La città
PD Barletta: «In via Strasburgo e via dell'Unione Europea erbacce, sporcizia, cattiva manutenzione delle strade»
«Non possiamo non chiedere alla amministrazione e alla Bar.S.A. di intervenire quanto prima»
Barletta - sabato 15 ottobre 2022
Comunicato Stampa
«Via Strasburgo e Via dell'Unione Europea: una situazione intollerabile. Cattiva manutenzione delle strade, erbacce, sporcizia, detriti vari. Questa è la situazione, di cui sono chiara e inequivocabile testimonianza le numerose fotografie che ci provengono da amici e conoscenti che lavorano in quelle strade. Gli imprenditori della zona si lamentano, e giustamente, dello stato di degrado di una area strategica per la città, in quanto in quella zona hanno le proprie sedi numerosi opifici cittadini» scrive il Gruppo consiliare PD Barletta composta da Rosa Cascella, Lisia Dipaola, Pinuccio Paolillo e Filippo Caracciolo.
«Siamo arrivati a un grado di abbandono tale che le poche aree di quelle vie prive di erbacce e di rifiuti sono le zone in cui gli operai delle aziende hanno provveduto autonomamente alla pulizia della via. Una quota, e importante, di responsabilità in questa triste vicenda è a carico di alcuni cittadini che, vanificando i comportamenti virtuosi della maggioranza della popolazione in termini di raccolta differenziata e rispetto dell'ambiente, di proposito si recano in questa parte della città a scaricare rifiuti (persino divani in brandelli).
E tuttavia non possiamo non riconoscere, anche, una assenza della amministrazione e della municipalizzata dei rifiuti. Non possiamo non chiedere alla amministrazione e alla Bar.S.A. di intervenire quanto prima. Le segnalazioni che ci sono pervenute dagli imprenditori delle due vie citate sono un campanello di allarme per l'intero territorio. È infatti un problema che riguarda tutte le periferie: tutte le vie di accesso che conducono alla città sono in una situazione di degrado più o meno vistoso. Occorre dunque offrire i servizi indispensabili in termini di raccolta dei rifiuti e di manutenzione delle aree di periferia e nelle principali vie di accesso.
E in linea generale ripristinare quanto prima uno stato dei luoghi dignitoso, come meritano le nostre attività industriali e artigianali, delle parti della città che producono lavoro e ricchezza e hanno pari diritto a pulizia, dignità e decoro».
«Siamo arrivati a un grado di abbandono tale che le poche aree di quelle vie prive di erbacce e di rifiuti sono le zone in cui gli operai delle aziende hanno provveduto autonomamente alla pulizia della via. Una quota, e importante, di responsabilità in questa triste vicenda è a carico di alcuni cittadini che, vanificando i comportamenti virtuosi della maggioranza della popolazione in termini di raccolta differenziata e rispetto dell'ambiente, di proposito si recano in questa parte della città a scaricare rifiuti (persino divani in brandelli).
E tuttavia non possiamo non riconoscere, anche, una assenza della amministrazione e della municipalizzata dei rifiuti. Non possiamo non chiedere alla amministrazione e alla Bar.S.A. di intervenire quanto prima. Le segnalazioni che ci sono pervenute dagli imprenditori delle due vie citate sono un campanello di allarme per l'intero territorio. È infatti un problema che riguarda tutte le periferie: tutte le vie di accesso che conducono alla città sono in una situazione di degrado più o meno vistoso. Occorre dunque offrire i servizi indispensabili in termini di raccolta dei rifiuti e di manutenzione delle aree di periferia e nelle principali vie di accesso.
E in linea generale ripristinare quanto prima uno stato dei luoghi dignitoso, come meritano le nostre attività industriali e artigianali, delle parti della città che producono lavoro e ricchezza e hanno pari diritto a pulizia, dignità e decoro».