altri due erano accompagnati presso la casa circondariale di Trani.
  • Sequestro
  • Polizia di Stato
Altri contenuti a tema
Rapina ai danni di un corriere tra Barletta e Canosa di Puglia Rapina ai danni di un corriere tra Barletta e Canosa di Puglia Il fatto è accaduto oggi sulla SS93
La Polizia di Stato incontra gli studenti dell’I.T.E.T. "Cassandro–Fermi–Nervi" di Barletta La Polizia di Stato incontra gli studenti dell’I.T.E.T. "Cassandro–Fermi–Nervi" di Barletta Una giornata di formazione e orientamento alla legalità
Cadute le accuse, torna libero l'ex vicesindaco Nicola Salvemini Cadute le accuse, torna libero l'ex vicesindaco Nicola Salvemini Revocati arresti anche per il commercialista Massimo Dinoia, entrambi erano coinvolti nell’inchiesta sul presunto sistema di riciclaggio
La Polizia di Stato esegue il provvedimento di aggravamento della misura cautelare a carico di un minorenne La Polizia di Stato esegue il provvedimento di aggravamento della misura cautelare a carico di un minorenne Il minore rintracciato a Barletta
Rissa sulla litoranea di Ponente: ragazzo pestato nella notte Rissa sulla litoranea di Ponente: ragazzo pestato nella notte Sul posto intervento di Polizia di Stato e ambulanza
2 Furto nella stazione di Barletta, un arresto Furto nella stazione di Barletta, un arresto Gli agenti della Polfer hanno bloccato un uomo che stava rubando cavi di rame
Dehor abusivi, sospese quattro attività a Barletta Dehor abusivi, sospese quattro attività a Barletta Dopo i controlli della Polizia Locale, il Comune dispone la sospensione delle attività per cinque giorni
Controlli straordinari sul territorio, arresti a Barletta: il report della Polizia di Stato Controlli straordinari sul territorio, arresti a Barletta: il report della Polizia di Stato I controlli sono stati effettuati anche con l’ausilio di un drone
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.