La città
Più ombra per i cani del rifugio comunale di Barletta
Completati alcuni lavori al canile: continua l'appello all'adozione
Barletta - venerdì 17 luglio 2020
10.25 Comunicato Stampa
Completati due importanti attività di manutenzione straordinaria a cura di Bar.S.A. S.p.A. al fine di aumentare le zone d'ombra attinenti le aree frequentate dai cani all'interno della struttura. Tali lavori, commissionati dall'Amministrazione comunale e durati due settimane, consistono nella posa di teli ombreggianti in zona a libera stabulazione. Oltre questo, sono state anche ampliate le tettoie in zona isolamento per una maggiore zona d'ombra. Il fine è il miglioramento del comfort degli ospiti della struttura, in questo periodo dell'anno caratterizzato da alte temperature. Il rifugio attendeva da alcuni anni questo genere di attività, ora finalmente completate.
«Una piccola conquista di civiltà. I piccoli amici ospitati nel rifugio comunale erano costretti a "inseguire" le sempre più ridotte zone d'ombra, con delle temperature parecchio alte negli orari più caldi». L'amministratore unico di Bar.S.A. S.p.A. avv. Michele Cianci parla sempre con trasporto di questo luogo ricco di affetti e tenerezza. «In attesa che questi compagni fedeli trovino la loro famiglia era doveroso intervenire – precisa Cianci. Il rifugio deve essere un luogo di sorrisi, in cui poter trovare un amico per la vita. Giusto alleviare il disagio degli ospiti, l'impulso dell'Amministrazione comunale in tal senso è un bellissimo segnale».
«La grande gioia nel vedere questi dolci musetti non deve essere malintesa, non si tratta di un luna park "all'incanto", ma di un luogo in cui portiamo la nostra anima. Forse un'adozione di questi animali sfortunati può davvero cambiare le nostre vite. A me è accaduto. Le porte del rifugio sono sempre aperte per chi vorrà» conclude Cianci.
«Una piccola conquista di civiltà. I piccoli amici ospitati nel rifugio comunale erano costretti a "inseguire" le sempre più ridotte zone d'ombra, con delle temperature parecchio alte negli orari più caldi». L'amministratore unico di Bar.S.A. S.p.A. avv. Michele Cianci parla sempre con trasporto di questo luogo ricco di affetti e tenerezza. «In attesa che questi compagni fedeli trovino la loro famiglia era doveroso intervenire – precisa Cianci. Il rifugio deve essere un luogo di sorrisi, in cui poter trovare un amico per la vita. Giusto alleviare il disagio degli ospiti, l'impulso dell'Amministrazione comunale in tal senso è un bellissimo segnale».
«La grande gioia nel vedere questi dolci musetti non deve essere malintesa, non si tratta di un luna park "all'incanto", ma di un luogo in cui portiamo la nostra anima. Forse un'adozione di questi animali sfortunati può davvero cambiare le nostre vite. A me è accaduto. Le porte del rifugio sono sempre aperte per chi vorrà» conclude Cianci.