
Calcio
Nuovi controlli per Allegretti: il Barletta riavrà il suo capitano?
Out dal 23 ottobre, a breve il suo procuratore potrebbe essere in città
Barletta - martedì 7 gennaio 2014
11.43
«A me piace essere molto realista e sincero: credo che questa squadra abbia grandi limiti ma anche grandi margini di miglioramento. Tutti dobbiamo capire che quest'anno la storia è diversa rispetto allo scorso anno. In molti calciatori sono arrivati quest'anno con grande volontà ma sono al primo anno in questa categoria. La strada è solo questa, al di là dei malumori che è giusto che ci siano. Non ho mai visto una squadra che perde e non viene contestata dai suoi tifosi. Le critiche fanno parte di questo lavoro, chi non le accetta cambi lavoro. Siamo una squadra normale, che in questo momento probabilmente sta facendo il massimo. Dobbiamo lavorare per dare a tutti il maggior numero di soddisfazioni possibili». Parole d'oro, sincere e chiare, parole da Riccardo Allegretti: il capitano del Barletta Calcio le aveva espresse il 20 ottobre, al fischio finale del match pareggiato per 2-2 contro L'Aquila al "Puttilli", prime reti stagionali dei biancorossi e ultima partita- sin qui- per il 35enne meneghino, ma restano di una stringente attualità e rievocano un solo termine: verità.
La verità, appunto: quella che tanti tifosi attendono sul futuro societario e- a breve termine- sul rientro del capitano. Resta un rebus il futuro di Allegretti, leader dentro e fuori dal campo, che oggi si allena a parte dal gruppo degli arruolabili e degli altri infortunati e certamente non versa in buoni rapporti con il dg Gabriele Martino. Le voci sulla sua partenza da Barletta si susseguono ormai da un mese a questa parte, pur parzialmente smentite dalla società e da mister Orlandi. I fatti, al di là della pillola indorata offerta di via Vittorio Veneto nella quale l'"ok medico" agisce da discrimen per rivedere il numero 8 in campo, raccontano di un calciatore che morde il freno per rientrare ma al tempo stesso vorrebbe chiarezza circa il suo ruolo a Barletta- dove lui e la sua famiglia si trovano bene- e nel Barletta Calcio che verrà: l'impressione è che lo strappo che la società sta maturando con i calciatori meno giovani della rosa, avviata con gli addii di Prutsch e Picci in dicembre, possa proseguire e mietere altre eccellenti "vittime".
Sul capitano intanto ci sono gli occhi della serie B e di tanti club di Prima Divisione, Frosinone e Perugia su tutti. Nei prossimi giorni, a dispetto delle rassicurazioni arrivate ai nostri microfoni per sua voce («Allegretti non ha problemi a Barletta. E' un calciatore di categoria per il quale c'è l'interesse di diversi club del torneo: in tanti sono alla finestra» aveva spiegato), il procuratore del calciatore Franco Zavaglia potrebbe arrivare a giorni in città per definire il futuro del suo assistito. Intanto oggi Allegretti sarà sottoposto a nuovi controlli per verificare le condizioni della clavicola fratturata il 23 ottobre e magari ottenere il tanto sospirato "placet" medico per essere precettabile già domenica contro l'Ascoli al "Puttilli". Sempre che il Barletta punti ancora sul suo capitano.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La verità, appunto: quella che tanti tifosi attendono sul futuro societario e- a breve termine- sul rientro del capitano. Resta un rebus il futuro di Allegretti, leader dentro e fuori dal campo, che oggi si allena a parte dal gruppo degli arruolabili e degli altri infortunati e certamente non versa in buoni rapporti con il dg Gabriele Martino. Le voci sulla sua partenza da Barletta si susseguono ormai da un mese a questa parte, pur parzialmente smentite dalla società e da mister Orlandi. I fatti, al di là della pillola indorata offerta di via Vittorio Veneto nella quale l'"ok medico" agisce da discrimen per rivedere il numero 8 in campo, raccontano di un calciatore che morde il freno per rientrare ma al tempo stesso vorrebbe chiarezza circa il suo ruolo a Barletta- dove lui e la sua famiglia si trovano bene- e nel Barletta Calcio che verrà: l'impressione è che lo strappo che la società sta maturando con i calciatori meno giovani della rosa, avviata con gli addii di Prutsch e Picci in dicembre, possa proseguire e mietere altre eccellenti "vittime".
Sul capitano intanto ci sono gli occhi della serie B e di tanti club di Prima Divisione, Frosinone e Perugia su tutti. Nei prossimi giorni, a dispetto delle rassicurazioni arrivate ai nostri microfoni per sua voce («Allegretti non ha problemi a Barletta. E' un calciatore di categoria per il quale c'è l'interesse di diversi club del torneo: in tanti sono alla finestra» aveva spiegato), il procuratore del calciatore Franco Zavaglia potrebbe arrivare a giorni in città per definire il futuro del suo assistito. Intanto oggi Allegretti sarà sottoposto a nuovi controlli per verificare le condizioni della clavicola fratturata il 23 ottobre e magari ottenere il tanto sospirato "placet" medico per essere precettabile già domenica contro l'Ascoli al "Puttilli". Sempre che il Barletta punti ancora sul suo capitano.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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