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Calcio
Tegola Barletta Calcio, la penalizzazione ora è realtà
I biancorossi scendono a quota 41, 2 mesi di inibizione a Perpignano
Barletta - giovedì 9 aprile 2015
20.38
Doveva essere il giorno delle penalizzazioni e delle decisioni della sezione disciplinare del Tribunale Federale Nazionale, e infatti in serata è arrivato il verdetto che nessun tifoso biancorosso voleva giungesse. La sezione, presieduta dall'avvocato Sergio Artico, ha penalizzato di due punti il Barletta, inibendo per un periodo di 80 giorni Giuseppe Perpignano, presidente del sodalizio di via Vittorio Veneto e legale rappresentante del club biancorosso. La penalizzazione comminata oggi pomeriggio al Barletta arriva in seguito alla segnalazione della Co.Vi.So.C. risalente allo scorso 5 febbraio, nella quale si denunciava il mancato deposito entro il termine del 16 dicembre 2014 della dichiarazione che attestasse l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti a tesserati, dipendenti e collaboratori per le mensilità di settembre e ottobre. Perpignano, come si legge nella sentenza, non ha depositato presso la Co.Vi.So.C entro il 16 dicembre il documento che accertasse l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti. Con la penalizzazione comminata al Barletta e con l'inibizione al presidente Perpignano si conclude la parte riguardante il primo deferimento in cui era incappato il club biancorosso.
Il -2 in classifica fa scivolare Radi e compagni a quota 41 punti, in compagnia del Cosenza, che ha ipotecato la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro, e della Vigor Lamezia. Con il Barletta, hanno ricevuto un punto di penalizzazione anche due società campane invischiate nella lotta per non retrocedere: si tratta dell'Ischia Isolaverde e del Savoia, che scendono rispettivamente a 28 e a 27 punti. Alla luce della nuova classifica, ridisegnata dai primi deferimenti riferiti ai pagamenti dei tesserati, la distanza tra il Barletta e la zona playout si riduce a 13 punti, ma allo stesso club biancorosso potrebbe essere comminata a breve una nuova penalizzazione di 2 o al massimo 3 punti che complicherebbe la corsa salvezza di una squadra che sul campo sta ampiamente meritando di raggiungere l'obiettivo stagionale.
Classifica della Lega Pro in seguito ai deferimenti:
Salernitana 73; Benevento 68; Juve Stabia 60; Lecce e Matera 57; Casertana 56; Foggia 54; Catanzaro 48; Barletta, Cosenza e Vigor Lamezia 41; Melfi 38; Martina Franca e Lupa Roma 36; Paganese 34; Ischia 28; Messina 28; Savoia 27; Aversa Normanna 26; Reggina 22.
N.B.: Reggina -4; Melfi e Barletta -2; Foggia, Ischia e Savoia -1.
Il -2 in classifica fa scivolare Radi e compagni a quota 41 punti, in compagnia del Cosenza, che ha ipotecato la vittoria della Coppa Italia di Lega Pro, e della Vigor Lamezia. Con il Barletta, hanno ricevuto un punto di penalizzazione anche due società campane invischiate nella lotta per non retrocedere: si tratta dell'Ischia Isolaverde e del Savoia, che scendono rispettivamente a 28 e a 27 punti. Alla luce della nuova classifica, ridisegnata dai primi deferimenti riferiti ai pagamenti dei tesserati, la distanza tra il Barletta e la zona playout si riduce a 13 punti, ma allo stesso club biancorosso potrebbe essere comminata a breve una nuova penalizzazione di 2 o al massimo 3 punti che complicherebbe la corsa salvezza di una squadra che sul campo sta ampiamente meritando di raggiungere l'obiettivo stagionale.
Classifica della Lega Pro in seguito ai deferimenti:
Salernitana 73; Benevento 68; Juve Stabia 60; Lecce e Matera 57; Casertana 56; Foggia 54; Catanzaro 48; Barletta, Cosenza e Vigor Lamezia 41; Melfi 38; Martina Franca e Lupa Roma 36; Paganese 34; Ischia 28; Messina 28; Savoia 27; Aversa Normanna 26; Reggina 22.
N.B.: Reggina -4; Melfi e Barletta -2; Foggia, Ischia e Savoia -1.
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