Legni, Baiocco e Iannini beffano il Barletta: al "Puttilli" passa il Matera

Basterebbero i numeri per lasciare intendere che il segno "2" nel finale non corrisponde a quanto visto sul campo: 11 corner a 0, 12 tiri a 2, un palo, tutto a favore del Barletta, autore di una prestazione gagliarda e superiore per gran parte della gara a un Matera costato "soldoni" a patron Columella. Il risultato è amaro, deciso dal centro di Iannini al minuto 39 (lo stesso in cui Marotta aveva beffato due settimane fa i biancorossi), da un Baiocco in formato "monstre", autore di almeno cinque parate determinanti, e lascia i padroni di casa a quota 8 in classifica. La certezza c'è: il Barletta è più che vivo e giocando così difficilmente lascerà tanti altri punti per strada. E a fine partita arrivano applausi dell'intero stadio.

Le formazioni
Nel Barletta out per infortunio Regno e Dell'Agnello, mentre recuperano rispetto alla trasferta di Caserta Quadri, Branzani e Legras, nuovamente tra i convocati a 40 giorni dall'ultima presenza. In panchina anche l'ultimo arrivato Danti. Sesia conferma il 3-5-2 visto a Matera. Così, in mediana Venitucci affianca De Rose e Palazzolo (panchina per Quadri), con Meola a destra e Cortellini a sinistra. In difesa, Zammuto affianca Stendardo e Radi, con Biancolino e Floriano di punta. Tribuna per Guarco.

Nel Matera mister Auteri, fa a meno dello squalificato Bernardi e dell'infortunato Letizia ma recupererà Coletti e Mucciante, assenti contro il Cosenza. In ottica formazione, in tecnico dei lucani dispone i suoi con il consueto 3-4-3, interpretato dai seguenti 11: Baiocco tra i pali; terzetto difensivo composto da D'Aiello, De Franco e Faisca; centrocampo con Iannini e Coletti riferimenti centrali, Pino esterno sinistro e Gallozzi esterno destro; tridente offensivo composto da Pagliarini a sinistra, Guerra a destra ed Albadoro punta centrale.

Il primo tempo: Matera, un tiro, un gol
Avvio di gara a giri lenti: nel Barletta la prima chance capita sui piedi di Zammuto sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma Faisca in estirada anticipa il numero 2 biancorosso. La risposta materana è in un destro alto di Pagliarini al 7', ma al 10' arriva un'ottima occasione per Biancolino: scambio rasoterra con Floriano, mancino di piatto e sfera deviata in angolo da De Franco. Al 12' scontro aereo Biancolino-D'Aiello: il numero 9 biancorosso salta con il gomito alto e al momento di rialzarsi riceve un pugno dal 5 materano, situazione risolta da Colarossi solo con un richiamo per entrambi. La partita vive di fiammate: al 16' inserimento di Meola, cross al centro sul quale D'Aiello libera anticipando Venitucci. E' sempre Barletta: un giro di lancette e Floriano semina il panico a partire da sinistra, con Baiocco che ribatte il mancino del top-scorer biancorosso. Ancora il portiere materano sugli scudi al 19': De Rose raccoglie un corner e scarica un diagonale violento con il destro, trovando i guanti dell'estremo ospite.

Il tema tattico della gara è chiaro: Barletta imperniato su Floriano e sulla corsa di Meola e Cortellini, Matera che prova a pungere con i tagli di Pagliarini e Guerra. A mancare sono però le conclusioni a rete: prova a sbloccare il match De Rose al 29', il suo destro dai 25 metri termina a lato. Ancora biancorossi pericolosi al 32': Palazzolo raccoglie la sfera a destra, entra in area saltando Pino e crossa al centro, dove Floriano non trova l'appuntamento con la rete per pochi centimetri. Al primo squillo, il Matera passa: sponda di Albadoro-marcato a vista da Stendardo- per Iannini, che scarica un missile con il destro dai 25 metri. Liverani ingannato e ospiti avanti. 0-1. E' il risultato con il quale si va al riposo. Un tiro, un gol per il Matera.

Il secondo tempo
Si riparte con Fall per Biancolino. La trama del match è immutata: il Barletta fa la partita, il Matera attende. Al 6' Venitucci ci prova dai 20 metri, Baiocco la tiene lì. Due giri di lancette e Palazzolo va a un passo dal pareggio: corner corto, cross di Meola e piattone del centrocampista ex-Cuneo, sul quale vola l'estremo lucano. Al 9' clamorosa occasione per Fall: Meola pennella un cross da destra, l'attaccante franco-senegalese incoccia di testa ma trova il prodigioso intervento in corner di Baiocco. La partita è a senso unico: al 12' Floriano trova uno spunto a sinistra, mette al centro dove Faisca in scivolata salva a porta praticamente libera. Ancora Fall al 13': cross di Meola da destra, grande elevazione del numero 18 e palla che sfiora la traversa. Colossale l'occasione al minuto 15: sponda di Fall, Floriano controlla in area, salta D'Aiello ma trova prima Baiocco e poi il palo a negargli clamorosamente l'occasione del gol.

Il Matera? Bada solo a contenere. Sesia aumenta il potenziale offensivo del Barletta: fuori Cortellini, dentro il neo-arrivato Danti e passaggio al 4-3-3. Al 25' su piazzato di Venitucci arriva Zammuto, che si gira e prova il mancino, bloccato da Baiocco. Il Matera torna a farsi vedere in avanti al 26', con l'incursione di Gallozzi da destra e il cross frenato da Stendardo. Sesia gioca la carta Quadri per Zammuto, Auteri richiama Albadoro per Madonia. Al 32' ancora un prodigio di Baiocco: corner di Venitucci, torre di Stendardo, stacco di Fall a due passi dalla porta e ancora un colpo di reni dell'estremo ospite a rendere stregata la porta materana. Minuto 37: punizione a giro di Radi con il mancino, palo alla sinistra di Baiocco sfiorato. Nel finale i toni si inaspriscono, mentre i calciatori materani restano a terra spesso e volentieri: ne fanno le spese Radi e Quadri, ammoniti. Cinque minuti di recupero prolungano l'assedio biancorosso: il risultato però non cambia, così matura una sconfitta beffarda coincidente con la miglior prova stagionale dei ragazzi di Sesia. E gli applausi del "Puttilli" a Liverani e compagni lo testimoniano.
(Twitter: @GuerraLuca88)