
Calcio
Quadri: «Barletta piazza importante, orgoglioso di essere qui»
L’entusiasmo del centrocampista, primo acquisto dell’era-Perpignano
Barletta - giovedì 3 luglio 2014
17.53
E' pronta a delinearsi la spina dorsale del Barletta Calcio 2014/2015. Nella giornata di ieri il sodalizio di via Vittorio Veneto ha battuto i primi due colpi dell'era-Perpignano: a Roberto Floriano, attaccante che nella scorsa annata ha totalizzato 19 reti in 32 presenze in Seconda Divisione con il Mantova, si è affiancato il collega in maglia virgiliana Alberto Quadri. Classe 1983, esperienze tra A, B, C1, C2 e serie A bulgara con Inter, Spezia, Mantova, Padova, Montichiari, Pizzighettone, Avellino, Perugia, Taranto, Monza, Psfc Chernomorets Burgas, Campobasso e Catanzaro, il centrocampista nato a Brescia è apparso subito entusiasta del suo arrivo in biancorosso nelle prime parole rilasciate sul sito ufficiale.
«Sono felice di vestire la maglia del Barletta e di avere la possibilità di disputare un torneo avvincente, quale si prospetta essere il prossimo-ha spiegato Quadri-so di giungere in una piazza importante, con storia, tradizione e fame di calcio». Convincente l'approccio con Giuseppe Perpignano e Massimo Rizzieri: «Il Presidente ed il Direttore Sportivo sono persone squisite che sin dal primo approccio mi hanno trasmesso l'entusiasmo con il quale si apprestano a vivere l'avventura alla guida del club». Prima di Mantova il centrocampista 31enne era stato a Catanzaro, piazza gemellata con Barletta: «Ricordo il calore dei tifosi biancorossi-sottolinea Quadri-in Calabria ho vinto il torneo di Seconda Divisione ed ho vissuto la stagione successiva nella categoria superiore. Per me è stata un'esperienza molto intensa. La città e la tifoseria giallorossa le porto nel cuore e sapere che i tifosi barlettani vi sono legati da gemellaggio per me è motivo di felicità e di orgoglio».
Archiviate le 26 presenze condite da due reti e la promozione nella Lega Pro unica a Mantova, Quadri è pronto a una nuova avventura al Sud, ancora a tinte biancorosse:«Referenze sulla città della Disfida? Alcuni ex compagni hanno giocato a Barletta e mi hanno parlato benissimo di città, ambiente e tifoseria. Quando mi hanno prospettato la possibilità di giocare con questa maglia non ci ho pensato due volte a rispondere positivamente alla chiamata. Sono contento di ritrovare da subito Roberto Floriano, con il quale ho condiviso felicemente l'ultima stagione. Sono carico e pronto per vivere al massimo questa nuova avventura».
(Twitter: @GuerraLuca88)
«Sono felice di vestire la maglia del Barletta e di avere la possibilità di disputare un torneo avvincente, quale si prospetta essere il prossimo-ha spiegato Quadri-so di giungere in una piazza importante, con storia, tradizione e fame di calcio». Convincente l'approccio con Giuseppe Perpignano e Massimo Rizzieri: «Il Presidente ed il Direttore Sportivo sono persone squisite che sin dal primo approccio mi hanno trasmesso l'entusiasmo con il quale si apprestano a vivere l'avventura alla guida del club». Prima di Mantova il centrocampista 31enne era stato a Catanzaro, piazza gemellata con Barletta: «Ricordo il calore dei tifosi biancorossi-sottolinea Quadri-in Calabria ho vinto il torneo di Seconda Divisione ed ho vissuto la stagione successiva nella categoria superiore. Per me è stata un'esperienza molto intensa. La città e la tifoseria giallorossa le porto nel cuore e sapere che i tifosi barlettani vi sono legati da gemellaggio per me è motivo di felicità e di orgoglio».
Archiviate le 26 presenze condite da due reti e la promozione nella Lega Pro unica a Mantova, Quadri è pronto a una nuova avventura al Sud, ancora a tinte biancorosse:«Referenze sulla città della Disfida? Alcuni ex compagni hanno giocato a Barletta e mi hanno parlato benissimo di città, ambiente e tifoseria. Quando mi hanno prospettato la possibilità di giocare con questa maglia non ci ho pensato due volte a rispondere positivamente alla chiamata. Sono contento di ritrovare da subito Roberto Floriano, con il quale ho condiviso felicemente l'ultima stagione. Sono carico e pronto per vivere al massimo questa nuova avventura».
(Twitter: @GuerraLuca88)
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