La città
Chiesa dei Greci, forse fu tentativo di scasso
Il permesso della Soprintendenza non sia una scusa
Barletta - giovedì 11 settembre 2014
In seguito alla vicenda riguardante nuovi danneggiamenti al portone della chiesa di Madonna degli Angeli, detta dei greci, di cui abbiamo dato notizia in un articolo pubblicato sulle nostre pagine, abbiamo appreso dall'Ufficio Tecnico del Comune di Barletta alcuni ulteriori chiarimenti a riguardo: il pannello asportato dal portone della chiesa non sarebbe un atto vandalico, come da noi ipotizzato anche sulla base degli accadimenti che in passato si erano ivi verificati, bensì un tentativo di forzatura del portone per eventuale furto. L'informazione nella sua gravità va ad avvalorare la tesi di base del nostro articolo volto a chiedere "Soluzioni definitive".
Nei prossimi giorni l'Ufficio del Comune fa sapere che provvederà a sostituire il pannello. La costruzione di una cancellata, che possa proteggere da vandali e ladri, sarà certamente subordinata al permesso da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali, e all'eventuale impatto visivo dello stesso cancello, che secondo qualcuno potrebbe risultare esteticamente negativo.
Il giudizio sull'estetica del cancello è sicuramente discutibile. Ma certo non desterebbe reclami la videosorveglianza, e comunque non sia il permesso della Soprintendenza, a cui si deve comunicare l'idea prima di dichiarar disfatta, la solita foglia di fico per sfuggire alle soluzioni dei problemi, vedi la questione ascensore al Museo civico del Castello.
Nei prossimi giorni l'Ufficio del Comune fa sapere che provvederà a sostituire il pannello. La costruzione di una cancellata, che possa proteggere da vandali e ladri, sarà certamente subordinata al permesso da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali, e all'eventuale impatto visivo dello stesso cancello, che secondo qualcuno potrebbe risultare esteticamente negativo.
Il giudizio sull'estetica del cancello è sicuramente discutibile. Ma certo non desterebbe reclami la videosorveglianza, e comunque non sia il permesso della Soprintendenza, a cui si deve comunicare l'idea prima di dichiarar disfatta, la solita foglia di fico per sfuggire alle soluzioni dei problemi, vedi la questione ascensore al Museo civico del Castello.