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"La pista di Pietro", in 100 scuole romane si corre nel nome di Mennea
Il ricordo della Freccia del Sud patrocina un'iniziativa nella Capitale
Barletta - giovedì 19 marzo 2015
Correre nel nome di Pietro Mennea, minimizzare l'accumulo di rifiuti in discarica e : anche lo sport si mette al servizio dell'ecologia, e lo fa legandosi a uno dei più grandi nomi dell'atletica leggera italiana. Succederà a Roma, dove Assessorato allo Sport, Acea e Go Green onlus hanno recentemente messo in piedi il progetto "La pista di Pietro": obiettivo dell'iniziativa sarà quello di realizzare nuove piste utilizzando come materiale da costruzione la gomma delle scarpe da ginnastica esauste, le sneakers dismesse, opportunamente ridotte a impasto.
Prima ad aderire Manuela Olivieri Mennea, moglie dell'indimenticabile "Freccia del Sud", che ha donato un paio di scarpe da corsa del marito: ogni pista recherà in sé così idealmente una piccola parte delle scarpe dell'azzurro olimpionico e primatista mondiale dei 200 metri, con un curriculum onorato dalle Olimpiadi di Monaco, Montreal, Mosca, Los Angeles e Seul, da 528 gare complessive, 23 libri e soprattutto il record mondiale del 1979 a Città del Messico, dove corse i 200 metri in 19 e 72, primato rimasto in piedi per ben 17 anni e ancora intatto su scala europea. «Realizziamo così il sogno di Pietro, soprattutto, tra i giovani, come strumento di formazione per bambini e ragazzi» il commento di Manuela Olivieri in occasione della presentazione del progetto. Un concetto che fa rima con lealtà, trasparenza e sudore: tre componenti che hanno guidato lo stile di vita, dentro e fuori dalla pista, della "Freccia del Sud".
L'iniziativa partirà in 100 scuole romane dove sarà attuata la raccolta permanente delle scarpe sportive, diffondendo tra l'altro la cultura del riciclo tra gli studenti e abbattendo l'impatto ambientale dei materiali che altrimenti finirebbero nei cassonetti. I raccoglitori arriveranno nelle scuole da aprile. La gomma così ottenuta sarà dal Campidoglio messa a disposizione per realizzare piste e aree giochi a cura di enti, associazioni e cittadini. Intanto chi vuole – in particolare gruppi sportivi, impianti, scuole – può partecipare alla raccolta, magari per poi realizzare con la gomma delle scarpe una propria pista o una propria area giochi; o per ristrutturare superfici esistenti. Sarà sufficiente inviare una e-mail a lapistadipietro@comune.roma.it o ailgiardinodibetty@comune.roma.it.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Prima ad aderire Manuela Olivieri Mennea, moglie dell'indimenticabile "Freccia del Sud", che ha donato un paio di scarpe da corsa del marito: ogni pista recherà in sé così idealmente una piccola parte delle scarpe dell'azzurro olimpionico e primatista mondiale dei 200 metri, con un curriculum onorato dalle Olimpiadi di Monaco, Montreal, Mosca, Los Angeles e Seul, da 528 gare complessive, 23 libri e soprattutto il record mondiale del 1979 a Città del Messico, dove corse i 200 metri in 19 e 72, primato rimasto in piedi per ben 17 anni e ancora intatto su scala europea. «Realizziamo così il sogno di Pietro, soprattutto, tra i giovani, come strumento di formazione per bambini e ragazzi» il commento di Manuela Olivieri in occasione della presentazione del progetto. Un concetto che fa rima con lealtà, trasparenza e sudore: tre componenti che hanno guidato lo stile di vita, dentro e fuori dalla pista, della "Freccia del Sud".
L'iniziativa partirà in 100 scuole romane dove sarà attuata la raccolta permanente delle scarpe sportive, diffondendo tra l'altro la cultura del riciclo tra gli studenti e abbattendo l'impatto ambientale dei materiali che altrimenti finirebbero nei cassonetti. I raccoglitori arriveranno nelle scuole da aprile. La gomma così ottenuta sarà dal Campidoglio messa a disposizione per realizzare piste e aree giochi a cura di enti, associazioni e cittadini. Intanto chi vuole – in particolare gruppi sportivi, impianti, scuole – può partecipare alla raccolta, magari per poi realizzare con la gomma delle scarpe una propria pista o una propria area giochi; o per ristrutturare superfici esistenti. Sarà sufficiente inviare una e-mail a lapistadipietro@comune.roma.it o ailgiardinodibetty@comune.roma.it.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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