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Politica
Amministrative, Rosa Tupputi: «La campagna elettorale non deve essere un ring»
«Pensiamo alle cose importanti per Barletta, cominciando con il redigere un programma elettorale concreto»
Barletta - lunedì 28 marzo 2022
Comunicato Stampa
«Con l'elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale i cittadini manifestano in maniera diretta, attraverso le urne, la propria volontà». Inizia così l'intervento di Rosa Tupputi, ex assessora e adesso sostenitrice della coalizione di centrosinistra. «È una delle massime espressioni civiche e democratiche, da entrambe le parti - prosegue Tupputi - i candidati si impegnano, con spirito di servizio, ad assumere la responsabilità di rappresentare le istanze, le necessità, le aspettative di una comunità, sempre più complesse come il momento che viviamo; i cittadini - elettori a scegliere, in piena libertà, coloro che meglio interpretino tale ruolo, in grado di tutelarli, stare al fianco delle persone nella misura in cui necessitano e promuovere crescita e benessere della città.
Per tutte queste ragioni, penso che ci voglia rispetto, per tutti. Postare commenti offensivi, arrivare agli insulti e al turpiloquio, camuffare da presunta "satira" quelli che sono chiari e palesi intenti di screditare il competitor politico è mortificante, non solo per i candidati ma prima di tutto per i cittadini. Ci vuole rispetto! E se così non si è partiti, l'auspicio è che le cose cambino, per evitare che questa campagna elettorale si trasformi in un ring, in una sfida senza esclusioni di colpi.
La lista Con, a sostegno della candidata Santa Scommegna a sindaco della città di Barletta, e io per prima, come ella stessa ha chiaramente chiesto durante la manifestazione in cui è stata ufficializzata la sua candidatura a Prima Cittadina, siamo per una campagna elettorale corretta, in cui ci sia più spazio per i contenuti e meno per le provocazioni, che servono solo a distrarre i cittadini dal fatto che, a volte, non si abbiano contenuti reali di cui parlare.
Con i cittadini – elettori, mi permetto di condividere il mio pensiero: credo che quanto più la politica è litigiosa, meno sia concentrata sulle persone, sui loro problemi e sui bisogni della città. Questa campagna non sia il palcoscenico di una squallida commediola tragicomica, ma l'agorà per un confronto serio in cui possano emergere i reali temi di pubblico interesse.
Pensiamo alle cose importanti per Barletta e per i barlettani, cominciando con il redigere un programma elettorale concreto, in cui si parli di Barletta e di quello che le manca, per sfruttare l'occasione unica del PNRR, il Piano di ripresa e resilienza nazionale, capace di dare nuovo impulso all'economia del territorio e, magari, creare le condizioni per innescare sviluppo e, dunque, opportunità di lavoro».
Per tutte queste ragioni, penso che ci voglia rispetto, per tutti. Postare commenti offensivi, arrivare agli insulti e al turpiloquio, camuffare da presunta "satira" quelli che sono chiari e palesi intenti di screditare il competitor politico è mortificante, non solo per i candidati ma prima di tutto per i cittadini. Ci vuole rispetto! E se così non si è partiti, l'auspicio è che le cose cambino, per evitare che questa campagna elettorale si trasformi in un ring, in una sfida senza esclusioni di colpi.
La lista Con, a sostegno della candidata Santa Scommegna a sindaco della città di Barletta, e io per prima, come ella stessa ha chiaramente chiesto durante la manifestazione in cui è stata ufficializzata la sua candidatura a Prima Cittadina, siamo per una campagna elettorale corretta, in cui ci sia più spazio per i contenuti e meno per le provocazioni, che servono solo a distrarre i cittadini dal fatto che, a volte, non si abbiano contenuti reali di cui parlare.
Con i cittadini – elettori, mi permetto di condividere il mio pensiero: credo che quanto più la politica è litigiosa, meno sia concentrata sulle persone, sui loro problemi e sui bisogni della città. Questa campagna non sia il palcoscenico di una squallida commediola tragicomica, ma l'agorà per un confronto serio in cui possano emergere i reali temi di pubblico interesse.
Pensiamo alle cose importanti per Barletta e per i barlettani, cominciando con il redigere un programma elettorale concreto, in cui si parli di Barletta e di quello che le manca, per sfruttare l'occasione unica del PNRR, il Piano di ripresa e resilienza nazionale, capace di dare nuovo impulso all'economia del territorio e, magari, creare le condizioni per innescare sviluppo e, dunque, opportunità di lavoro».