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Politica
Lotta al crimine, Damiani: «Serve più sicurezza e più sorveglianza»
«Piccoli contributi per la videosorveglianza nelle attività commerciali»
Barletta - giovedì 13 agosto 2015
«Due brillanti operazioni delle forze dell'ordine sono state condotte nei giorni scorsi in città, nell'arco di poche ore, nella quotidiana lotta contro il crimine - scrive Dario Damiani, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale - Agli agenti va un sentito ringraziamento per la tempestività della loro azione, sempre diretta a restituire serenità ai cittadini, in un clima di tensione che purtroppo ci espone a un crescente senso di insicurezza. Ma gli episodi di questi giorni raccontano anche un altro aspetto che tengo a sottolineare: la collaborazione dei comuni cittadini, tra di loro e con le forze dell'ordine, che ha consentito di assicurare alla giustizia i presunti responsabili dei furti, di auto e nelle abitazioni; reato odioso al di là del valore materiale della refurtiva, perché minaccia la tranquillità di ciascuno di noi proprio nel luogo in cui dovremmo sentirci più al sicuro, le mura di casa. Il grande senso civico dimostrato da chi ha segnalato l'evento delittuoso e l'abnegazione degli agenti che, con mezzi sempre più ridotti a disposizione, svolgono il proprio compito con dedizione impeccabile, mi auguro possano essere da stimolo per la nostra Amministrazione, affinché si inoltri presso le opportune sedi ministeriali una specifica richiesta di potenziamento delle strutture, dei mezzi e degli uomini presenti sul nostro territorio.
La città chiede più sicurezza e più controlli, e dimostra di essere capace di farsi parte attiva di questo circolo virtuoso di legalità: è doveroso che le istituzioni rispondano a tale richiesta. Tra i compiti che la locale amministrazione deve assolvere, la sicurezza e la legalità del territorio sono oramai una priorità, bisogna agire in prima linea contro il crimine che minaccia quotidianamente la vivibilità dei nostri cittadini. Investire anche nella sorveglianza elettronica, attraverso l'utilizzo di telecamere non solo per strada ma anche nei pubblici esercizi, può essere una giusta soluzione da perseguire. Proprio in questa direzione si inserisce l'emendamento al bilancio di previsione 2015 di euro 40.000 da me presentato e votato dal consiglio comunale lo scorso aprile per rimpinguare con questa dotazione economica il fondo previsto per la graduatoria, già redatta con un bando pubblico di due anni fa, al fine di erogare piccoli contributi da euro 1.000 cadauno agli esercenti commerciali che intendono dotarsi di sistemi di video sorveglianza per le loro attività».
La città chiede più sicurezza e più controlli, e dimostra di essere capace di farsi parte attiva di questo circolo virtuoso di legalità: è doveroso che le istituzioni rispondano a tale richiesta. Tra i compiti che la locale amministrazione deve assolvere, la sicurezza e la legalità del territorio sono oramai una priorità, bisogna agire in prima linea contro il crimine che minaccia quotidianamente la vivibilità dei nostri cittadini. Investire anche nella sorveglianza elettronica, attraverso l'utilizzo di telecamere non solo per strada ma anche nei pubblici esercizi, può essere una giusta soluzione da perseguire. Proprio in questa direzione si inserisce l'emendamento al bilancio di previsione 2015 di euro 40.000 da me presentato e votato dal consiglio comunale lo scorso aprile per rimpinguare con questa dotazione economica il fondo previsto per la graduatoria, già redatta con un bando pubblico di due anni fa, al fine di erogare piccoli contributi da euro 1.000 cadauno agli esercenti commerciali che intendono dotarsi di sistemi di video sorveglianza per le loro attività».
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