
Calcio
Molina e Allegretti: la domenica in rete degli ex biancorossi
Prima doppietta in B per l'esterno, prima gioia dopo Barletta per l'ex capitano
Barletta - lunedì 17 febbraio 2014
Nel calcio "si viene e si va", di umana commedia, di sapori da calciomercato, è vero: ma ci sono amori che lasciano segni ed evocano ricordi importanti quando fanno bene, anche lontano dal prato dove la passione si è consumata. E' il caso di Salvatore Andrea Molina e Riccardo Allegretti: una pelle "calcistica" fresca di biancorosso, un presente nel segno della "M", come Modena e Monza, le nuove realtà dove oggi regalano sprazzi di bel calcio. Ieri, oltre al passato, hanno avuto in comune il presente e la loro "prima volta": per Molina quella della doppietta, un inedito per l'esterno scuola-Atalanta, messa a segno nel 4-0 con il quale i canarini emiliani hanno tramortito in casa il Bari, per Allegretti quella del primo gol lontano da Barletta, nel 5-0 al Bellaria, modo migliore per dimenticare un addio maturato con tante ombre.
Molina, ormai una realtà anche per l'Under 21, si sta confermando tra i più importanti elementi per la manovra del Modena. Novellino lo schiera come esterno di centrocampo e il prodotto del vivaio dell'Atalanta non delude le attese nel 4-4-2, unendo forza, profondità e generosità, doti già apprezzate in biancorosso, dove aveva messo insieme 29 presenze e due reti. La sua ottima prestazione contro i Galletti è stata condita con la doppietta, tra la rete di astuzia che ha sbloccato il match al 27' e lo slalom del momentaneo 3-0 nel corso della ripresa. Le reti in campionato sono 4, quanto quelle che Allegretti aveva segnato a Barletta: ieri l'ex capitano ha aperto i giochi per i brianzoli, ovviamente su punizione, marchio di fabbrica della casa.
E allora, nella domenica in cui il Barletta ha riposato nel torneo di Prima Divisione Lega Pro, gli spazi nei cuori biancorossi sono stati trafitti da alcune esultanze per marcature lontane dalla Città della Disfida: ma non basta. Scorrendo i tabellini della terza serie del calcio italiano, si leggono nomi di segnature attribuite a Mengoni, Legittimo e Mazzeo, per limitarci al girone B dove oggi i biancorossi militano con 18 lunghezze in 24 turni. Gli "eroi" della salvezza di Andria del 2 giugno 2013 oggi sono divisi tra chi è rimasto in via Vittorio Veneto e chi ha preso altre vie: la speranza è che di Molina, Dezi e Allegretti dalle parti di Eraclio continuino a passarne tanti.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Molina, ormai una realtà anche per l'Under 21, si sta confermando tra i più importanti elementi per la manovra del Modena. Novellino lo schiera come esterno di centrocampo e il prodotto del vivaio dell'Atalanta non delude le attese nel 4-4-2, unendo forza, profondità e generosità, doti già apprezzate in biancorosso, dove aveva messo insieme 29 presenze e due reti. La sua ottima prestazione contro i Galletti è stata condita con la doppietta, tra la rete di astuzia che ha sbloccato il match al 27' e lo slalom del momentaneo 3-0 nel corso della ripresa. Le reti in campionato sono 4, quanto quelle che Allegretti aveva segnato a Barletta: ieri l'ex capitano ha aperto i giochi per i brianzoli, ovviamente su punizione, marchio di fabbrica della casa.
E allora, nella domenica in cui il Barletta ha riposato nel torneo di Prima Divisione Lega Pro, gli spazi nei cuori biancorossi sono stati trafitti da alcune esultanze per marcature lontane dalla Città della Disfida: ma non basta. Scorrendo i tabellini della terza serie del calcio italiano, si leggono nomi di segnature attribuite a Mengoni, Legittimo e Mazzeo, per limitarci al girone B dove oggi i biancorossi militano con 18 lunghezze in 24 turni. Gli "eroi" della salvezza di Andria del 2 giugno 2013 oggi sono divisi tra chi è rimasto in via Vittorio Veneto e chi ha preso altre vie: la speranza è che di Molina, Dezi e Allegretti dalle parti di Eraclio continuino a passarne tanti.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 







.jpg)
