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Pasqua in Egitto: le 5 esperienze imperdibili per una vacanza indimenticabile tra piramidi e tradizioni
Suggerimento per un viaggio perfetto
Barletta - venerdì 5 dicembre 2025
La Pasqua rappresenta un momento magico per scoprire l'Egitto, quando il clima mite della primavera si sposa perfettamente con la ricchezza culturale di una terra millenaria.
Se state pianificando un viaggio in Egitto durante le festività pasquali, vi aspetta un'esperienza che fonde storia antica, spiritualità e avventura in modi che pochi altri luoghi al mondo possono offrire.
L'Egitto a Pasqua offre temperature ideali, che oscillano tra i 20 e i 30 gradi, perfette per esplorare templi, vivere un'emozionante crociera sul Nilo e immergersi nelle tradizioni copte più autentiche.
Inoltre, questo periodo dell'anno vede meno affollamento turistico rispetto all'alta stagione invernale, permettendovi di vivere le meraviglie egiziane con maggiore tranquillità.
In questo articolo scoprirete le cinque attività assolutamente da non perdere per trasformare la vostra Pasqua in un'avventura indimenticabile nel cuore della civiltà faraonica.
Celebrare la Pasqua copta in Egitto significa partecipare a tradizioni che risalgono ai primi secoli del cristianesimo, in una terra dove la Sacra Famiglia trovò rifugio durante la fuga in Egitto.
Questa celebrazione è preceduta da un rigoroso digiuno quaresimale di 55 giorni, che culmina in festeggiamenti gioiosi e cerimonie solenni.
Le chiese copte del Cairo, in particolare quelle del quartiere copto (Old Cairo), si animano di processioni, canti liturgici in lingua copta (l'ultima evoluzione dell'antico egiziano) e celebrazioni notturne che possono durare fino all'alba.
La Chiesa Sospesa (Al-Muallaqah), costruita sopra un'antica fortezza romana, e la Chiesa di San Sergio (Abu Serga), dove secondo la tradizione si rifugiò la Sacra Famiglia, sono luoghi particolarmente suggestivi per assistere alle funzioni pasquali.
Questi luoghi di spiritualità millenaria offrono un'atmosfera di pace profonda e permettono di comprendere la tradizione ascetica cristiana che ha plasmato la spiritualità occidentale.
Durante la Pasqua, molti pellegrini egiziani si recano in questi luoghi sacri, e potrete unirvi a loro in un'esperienza di fede autentica che attraversa i secoli. I monaci, custodi di antichi manoscritti e icone, sono spesso disponibili a condividere la storia e il significato delle loro tradizioni con i visitatori rispettosi.
Il Nilo, arteria vitale dell'Egitto da millenni, vi condurrà attraverso panorami mozzafiato e siti archeologici che hanno definito la storia dell'umanità.
Prima di imbarcarvi, dedicate tempo alla visita del complesso templare di Karnak, un vero e proprio labirinto di colonne, statue colossali e obelischi che testimoniano la grandezza dei faraoni.
Sulla sponda occidentale del Nilo si trova la Valle dei Re, dove riposano i grandi sovrani del Nuovo Regno, tra cui Tutankhamon, Ramses II e Seti I.
Le tombe, decorate con scene del Libro dei Morti e altri testi sacri, offrono uno sguardo affascinante sulle credenze religiose degli antichi egizi riguardo l'aldilà.
Durante la navigazione, la crociera sul nilo vi porterà a scoprire templi meno affollati ma altrettanto impressionanti come Edfu, dedicato al dio falco Horus e considerato il tempio meglio conservato d'Egitto, e Kom Ombo, un tempio doppio dedicato sia a Sobek (il dio coccodrillo) che a Haroeris (una forma di Horus).
Immaginatevi a cenare sul ponte sotto le stelle, con le sponde del Nilo illuminate dalla luna e il silenzio del deserto interrotto solo dal dolce sciabordio dell'acqua.
Ad Assuan, ultima tappa della crociera, potrete visitare il magnifico tempio di Philae, dedicato alla dea Iside e trasferito su un'isola dopo la costruzione della diga.
Considerate anche un'escursione ai templi di Abu Simbel, capolavoro di Ramses II scavato nella roccia, con le sue quattro statue colossali che guardano verso l'orizzonte.
Durante la Pasqua, le temperature primaverili rendono la visita molto più piacevole rispetto ai mesi estivi torridi.
Con i suoi 146 metri di altezza originaria (oggi 138 metri dopo la perdita del rivestimento in pietra calcarea), fu l'edificio più alto del mondo per oltre 3.800 anni.
Accanto a Cheope si ergono le piramidi di Chefren e Micerino, insieme alla enigmatica Sfinge, che con il suo corpo di leone e testa umana (probabilmente raffigurante il faraone Chefren) guarda verso il sole nascente da millenni.
La Pasqua offre una luce particolare per le fotografie, con il sole primaverile che illumina le pietre in modo meno abbagliante rispetto all'estate.
Con oltre 100.000 reperti, tra cui l'intera collezione di Tutankhamon esposta insieme per la prima volta, questo museo rappresenta un'esperienza immersiva nella storia egiziana.
Le gallerie sono organizzate cronologicamente e tematicamente, permettendo di seguire l'evoluzione della civiltà egizia dall'era predinastica fino al periodo greco-romano.
Non perdete la sala dedicata alle barche solari, con l'incredibile imbarcazione di Cheope ricostruita dopo il suo ritrovamento in una fossa accanto alla Grande Piramide.
Durante la Pasqua, è consigliabile prenotare i biglietti in anticipo e visitare le piramidi la mattina presto o nel tardo pomeriggio per evitare le ore più calde e godere della luce migliore.
Molte agenzie offrono anche esperienze speciali come cene beduine nel deserto vicino alle piramidi, con spettacoli di musica tradizionale e cieli stellati mozzafiato.
Le località di Hurghada, sulla costa continentale, e Sharm el-Sheikh, sulla penisola del Sinai, sono rinomate mondialmente per le loro acque cristalline e la straordinaria biodiversità marina.
Siti famosi come Ras Mohammed, parco nazionale all'estremità meridionale del Sinai, offrono pareti coralline verticali dove nuotano barracuda, squali di barriera, tartarughe marine e occasionalmente mante e squali balena.
Le acque calde del Mar Rosso (circa 22-25°C in primavera) rendono lo snorkeling e le immersioni estremamente confortevoli anche senza muta spessa.
Per i non subacquei, le escursioni in barca con fondo di vetro permettono di ammirare i reef senza bagnarsi, mentre i più avventurosi possono provare attività come il kitesurf, il parasailing o le escursioni in quad nel deserto circostante.
Le spiagge private dei resort offrono lettini, ombrelloni e servizio bar, permettendo di alternare momenti di totale relax a attività acquatiche.
Considerate una giornata alle isole Giftun vicino a Hurghada, con le loro spiagge di sabbia bianca e acque turchesi, o un'escursione a Ras Abu Galum, raggiungibile solo in cammello o a piedi, per un'esperienza più selvaggia e autentica del litorale del Sinai.
Affacciata sul Mediterraneo, questa città cosmopolita combina tracce dell'antico splendore ellenistico con l'eleganza decadente dell'epoca coloniale e una vivace scena culturale contemporanea.
Questo capolavoro architettonico moderno ospita milioni di volumi, musei, planetario e spazi espositivi che celebrano la tradizione intellettuale alessandrina.
Le Catacombe di Kom el-Shoqafa, uno dei siti archeologici più affascinanti della città, rappresentano un esempio unico di sincretismo culturale, mescolando elementi egizi, greci e romani in un complesso funerario sotterraneo del II secolo d.C.
Le decorazioni mostrano divinità egizie vestite come soldati romani, testimoniando la fusione culturale che caratterizzava l'Alessandria antica.
Il Forte di Qaitbay, costruito nel XV secolo sulle rovine dell'antico Faro di Alessandria (una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico), offre viste spettacolari sul Mediterraneo e ospita un museo navale che racconta la storia marittima dell'Egitto.
La città offre anche eccellenti ristoranti di pesce dove gustare specialità mediterranee fresche, e il lungomare Corniche è perfetto per passeggiate serali godendo della brezza marina.
Non perdete i caffè storici di Alessandria, come il Trianon o il Brazilian Coffee Store, dove potrete immergervi nell'atmosfera bohémien che un tempo attrasse scrittori come Lawrence Durrell e Konstantinos Kavafis.
Per quanto riguarda l'abbigliamento, portate vestiti leggeri ma anche una felpa o giacca leggera per le serate, che possono essere fresche, specialmente ad Alessandria o in crociera sul Nilo.
Non dimenticate protezione solare ad alta fattore, cappello, occhiali da sole e scarpe comode per camminare. Se pianificate visite a moschee o chiese, portate abiti che coprano spalle e ginocchia per rispetto delle tradizioni locali.
Per quanto riguarda la salute, l'acqua del rubinetto non è potabile, quindi bevete sempre acqua in bottiglia sigillata. Nei ristoranti turistici gli standard igienici sono generalmente buoni, ma evitate cibo di strada nei primi giorni per permettere al vostro organismo di adattarsi.
La mancia (bakshish) è parte integrante della cultura egiziana. È consuetudine lasciare circa il 10-15% nei ristoranti, dare piccole mance a guide turistiche (10-20 dollari al giorno), autisti (5-10 dollari al giorno) e personale degli hotel.
Che scegliate di celebrare la Pasqua copta nelle antiche chiese del Cairo, di navigare sul Nilo ammirando templi senza tempo, di esplorare le piramidi sotto il sole primaverile, di immergervi nelle acque cristalline del Mar Rosso o di passeggiare sul lungomare di Alessandria, l'Egitto saprà toccare le corde più profonde della vostra anima.
Le cinque esperienze descritte in questo articolo rappresentano solo un assaggio della ricchezza che l'Egitto può offrire. Ogni viaggiatore troverà il proprio modo unico di connettersi con questa terra magica, portando a casa non solo fotografie e souvenir, ma ricordi indelebili e una nuova prospettiva sulla storia dell'umanità.
La Pasqua in Egitto è un ponte tra antico e moderno, tra sacro e avventuroso, tra riposo e scoperta. È il momento perfetto per rispondere al richiamo di questa terra leggendaria e creare la vostra personale storia egiziana.
Buona Pasqua e buon viaggio nel cuore della civiltà!
PUBBLIREDAZIONALE
Se state pianificando un viaggio in Egitto durante le festività pasquali, vi aspetta un'esperienza che fonde storia antica, spiritualità e avventura in modi che pochi altri luoghi al mondo possono offrire.
L'Egitto a Pasqua offre temperature ideali, che oscillano tra i 20 e i 30 gradi, perfette per esplorare templi, vivere un'emozionante crociera sul Nilo e immergersi nelle tradizioni copte più autentiche.
Inoltre, questo periodo dell'anno vede meno affollamento turistico rispetto all'alta stagione invernale, permettendovi di vivere le meraviglie egiziane con maggiore tranquillità.
In questo articolo scoprirete le cinque attività assolutamente da non perdere per trasformare la vostra Pasqua in un'avventura indimenticabile nel cuore della civiltà faraonica.
1. Celebrare la Pasqua Copta: Un'Immersione nella Spiritualità Cristiana più Antica
L'Egitto custodisce una delle comunità cristiane più antiche del mondo: i copti, che rappresentano circa il 10% della popolazione egiziana.Celebrare la Pasqua copta in Egitto significa partecipare a tradizioni che risalgono ai primi secoli del cristianesimo, in una terra dove la Sacra Famiglia trovò rifugio durante la fuga in Egitto.
La Pasqua Copta: Date e Tradizioni Uniche
La Pasqua copta segue il calendario giuliano anziché quello gregoriano, quindi spesso cade in date diverse rispetto alla Pasqua cattolica o ortodossa.Questa celebrazione è preceduta da un rigoroso digiuno quaresimale di 55 giorni, che culmina in festeggiamenti gioiosi e cerimonie solenni.
Le chiese copte del Cairo, in particolare quelle del quartiere copto (Old Cairo), si animano di processioni, canti liturgici in lingua copta (l'ultima evoluzione dell'antico egiziano) e celebrazioni notturne che possono durare fino all'alba.
La Chiesa Sospesa (Al-Muallaqah), costruita sopra un'antica fortezza romana, e la Chiesa di San Sergio (Abu Serga), dove secondo la tradizione si rifugiò la Sacra Famiglia, sono luoghi particolarmente suggestivi per assistere alle funzioni pasquali.
Visitare i Monasteri del Deserto
Per un'esperienza ancora più autentica, considerate una visita ai monasteri del deserto, come il Monastero di San Antonio nel Deserto Orientale o il Monastero di Santa Caterina ai piedi del Monte Sinai.Questi luoghi di spiritualità millenaria offrono un'atmosfera di pace profonda e permettono di comprendere la tradizione ascetica cristiana che ha plasmato la spiritualità occidentale.
Durante la Pasqua, molti pellegrini egiziani si recano in questi luoghi sacri, e potrete unirvi a loro in un'esperienza di fede autentica che attraversa i secoli. I monaci, custodi di antichi manoscritti e icone, sono spesso disponibili a condividere la storia e il significato delle loro tradizioni con i visitatori rispettosi.
2. Crociera sul Nilo: Navigare tra Templi e Storia Millenaria
Nessun viaggio in Egitto sarebbe completo senza una crociera sul Nilo, e la Pasqua rappresenta uno dei momenti migliori per questa esperienza.Il Nilo, arteria vitale dell'Egitto da millenni, vi condurrà attraverso panorami mozzafiato e siti archeologici che hanno definito la storia dell'umanità.
Da Luxor ad Assuan: Il Cuore dell'Antico Egitto
La maggior parte delle crociere sul Nilo parte da Luxor, l'antica Tebe, capitale del Nuovo Regno e sede di alcuni dei templi più spettacolari del mondo.Prima di imbarcarvi, dedicate tempo alla visita del complesso templare di Karnak, un vero e proprio labirinto di colonne, statue colossali e obelischi che testimoniano la grandezza dei faraoni.
Sulla sponda occidentale del Nilo si trova la Valle dei Re, dove riposano i grandi sovrani del Nuovo Regno, tra cui Tutankhamon, Ramses II e Seti I.
Le tombe, decorate con scene del Libro dei Morti e altri testi sacri, offrono uno sguardo affascinante sulle credenze religiose degli antichi egizi riguardo l'aldilà.
Durante la navigazione, la crociera sul nilo vi porterà a scoprire templi meno affollati ma altrettanto impressionanti come Edfu, dedicato al dio falco Horus e considerato il tempio meglio conservato d'Egitto, e Kom Ombo, un tempio doppio dedicato sia a Sobek (il dio coccodrillo) che a Haroeris (una forma di Horus).
L'Atmosfera Pasquale sul Nilo
Molte navi da crociera organizzano cene speciali per la Pasqua, combinando piatti della cucina egiziana con menù internazionali.Immaginatevi a cenare sul ponte sotto le stelle, con le sponde del Nilo illuminate dalla luna e il silenzio del deserto interrotto solo dal dolce sciabordio dell'acqua.
Ad Assuan, ultima tappa della crociera, potrete visitare il magnifico tempio di Philae, dedicato alla dea Iside e trasferito su un'isola dopo la costruzione della diga.
Considerate anche un'escursione ai templi di Abu Simbel, capolavoro di Ramses II scavato nella roccia, con le sue quattro statue colossali che guardano verso l'orizzonte.
3. Esplorare le Piramidi di Giza e il Museo Egizio: Tuffarsi nel Cuore della Civiltà Faraonica
Le Piramidi di Giza rimangono l'icona per eccellenza dell'Egitto e una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico ancora esistente.Durante la Pasqua, le temperature primaverili rendono la visita molto più piacevole rispetto ai mesi estivi torridi.
Le Piramidi: Monumenti all'Eternità
La Grande Piramide di Cheope, costruita circa 4.500 anni fa, continua a stupire architetti e ingegneri moderni per la sua precisione matematica e le sue dimensioni colossali.Con i suoi 146 metri di altezza originaria (oggi 138 metri dopo la perdita del rivestimento in pietra calcarea), fu l'edificio più alto del mondo per oltre 3.800 anni.
Accanto a Cheope si ergono le piramidi di Chefren e Micerino, insieme alla enigmatica Sfinge, che con il suo corpo di leone e testa umana (probabilmente raffigurante il faraone Chefren) guarda verso il sole nascente da millenni.
La Pasqua offre una luce particolare per le fotografie, con il sole primaverile che illumina le pietre in modo meno abbagliante rispetto all'estate.
Il Grande Museo Egizio: Una Nuova Era per l'Egittologia
Nel 2024, il Grande Museo Egizio (GEM) vicino alle piramidi ha completato la sua apertura, diventando il più grande museo archeologico del mondo dedicato a una singola civiltà.Con oltre 100.000 reperti, tra cui l'intera collezione di Tutankhamon esposta insieme per la prima volta, questo museo rappresenta un'esperienza immersiva nella storia egiziana.
Le gallerie sono organizzate cronologicamente e tematicamente, permettendo di seguire l'evoluzione della civiltà egizia dall'era predinastica fino al periodo greco-romano.
Non perdete la sala dedicata alle barche solari, con l'incredibile imbarcazione di Cheope ricostruita dopo il suo ritrovamento in una fossa accanto alla Grande Piramide.
Durante la Pasqua, è consigliabile prenotare i biglietti in anticipo e visitare le piramidi la mattina presto o nel tardo pomeriggio per evitare le ore più calde e godere della luce migliore.
Molte agenzie offrono anche esperienze speciali come cene beduine nel deserto vicino alle piramidi, con spettacoli di musica tradizionale e cieli stellati mozzafiato.
4. Immergersi nelle Meraviglie del Mar Rosso: Snorkeling e Relax a Hurghada o Sharm el-Sheikh
Dopo giorni dedicati all'esplorazione culturale, la Pasqua in Egitto offre l'opportunità perfetta per rilassarsi sulle splendide coste del Mar Rosso.Le località di Hurghada, sulla costa continentale, e Sharm el-Sheikh, sulla penisola del Sinai, sono rinomate mondialmente per le loro acque cristalline e la straordinaria biodiversità marina.
I Tesori Sottomarini del Mar Rosso
Il Mar Rosso ospita alcuni dei reef corallini più belli e meglio conservati del pianeta. Con oltre 1.000 specie di pesci e 200 specie di coralli duri e molli, ogni immersione o sessione di snorkeling diventa un'esperienza caleidoscopica di colori e forme.Siti famosi come Ras Mohammed, parco nazionale all'estremità meridionale del Sinai, offrono pareti coralline verticali dove nuotano barracuda, squali di barriera, tartarughe marine e occasionalmente mante e squali balena.
Le acque calde del Mar Rosso (circa 22-25°C in primavera) rendono lo snorkeling e le immersioni estremamente confortevoli anche senza muta spessa.
Per i non subacquei, le escursioni in barca con fondo di vetro permettono di ammirare i reef senza bagnarsi, mentre i più avventurosi possono provare attività come il kitesurf, il parasailing o le escursioni in quad nel deserto circostante.
Relax Pasquale in Riva al Mare
Molti resort sul Mar Rosso organizzano brunch speciali di Pasqua e attività per famiglie, rendendo queste destinazioni ideali anche per chi viaggia con bambini.Le spiagge private dei resort offrono lettini, ombrelloni e servizio bar, permettendo di alternare momenti di totale relax a attività acquatiche.
Considerate una giornata alle isole Giftun vicino a Hurghada, con le loro spiagge di sabbia bianca e acque turchesi, o un'escursione a Ras Abu Galum, raggiungibile solo in cammello o a piedi, per un'esperienza più selvaggia e autentica del litorale del Sinai.
5. Scoprire Alessandria: La Perla del Mediterraneo tra Storia Ellenistica e Atmosfera Cosmopolita
Alessandria, fondata da Alessandro Magno nel 331 a.C., offre un'atmosfera completamente diversa rispetto al resto dell'Egitto.Affacciata sul Mediterraneo, questa città cosmopolita combina tracce dell'antico splendore ellenistico con l'eleganza decadente dell'epoca coloniale e una vivace scena culturale contemporanea.
I Tesori Culturali di Alessandria
La nuova Bibliotheca Alexandrina, inaugurata nel 2002, rende omaggio all'antica Biblioteca di Alessandria, una delle più grandi del mondo antico.Questo capolavoro architettonico moderno ospita milioni di volumi, musei, planetario e spazi espositivi che celebrano la tradizione intellettuale alessandrina.
Le Catacombe di Kom el-Shoqafa, uno dei siti archeologici più affascinanti della città, rappresentano un esempio unico di sincretismo culturale, mescolando elementi egizi, greci e romani in un complesso funerario sotterraneo del II secolo d.C.
Le decorazioni mostrano divinità egizie vestite come soldati romani, testimoniando la fusione culturale che caratterizzava l'Alessandria antica.
Il Forte di Qaitbay, costruito nel XV secolo sulle rovine dell'antico Faro di Alessandria (una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico), offre viste spettacolari sul Mediterraneo e ospita un museo navale che racconta la storia marittima dell'Egitto.
L'Atmosfera Pasquale ad Alessandria
Alessandria ha una consistente comunità cristiana copta, e durante la Pasqua le chiese della città, come la Cattedrale di San Marco, diventano centri di celebrazioni vivaci.La città offre anche eccellenti ristoranti di pesce dove gustare specialità mediterranee fresche, e il lungomare Corniche è perfetto per passeggiate serali godendo della brezza marina.
Non perdete i caffè storici di Alessandria, come il Trianon o il Brazilian Coffee Store, dove potrete immergervi nell'atmosfera bohémien che un tempo attrasse scrittori come Lawrence Durrell e Konstantinos Kavafis.
Consigli Pratici per la Vostra Pasqua in Egitto
Quando Prenotare e Cosa Portare
La Pasqua rappresenta un periodo di media affluenza turistica in Egitto, quindi è consigliabile prenotare voli e hotel con almeno 2-3 mesi di anticipo per ottenere le migliori tariffe.Per quanto riguarda l'abbigliamento, portate vestiti leggeri ma anche una felpa o giacca leggera per le serate, che possono essere fresche, specialmente ad Alessandria o in crociera sul Nilo.
Non dimenticate protezione solare ad alta fattore, cappello, occhiali da sole e scarpe comode per camminare. Se pianificate visite a moschee o chiese, portate abiti che coprano spalle e ginocchia per rispetto delle tradizioni locali.
Sicurezza e Salute
L'Egitto ha investito molto nella sicurezza turistica negli ultimi anni, e le principali destinazioni turistiche sono ben presidiate. Tuttavia, è sempre consigliabile seguire le indicazioni del Ministero degli Esteri del vostro paese e sottoscrivere un'assicurazione di viaggio completa.Per quanto riguarda la salute, l'acqua del rubinetto non è potabile, quindi bevete sempre acqua in bottiglia sigillata. Nei ristoranti turistici gli standard igienici sono generalmente buoni, ma evitate cibo di strada nei primi giorni per permettere al vostro organismo di adattarsi.
Valuta e Mance
La valuta egiziana è la lira egiziana (EGP). È consigliabile cambiare denaro in aeroporto o presso banche e uffici di cambio autorizzati. Le carte di credito sono accettate nei grandi hotel e ristoranti turistici, ma è utile avere sempre contanti per piccole spese e mance.La mancia (bakshish) è parte integrante della cultura egiziana. È consuetudine lasciare circa il 10-15% nei ristoranti, dare piccole mance a guide turistiche (10-20 dollari al giorno), autisti (5-10 dollari al giorno) e personale degli hotel.
Conclusione: Un Viaggio in Egitto a Pasqua, Un'Esperienza che Tocca l'Anima
Organizzare un viaggio in Egitto durante la Pasqua significa regalarsi un'esperienza che va oltre il semplice turismo. È un'immersione in una terra dove le radici del cristianesimo si intrecciano con la grandezza faraonica, dove il deserto incontra il mare, e dove ogni pietra racconta millenni di storia umana.Che scegliate di celebrare la Pasqua copta nelle antiche chiese del Cairo, di navigare sul Nilo ammirando templi senza tempo, di esplorare le piramidi sotto il sole primaverile, di immergervi nelle acque cristalline del Mar Rosso o di passeggiare sul lungomare di Alessandria, l'Egitto saprà toccare le corde più profonde della vostra anima.
Le cinque esperienze descritte in questo articolo rappresentano solo un assaggio della ricchezza che l'Egitto può offrire. Ogni viaggiatore troverà il proprio modo unico di connettersi con questa terra magica, portando a casa non solo fotografie e souvenir, ma ricordi indelebili e una nuova prospettiva sulla storia dell'umanità.
La Pasqua in Egitto è un ponte tra antico e moderno, tra sacro e avventuroso, tra riposo e scoperta. È il momento perfetto per rispondere al richiamo di questa terra leggendaria e creare la vostra personale storia egiziana.
Buona Pasqua e buon viaggio nel cuore della civiltà!
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