
Politica
Cimitero di Barletta, non funzionano le celle frigorifere
La denuncia dei capigruppo di opposizione Damiani, Basile e Cefola
Barletta - lunedì 11 gennaio 2016
10.27 Comunicato Stampa
«Sono numerose le segnalazioni che ci giungono dai cittadini in merito allo stato pietoso in cui versa da tempo il nostro cimitero. Incuria, sporcizia, servizi non efficienti, problemi strutturali e tanto altro». Tornano su un problema ricorrente i capigruppo delle opposizioni in consiglio comunale, Dario Damiani (Forza Italia), Flavio Basile (Adesso puoi), e Gennaro Cefola (Nuova Generazione): il caso è la sporcizia e il degrado nel cimitero di Barletta, tematica che abbiamo già approfondito in passato sulle pagine di BarlettaViva e tuttora senza soluzione.
«Di queste segnalazioni - scrivono i tre consiglieri in una nota congiunta - alcune riguardano servizi mancanti o poco efficienti come la possibilità di avere un mezzo elettrico per il trasporto interno di persone anziane o con difficoltà di deambulazione, altri cittadini ci segnalano la sporcizia e l'incuria lungo i viali o persino nelle stesse aree dove ci sono le lapidi dei defunti, altri ci chiedono la possibilità di ampliare l'orario di apertura dei cancelli anche la domenica pomeriggio. A queste segnalazioni dobbiamo però aggiungere ben altre problematiche, in particolare strutturali, emerse nelle ultime settimane alle quali però l'Amministrazione comunale non ha ancora posto rimedio: nella camera mortuaria dopo la caduta di calcinacci dal soffitto non è stato effettuato alcun lavoro di ripristino del solaio con il rischio che alle prime piogge copiose la stessa acqua inondi i locali, inoltre, cosa ben più grave, da giorni non funzionano sia nella camera mortuaria e sia nella camera dell'obitorio/autopsie le celle frigorifero necessarie per conservare le salme in attesa di tumulazione o persino in attesa da settimane di essere portate alla cremazione in altre strutture fuori città. È grave questo stato di cose, ma è anche molto grave che il Comune non faccia nulla per risolvere queste problematiche. Per non parlare, ma sarà oggetto di una successiva e più articolata nostra interrogazione consiliare, dei rapporti tra Comune e ditta appaltatrice della gestione dei servizi cimiteriali relativamente al contratto, alle risorse finanziarie da versare nelle casse comunali, al personale e alle responsabilità. Adesso quel che è più importante per il Comune è intervenire con urgenza per ripristinare il funzionamento dei frigoriferi per evitare anche problemi di ordine sanitario».
«Di queste segnalazioni - scrivono i tre consiglieri in una nota congiunta - alcune riguardano servizi mancanti o poco efficienti come la possibilità di avere un mezzo elettrico per il trasporto interno di persone anziane o con difficoltà di deambulazione, altri cittadini ci segnalano la sporcizia e l'incuria lungo i viali o persino nelle stesse aree dove ci sono le lapidi dei defunti, altri ci chiedono la possibilità di ampliare l'orario di apertura dei cancelli anche la domenica pomeriggio. A queste segnalazioni dobbiamo però aggiungere ben altre problematiche, in particolare strutturali, emerse nelle ultime settimane alle quali però l'Amministrazione comunale non ha ancora posto rimedio: nella camera mortuaria dopo la caduta di calcinacci dal soffitto non è stato effettuato alcun lavoro di ripristino del solaio con il rischio che alle prime piogge copiose la stessa acqua inondi i locali, inoltre, cosa ben più grave, da giorni non funzionano sia nella camera mortuaria e sia nella camera dell'obitorio/autopsie le celle frigorifero necessarie per conservare le salme in attesa di tumulazione o persino in attesa da settimane di essere portate alla cremazione in altre strutture fuori città. È grave questo stato di cose, ma è anche molto grave che il Comune non faccia nulla per risolvere queste problematiche. Per non parlare, ma sarà oggetto di una successiva e più articolata nostra interrogazione consiliare, dei rapporti tra Comune e ditta appaltatrice della gestione dei servizi cimiteriali relativamente al contratto, alle risorse finanziarie da versare nelle casse comunali, al personale e alle responsabilità. Adesso quel che è più importante per il Comune è intervenire con urgenza per ripristinare il funzionamento dei frigoriferi per evitare anche problemi di ordine sanitario».
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 






.jpg)

