La città
Parcometro in via Milano: dopo la riparazione, scrive la Bar.S.A.
Il direttore Scarpati: «Nulla possiamo fare contro il vandalismo». La risposta della società dopo la segnalazione di Barlettalife
Barletta - giovedì 19 settembre 2013
11.10
Una delle numerose colonnine che emettono tagliandi per il parcheggio a Barletta è balzata agli onori della cronaca dopo la segnalazione di un gruppo di cittadini, che tramite le pagine di Barlettalife hanno lamentato un guasto che da giorni creava disagio in via Milano. Il giorno successivo, il guasto è stato riparato, ma per garantire qualche precisazione, scrive il direttore generale della Bar.S.A. Nunzio Scarpati, che aggiunge ulteriori dettagli e comunica le puntualizzazioni della società.
«In merito all'articolo apparso sul portale web www.barlettalife.it, inerente il malfunzionamento del parcometro in oggetto descritto, corre l'obbligo di fare alcune precisazioni. Innanzitutto voglio confermare che i parcometri installati nella città di Barletta sono parcometri di ultima generazione e che essi sono dotati di un completo sistema di gestione e controllo da remoto via web, tale sistema ci permette, in tempo reale, tramite sms di allarme al personale di manutenzione e controllo di monitorare lo stato di esercizio di ogni singolo parcometro, che , vale la pena di ricordare, nel solo centro urbano sono n°45 (a questi nel periodo estivo si aggiungono i 19 parcometri delle litoranee) e posti ad una distanza media ,tra un parcometro e il più vicino, intorno ai 150 metri, (ben al di sotto delle medie nazionali).
Nel merito del parcometro allocato in via Milano nei pressi del civico n°85, i tabulati confermano che lo stesso dal 1 gennaio del corrente anno ad oggi, ha registrato un solo evento nel quale il parcometro è entrato in fuori servizio, evento avvenuto precisamente in data 23.02.2013, che già nella stessa giornata fu ripristinato.
Risulta anche, nel registro di funzionamento del parcometro, che nei giorni 10-11 settembre u.s., a causa della saturazione della memoria interna, il parcometro sia entrato in stand-by, segnalando lo stato di "fuori servizio" sul pannello anteriore. L'intervento di manutenzione è stato eseguito il 12 settembre ripristinandone il funzionamento. L'attesa è stata determinata dalla necessità di reperire la parte difettosa.
Certamente è innegabile che in quanto macchine i parcometri possano essere soggetti ad avarie, ma è anche vero, come da noi appurato, che spesso le stesse sono attribuibili al non corretto utilizzo delle stesse da parte dell'utenza e soprattutto ad atti di puro vandalismo che pregiudicano , fortemente, l'utilizzo delle colonnine ai cittadini e, sui quali, purtroppo, la società nulla può fare se non segnalarli alle autorità competenti. Ad ogni buon conto, qualora un parcometro per vari motivi non possa essere utilizzato, la rete di distribuzione dell'intero parco macchine garantisce l'utilizzo di un'altra colonnina situata a brevissima distanza (come detto circa max. 150 ml.), in particolare in via Milano si contano n°3 parcometri.
Pertanto ,dai dati in nostro possesso, appare evidente che quanto evidenziato nell'articolo giornalistico del 17.09.20113, non trova alcun riscontro oggettivo. Per quanto riguarda il commento di un lettore del giornale che lamentava il fatto che in alcune città sia possibile pagare il parcheggio con modalità diverse dal contante nella colonnina, Le preannuncio che stiamo predisponendo le macchine per l'utilizzo di comode tessere a scalare che , con buona probabilità saranno disponibili per la cittadinanza entro l'anno».
«In merito all'articolo apparso sul portale web www.barlettalife.it, inerente il malfunzionamento del parcometro in oggetto descritto, corre l'obbligo di fare alcune precisazioni. Innanzitutto voglio confermare che i parcometri installati nella città di Barletta sono parcometri di ultima generazione e che essi sono dotati di un completo sistema di gestione e controllo da remoto via web, tale sistema ci permette, in tempo reale, tramite sms di allarme al personale di manutenzione e controllo di monitorare lo stato di esercizio di ogni singolo parcometro, che , vale la pena di ricordare, nel solo centro urbano sono n°45 (a questi nel periodo estivo si aggiungono i 19 parcometri delle litoranee) e posti ad una distanza media ,tra un parcometro e il più vicino, intorno ai 150 metri, (ben al di sotto delle medie nazionali).
Nel merito del parcometro allocato in via Milano nei pressi del civico n°85, i tabulati confermano che lo stesso dal 1 gennaio del corrente anno ad oggi, ha registrato un solo evento nel quale il parcometro è entrato in fuori servizio, evento avvenuto precisamente in data 23.02.2013, che già nella stessa giornata fu ripristinato.
Risulta anche, nel registro di funzionamento del parcometro, che nei giorni 10-11 settembre u.s., a causa della saturazione della memoria interna, il parcometro sia entrato in stand-by, segnalando lo stato di "fuori servizio" sul pannello anteriore. L'intervento di manutenzione è stato eseguito il 12 settembre ripristinandone il funzionamento. L'attesa è stata determinata dalla necessità di reperire la parte difettosa.
Certamente è innegabile che in quanto macchine i parcometri possano essere soggetti ad avarie, ma è anche vero, come da noi appurato, che spesso le stesse sono attribuibili al non corretto utilizzo delle stesse da parte dell'utenza e soprattutto ad atti di puro vandalismo che pregiudicano , fortemente, l'utilizzo delle colonnine ai cittadini e, sui quali, purtroppo, la società nulla può fare se non segnalarli alle autorità competenti. Ad ogni buon conto, qualora un parcometro per vari motivi non possa essere utilizzato, la rete di distribuzione dell'intero parco macchine garantisce l'utilizzo di un'altra colonnina situata a brevissima distanza (come detto circa max. 150 ml.), in particolare in via Milano si contano n°3 parcometri.
Pertanto ,dai dati in nostro possesso, appare evidente che quanto evidenziato nell'articolo giornalistico del 17.09.20113, non trova alcun riscontro oggettivo. Per quanto riguarda il commento di un lettore del giornale che lamentava il fatto che in alcune città sia possibile pagare il parcheggio con modalità diverse dal contante nella colonnina, Le preannuncio che stiamo predisponendo le macchine per l'utilizzo di comode tessere a scalare che , con buona probabilità saranno disponibili per la cittadinanza entro l'anno».