Politica
Al Comune Andria riconferma Giorgino, Trani al ballottaggio
Barletta sceglie i due consiglieri regionali uscenti del PD
BAT - martedì 2 giugno 2015
14.25
Dopo i risultati delle elezioni regionali, solo nel pomeriggio di ieri ben definiti con la reale attribuzione dei seggi, abbiamo atteso fino alla tarda serata di ieri la fine degli scrutini per le Comunali nelle altre due città capoluogo della Bat, Andria e Trani. Città limitrofe a Barletta, da cui vengono eletti gli altri due rappresentanti dell'Assemblea dei sindaci, che si occupa del territorio provinciale.
Per quanto riguarda la città di Trani, la corsa non può dirsi conclusa, in quanto la prima giornata di voto delle Comunali ha decretato un'inaspettata situazione di ballottaggio. Il ballottaggio si svolgerà fra due domeniche fra il candidato sindaco per il centrosinistra, Amedeo Bottaro, favorito nei pronostici ma che si ferma al 47,8% delle preferenze e il candidato Tonino Florio, di aria moderata che con le sue liste civiche resta al 14,67%. Il principale partito a Trani è il Partito Democratico, con oltre il 20% delle preferenze; il candidato Tommasicchio del centro-destra si ferma all'11% ed è perciò fuori dal ballottaggio, pagando lo scotto dello scandalo che ha fatto cadere l'Amministrazione di Gigi Riserbato.Ad Andria la situazione appare più chiara, in linea con le previsioni, nella riconferma a sindaco di Nicola Giorgino per il centrodestra, con il 52,21% delle preferenze, eleggendolo al primo turno. La lista più suffragata di Andria è stata quella della Movimento 5 Stelle con il 18,77%, ben al di sopra dei partiti come Forza Italia e il Partito Democratico (9,65%).
Dunque, l'intensa domenica elettorale nella BAT si è conclusa anche con l'elezione di sette consiglieri regionali, come BarlettaViva ha raccontato, e di questi due sono barlettani: Filippo Caracciolo e Ruggiero Mennea, entrambi consiglieri regionali uscenti, entrambi del Partito Democratico.
Per quanto riguarda la città di Trani, la corsa non può dirsi conclusa, in quanto la prima giornata di voto delle Comunali ha decretato un'inaspettata situazione di ballottaggio. Il ballottaggio si svolgerà fra due domeniche fra il candidato sindaco per il centrosinistra, Amedeo Bottaro, favorito nei pronostici ma che si ferma al 47,8% delle preferenze e il candidato Tonino Florio, di aria moderata che con le sue liste civiche resta al 14,67%. Il principale partito a Trani è il Partito Democratico, con oltre il 20% delle preferenze; il candidato Tommasicchio del centro-destra si ferma all'11% ed è perciò fuori dal ballottaggio, pagando lo scotto dello scandalo che ha fatto cadere l'Amministrazione di Gigi Riserbato.Ad Andria la situazione appare più chiara, in linea con le previsioni, nella riconferma a sindaco di Nicola Giorgino per il centrodestra, con il 52,21% delle preferenze, eleggendolo al primo turno. La lista più suffragata di Andria è stata quella della Movimento 5 Stelle con il 18,77%, ben al di sopra dei partiti come Forza Italia e il Partito Democratico (9,65%).
Dunque, l'intensa domenica elettorale nella BAT si è conclusa anche con l'elezione di sette consiglieri regionali, come BarlettaViva ha raccontato, e di questi due sono barlettani: Filippo Caracciolo e Ruggiero Mennea, entrambi consiglieri regionali uscenti, entrambi del Partito Democratico.