Feeling rinnovato tra Boccia e Caracciolo: le infinite vie della politica

Dallo scontro rovente dopo la caduta di Maffei, con la gara a chi dovesse andare per primo in Procura, al riavvicinamento a distanza di un anno, nel segno della conversione al renzismo, in occasione dei congressi del Pd. Potremmo definirla una dialettica a tutto tondo, quella tra Boccia e Caracciolo, in cui dire e dirsi tutto e il contrario tutto, e passare dall'essere nemici ad essere alleati come se nulla fosse.

L'ultima occasione del rinnovato feeling tra il deputato biscegliese e il consigliere regionale barlettano, è stata l'elezione di quest'ultimo a presidente della V commissione regionale (che si occupa di Ecologia, Tutela del Territorio e delle Risorse Naturali, Difesa del suolo, Risorse Naturali, Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti, Edilizia Residenziale).

Non si sono fatti attendere gli auguri del parlamentare al consigliere: «L'elezione di Filippo Caracciolo alla presidenza della Commissione Ambiente, Urbanistica e Lavori Pubblici in Regione Puglia - ha detto Boccia - è il riconoscimento all'ottimo lavoro fatto in regione in questi anni associato alla necessità di dare alla provincia di Barletta-Andria-Trani e all'intera terra d'Ofanto un'adeguata responsabilità istituzionale. In particolare, il prezioso lavoro di questi anni sulle politiche ambientali, come le stesse riforme su pianificazione territoriale e urbanistica condotte dall'assessore Angela Barbanente necessitano proprio in questa fase di fine legislatura regionale, del completamento dell'attività legislativa che potrà avvalersi della straordinaria capacità di lavoro del neo Presidente Caracciolo. A Filippo Caracciolo vanno i miei più sentiti auguri di buon lavoro, oltre al rinnovato sostegno istituzionale per i molteplici impegni finalizzati alla crescita della nostra economia locale».

Il feeling sembra quindi consolidarsi e chissà quanto destinato a durare. Le vie della politica sono infinite. Intanto le elezioni regionali nel frattempo si avvicinano.