
Calcio
Lega Pro 2013/2014: no ai playout, sì ai playoff allargati
Non ci saranno retrocessioni, dal nono posto in ballo per salire in B
Barletta - lunedì 10 giugno 2013
Lega Pro, si cambia. Dopo una sofferta salvezza conseguita al termine di una stagione divisa a metà tra un avvio fallimentare e una conclusione quasi epica, con la vittoria nel doppio spareggio contro l'Andria, il Barletta si prepara a vivere nella stagione sportiva 2013/2014 un'annata diversa nella terza serie del calcio italiano. Dalle 69 squadre che hanno militato sin qui in Prima e Seconda Divisione, entro 12 mesi si scenderà a 60. Un taglio netto quanto necessario per rispondere alle deficienze di un calcio sempre più stretto nella morsa della crisi economica e tecnica.
In Prima Divisione la novità "epocale" sarà rappresentata dalla cancellazione delle retrocessioni. Un anno "sabbatico", uno stop che rappresenterà occasione di tranquillità per squadre senza pretese di cadetteria. Cambierà tanto per quanto concerne la lotta a salire: più squadre in ballo, ben 9 su 16 nel girone B e 9 su 17 nel girone A. La prima classificata vedrà aprirsi le porte della serie B, mentre dal secondo al nono posto sarà bagarre: i quarti di finale saranno giocati a gara unica sul terreno della meglio classificata, mentre per semifinali e finali sarà ripresa la formula oggi attuata, che premia senza calci di rigore chi ha terminato più in alto la regular season. Prima di iniziare a programmare la stagione, mai come quest'anno le società di Lega Pro guarderanno al regolamento. Studiamolo insieme:
Lega Pro a 69 squadre
2 gironi di Prima Divisione: gruppo A a 17 squadre, gruppo B a 16 squadre
2 gironi di Seconda Divisione: gruppi A e B a 18 squadre
Promozioni in serie B: promozione diretta in cadetteria per la prima classificata di ciascun girone di Prima Divisione; vanno in serie B anche le due squadre, una per girone, vincitrici dei play off.
Play-off: le squadre di ciascun girone classificate dalla seconda alla nona posizione. Gli accoppiamenti: la seconda classificata incontra, in gara unica, la nona classificata; la gara viene disputata sul campo della seconda; la terza classificata incontra, in gara unica, l'ottava classificata; la gara viene disputata sul campo della terza; la quarta classificata incontra, in gara unica, la settima classificata; la gara viene disputata sul campo della quarta; la quinta classificata incontra, in gara unica, la sesta classificata; la gara viene disputata sul campo della quinta. In caso di parità di punteggio al termine dei minuti regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno ed a seguire, in caso di ulteriore parità, i calci di rigore.
Le squadre vincenti disputano una gara di andata e una di ritorno. La gara di andata viene disputata sul campo della squadra in peggior posizione di classifica al termine del campionato. A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno ed a seguire, in caso di ulteriore parità, i calci di rigore.
Retrocessione in Prima Divisione: quattro squadre dalla serie B
Retrocessioni in Seconda Divisione: NESSUNA
Promozioni in Prima Divisione: NESSUNA
(Twitter: @GuerraLuca88)
In Prima Divisione la novità "epocale" sarà rappresentata dalla cancellazione delle retrocessioni. Un anno "sabbatico", uno stop che rappresenterà occasione di tranquillità per squadre senza pretese di cadetteria. Cambierà tanto per quanto concerne la lotta a salire: più squadre in ballo, ben 9 su 16 nel girone B e 9 su 17 nel girone A. La prima classificata vedrà aprirsi le porte della serie B, mentre dal secondo al nono posto sarà bagarre: i quarti di finale saranno giocati a gara unica sul terreno della meglio classificata, mentre per semifinali e finali sarà ripresa la formula oggi attuata, che premia senza calci di rigore chi ha terminato più in alto la regular season. Prima di iniziare a programmare la stagione, mai come quest'anno le società di Lega Pro guarderanno al regolamento. Studiamolo insieme:
Lega Pro a 69 squadre
2 gironi di Prima Divisione: gruppo A a 17 squadre, gruppo B a 16 squadre
2 gironi di Seconda Divisione: gruppi A e B a 18 squadre
Promozioni in serie B: promozione diretta in cadetteria per la prima classificata di ciascun girone di Prima Divisione; vanno in serie B anche le due squadre, una per girone, vincitrici dei play off.
Play-off: le squadre di ciascun girone classificate dalla seconda alla nona posizione. Gli accoppiamenti: la seconda classificata incontra, in gara unica, la nona classificata; la gara viene disputata sul campo della seconda; la terza classificata incontra, in gara unica, l'ottava classificata; la gara viene disputata sul campo della terza; la quarta classificata incontra, in gara unica, la settima classificata; la gara viene disputata sul campo della quarta; la quinta classificata incontra, in gara unica, la sesta classificata; la gara viene disputata sul campo della quinta. In caso di parità di punteggio al termine dei minuti regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno ed a seguire, in caso di ulteriore parità, i calci di rigore.
Le squadre vincenti disputano una gara di andata e una di ritorno. La gara di andata viene disputata sul campo della squadra in peggior posizione di classifica al termine del campionato. A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; verificandosi ulteriore parità verranno disputati due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno ed a seguire, in caso di ulteriore parità, i calci di rigore.
Retrocessione in Prima Divisione: quattro squadre dalla serie B
Retrocessioni in Seconda Divisione: NESSUNA
Promozioni in Prima Divisione: NESSUNA
(Twitter: @GuerraLuca88)
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