
Calcio
Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 1^ giornata
Maglia nera del girone per Nocerina e Grosseto
Barletta - giovedì 5 settembre 2013
2.11
È calato domenica il sipario sul primo turno del girone B del campionato di Prima Divisione. Dopo un'estate caratterizzata da polemiche, acquisti, ipotesi di mercato e tanto altro, torna finalmente a parlare il campo. Non lesina sorprese il primo turno di quella che in tanto hanno definito una B2: nell'anticipo di venerdì, la Nocerina riesce a bloccare sul 2-2 il Perugia. Vince all'esordio la matricola Pontedera nel derby contro il Grosseto. Allo stadio "Arechi" di Salerno, cade il Lecce per mano di una Salernitana trascinata da 15.000 spettatori. Arrivano i primi sorrisi anche per il Frosinone, che si sbarazza dell'Ascoli, per il Benevento, che supera la Paganese nel primo derby campano, e per il Pisa, che espugna il "Puttilli" grazie alla rete di Martella. Chiudono il programma i pareggi tra Catanzaro e Viareggio e tra L'Aquila e Prato. Sono i rossoneri della Nocerina i protagonisti - in negativo- di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. La squadra si schiera con un 5-3-2 a trazione posteriore, dove è seduto il grossetano Francesco Statuto.
In porta troviamo Raffaele Gragnaniello della Nocerina. Dopo appena 5' minuti si fa trovare pronto sulla punizione dal limite di Moscati, ma sui due gol ci mette del proprio e rovina l'ottima gara dei molossi.
Apre la difesa Andrea Conti del Perugia, apparso troppo statico e mai pungente nelle sue ripartenze palla al piede. Al suo fianco il barlettano Fabio Romeo: dalla sua parte il Pisa offende poco, indaffarato com'è a badare alle sfuriate di D'Errico. Nel computo totale della sua valutazione pesa però l'errore sul centro toscano, con lo sfortunato tocco che innesca Martella. Fra i flop di giornata anche Morris Molinari della Salernitana, che soffre particolarmente la velocità di Miccoli e non riesce mai a stargli dietro. Andrea Conson del Viareggio mette a referto una partita nervosa e con qualche sbavatura di troppo. Chiude il reparto difensivo il nocerino Carlo Cremaschi: ha qualche difficoltà a spingere sulla propria corsia e causa il rigore su Sprocati in favore del Perugia.
Fabrizio Melara del Lecce parte subito come esterno di centrocampo, ma sembra non essere in condizione e non riesce mai a spingere come vorrebbe Moriero. In ritardo di condizione anche Nicola Mingazzini del Pisa, sbaglia molto in fase di appoggio e non si rende mai pericoloso davanti alla difesa biancorossa. In un centrocampo che fatica a carburare come quello del Catanzaro, Alessio Benedetti non riesce mai a trovare la giocata giusta e cade in una delle sue peggiori partite.
Rachid Arma del Pisa si mette a completa disposizione della squadra distribuendo, grazie alla sua forza fisica, tantissime sponde. Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più e la condizione non ottimale non lo aiuta di certo. Stefano Scappini, attaccante del Grosseto, gioca a corrente alternata: entra nell'azione del gol di Giovio, quando costringe Ricci ad una respinta difettosa dopo una bella penetrazione in area. Francesco Statuto pensa bene di sostituirlo all'inizio della ripresa.
FLOP 11 (5-3-2): Gragnaniello (Nocerina); Conti (Perugia), Romeo (Barletta), Molinari (Perugia), Conson (Viareggio), Cremaschi (Nocerina); Melara (Lecce), Mingazzini (Pisa), Benedetti (Catanzaro); Arma (Pisa), Scappini (Grosseto). Allenatore: Statuto (Grosseto).
In porta troviamo Raffaele Gragnaniello della Nocerina. Dopo appena 5' minuti si fa trovare pronto sulla punizione dal limite di Moscati, ma sui due gol ci mette del proprio e rovina l'ottima gara dei molossi.
Apre la difesa Andrea Conti del Perugia, apparso troppo statico e mai pungente nelle sue ripartenze palla al piede. Al suo fianco il barlettano Fabio Romeo: dalla sua parte il Pisa offende poco, indaffarato com'è a badare alle sfuriate di D'Errico. Nel computo totale della sua valutazione pesa però l'errore sul centro toscano, con lo sfortunato tocco che innesca Martella. Fra i flop di giornata anche Morris Molinari della Salernitana, che soffre particolarmente la velocità di Miccoli e non riesce mai a stargli dietro. Andrea Conson del Viareggio mette a referto una partita nervosa e con qualche sbavatura di troppo. Chiude il reparto difensivo il nocerino Carlo Cremaschi: ha qualche difficoltà a spingere sulla propria corsia e causa il rigore su Sprocati in favore del Perugia.
Fabrizio Melara del Lecce parte subito come esterno di centrocampo, ma sembra non essere in condizione e non riesce mai a spingere come vorrebbe Moriero. In ritardo di condizione anche Nicola Mingazzini del Pisa, sbaglia molto in fase di appoggio e non si rende mai pericoloso davanti alla difesa biancorossa. In un centrocampo che fatica a carburare come quello del Catanzaro, Alessio Benedetti non riesce mai a trovare la giocata giusta e cade in una delle sue peggiori partite.
Rachid Arma del Pisa si mette a completa disposizione della squadra distribuendo, grazie alla sua forza fisica, tantissime sponde. Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più e la condizione non ottimale non lo aiuta di certo. Stefano Scappini, attaccante del Grosseto, gioca a corrente alternata: entra nell'azione del gol di Giovio, quando costringe Ricci ad una respinta difettosa dopo una bella penetrazione in area. Francesco Statuto pensa bene di sostituirlo all'inizio della ripresa.
FLOP 11 (5-3-2): Gragnaniello (Nocerina); Conti (Perugia), Romeo (Barletta), Molinari (Perugia), Conson (Viareggio), Cremaschi (Nocerina); Melara (Lecce), Mingazzini (Pisa), Benedetti (Catanzaro); Arma (Pisa), Scappini (Grosseto). Allenatore: Statuto (Grosseto).
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