
Calcio
Niente ritorno a Barletta: Delvecchio firma con il Bari
Ieri l'annuncio ufficiale, per Allegretti i sondaggi di Perugia e Benevento
Barletta - sabato 28 dicembre 2013
Se ne era fantasticato prima in estate come un sogno dal sapore "shakesperiano", poi in inverno come un regalo ai piedi dello spoglio alberello biancorosso. Di concreto però c'è stato ben poco così Gennaro Delvecchio e il Barletta non convoleranno a nozze neppure in questa sessione di mercato: ieri mattina il Bari ha annunciato l'ingaggio ufficiale del mediano nato all'ombra di Eraclio nel 1978, fresco di svincolo dal Grosseto, club militante nel girone B di Prima Divisione Lega Pro. Dal 3 gennaio, Delvecchio sarà a disposizione di mister Alberti, non prima di aver firmato un contratto della durata di sei mesi.
"Ho giocato fino a 15 giorni fa". Queste le prime parole in biancorosso dell'esperto calciatore nativo di Barletta. "Il Bari è stato sempre un mio pallino e potete immaginare quanto sia contento di essere qui ora". Una ventata di esperienza in un gruppo molto giovane. "Non sono arrivato per fare 30 gol - spiega - ma per dare il mio apporto umano e professionale in campo. Quotidianamente mi metterò a disposizione del gruppo e del tecnico. Mi adatterò in base alle esigenze". Delvecchio torna così in serie B dopo l'esperienza di Grosseto, conclusa a maggio 2013 con la retrocessione in Prima Divisione. "Spero mi dia una mano in tutti i sensi - ha detto il ds barese Angelozzi - dal 3 gennaio sarà aggregato al gruppo. L'ho preso perchè mi piaceva e abbiamo avuto l'opportunità grazie alla rescissione del suo contratto con il Grosseto. In più abbiamo rescisso consensualmente anche il contratto con l'attaccante Alonso".
Per un Delvecchio che non arriva, un Allegretti per il quale si attende chiarezza sul futuro in biancorosso. Per il capitano, out dal 23 ottobre per una frattura alla clavicola rimediata contro il Lecce in Coppa Italia Lega Pro e oggi fuori dai piani societari nel "piano di rientro" formulato in via Vittorio Veneto, alla finestra ci sono Perugia e Benevento: intanto i tifosi biancorossi attendono chiarezza, sin da oggi pomeriggio, quando riprenderanno i lavori in via Vittorio Veneto. Dopo gli addii di Prutsch e Picci, si attende di capire se proseguirà l'operazione di ringiovanimento anagrafico e al tempo stesso di impoverimento tecnico del club: strategia che abbatte i costi, ma anche le speranze degli oltre 1000 tifosi che avevano sottoscritto l'abbonamento in estate auspicando un campionato ricco di soddisfazioni e con qualche "nome".
(Twitter: @GuerraLuca88)
"Ho giocato fino a 15 giorni fa". Queste le prime parole in biancorosso dell'esperto calciatore nativo di Barletta. "Il Bari è stato sempre un mio pallino e potete immaginare quanto sia contento di essere qui ora". Una ventata di esperienza in un gruppo molto giovane. "Non sono arrivato per fare 30 gol - spiega - ma per dare il mio apporto umano e professionale in campo. Quotidianamente mi metterò a disposizione del gruppo e del tecnico. Mi adatterò in base alle esigenze". Delvecchio torna così in serie B dopo l'esperienza di Grosseto, conclusa a maggio 2013 con la retrocessione in Prima Divisione. "Spero mi dia una mano in tutti i sensi - ha detto il ds barese Angelozzi - dal 3 gennaio sarà aggregato al gruppo. L'ho preso perchè mi piaceva e abbiamo avuto l'opportunità grazie alla rescissione del suo contratto con il Grosseto. In più abbiamo rescisso consensualmente anche il contratto con l'attaccante Alonso".
Per un Delvecchio che non arriva, un Allegretti per il quale si attende chiarezza sul futuro in biancorosso. Per il capitano, out dal 23 ottobre per una frattura alla clavicola rimediata contro il Lecce in Coppa Italia Lega Pro e oggi fuori dai piani societari nel "piano di rientro" formulato in via Vittorio Veneto, alla finestra ci sono Perugia e Benevento: intanto i tifosi biancorossi attendono chiarezza, sin da oggi pomeriggio, quando riprenderanno i lavori in via Vittorio Veneto. Dopo gli addii di Prutsch e Picci, si attende di capire se proseguirà l'operazione di ringiovanimento anagrafico e al tempo stesso di impoverimento tecnico del club: strategia che abbatte i costi, ma anche le speranze degli oltre 1000 tifosi che avevano sottoscritto l'abbonamento in estate auspicando un campionato ricco di soddisfazioni e con qualche "nome".
(Twitter: @GuerraLuca88)
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