
Turismo
Di ritorno dall'America, ricorre oggi l'anniversario dalla nascita di Giuseppe De Nittis
Dal 2 marzo sarà possibile visitare la Pinacoteca nel suo nuovo allestimento
Barletta - sabato 25 febbraio 2023
Un anniversario particolare, quello del 25 febbraio 2023 in cui viene celebrato il 177° anno della nascita di Giuseppe De Nittis, per il suo ritorno direttamente da Washington, Phillips Collection. Lì dove gli è stato dedicato un intero piano insieme ad alcuni dei suoi compagni Impressionisti.
Una mostra che ha totalizzato, prendendo in considerazione come dato i singoli biglietti (quindi non sono considerati gli abbonamenti degli utenti) ben 1000 visitatori al giorno, fino ad arrivare a 1600-1800 visitatori il fine settimana. Tanto interesse non solo da parte del pubblico, anche da critici ed esperti che hanno tenuto workshop e discussioni sul pittore.
Questa operazione, tra accordi, spostamenti e trasferimento dei quadri, visite e molto altro ancora, è durata 4 anni, risalente al primo Cannito nel 2019, e proprio nella notte di due giorni fa però, i quadri sono ritornati alla loro sistemazione originale, presso la Pinacoteca di Barletta, carichi di due valori in più.
Chi ha seguito l'organizzazione della mostra a Washington, tra cui l'Assessore alla cultura Oronzo Cilli ci dice: «Questo lavoro possiamo dirlo riuscito per la cooperazione nata tra più organi, il Comune di Barletta, il Ministero della Cultura, la Regione Puglia e la Sovraintendenza di Foggia». Il primo valore che questa operazione porta a casa è proprio il lavoro coeso e di successo tra gli enti pubblici. Ne aggiunge un altro, di cui ne dà testimonianza lo stesso Assessore Cilli: «Questo lavoro segna il legame ancora più stretto tra De Nittis e Barletta, e tra De Nittis e il mondo. Un grande ritorno nella scena mondiale, bloccata per la morte prematura dell'artista».
Per il ritorno dei quadri in data 24 febbraio, tuttavia non sarà possibile assistere alla mostra nella giornata del suo anniversario, ma l'attesa verrà presto ripagata il 2 marzo 2023 quando ci sarà l'inaugurazione con il nuovo allestimento. Un vero e proprio ritorno a casa accompagnato dagli amici del pittore. L'assessore Cilli annuncia infatti, la presenza di un nuovo e importante quadro: "La strada da Napoli a Brindisi" che racconta anche del rapporto del pittore con Gustave Caillebotte.
«De Nittis è ufficialmente un punto di riferimento per la promozione della città» conclude l'Assessore.
Una mostra che ha totalizzato, prendendo in considerazione come dato i singoli biglietti (quindi non sono considerati gli abbonamenti degli utenti) ben 1000 visitatori al giorno, fino ad arrivare a 1600-1800 visitatori il fine settimana. Tanto interesse non solo da parte del pubblico, anche da critici ed esperti che hanno tenuto workshop e discussioni sul pittore.
Questa operazione, tra accordi, spostamenti e trasferimento dei quadri, visite e molto altro ancora, è durata 4 anni, risalente al primo Cannito nel 2019, e proprio nella notte di due giorni fa però, i quadri sono ritornati alla loro sistemazione originale, presso la Pinacoteca di Barletta, carichi di due valori in più.
Chi ha seguito l'organizzazione della mostra a Washington, tra cui l'Assessore alla cultura Oronzo Cilli ci dice: «Questo lavoro possiamo dirlo riuscito per la cooperazione nata tra più organi, il Comune di Barletta, il Ministero della Cultura, la Regione Puglia e la Sovraintendenza di Foggia». Il primo valore che questa operazione porta a casa è proprio il lavoro coeso e di successo tra gli enti pubblici. Ne aggiunge un altro, di cui ne dà testimonianza lo stesso Assessore Cilli: «Questo lavoro segna il legame ancora più stretto tra De Nittis e Barletta, e tra De Nittis e il mondo. Un grande ritorno nella scena mondiale, bloccata per la morte prematura dell'artista».
Per il ritorno dei quadri in data 24 febbraio, tuttavia non sarà possibile assistere alla mostra nella giornata del suo anniversario, ma l'attesa verrà presto ripagata il 2 marzo 2023 quando ci sarà l'inaugurazione con il nuovo allestimento. Un vero e proprio ritorno a casa accompagnato dagli amici del pittore. L'assessore Cilli annuncia infatti, la presenza di un nuovo e importante quadro: "La strada da Napoli a Brindisi" che racconta anche del rapporto del pittore con Gustave Caillebotte.
«De Nittis è ufficialmente un punto di riferimento per la promozione della città» conclude l'Assessore.